Paternoster è lo spot più lontano da Cape Town, ma quando lavora, regala delle condizioni talmente belle, soprattutto come qualità delle onde, che, in genere, ripagano del disagio del viaggio. Qui, si torna sempre molto volentieri, anche per godere della magia di una spiaggia la cui immagine vi rimarrà stampata nel cuore.

 

Windsurf, recensioni spot: Paternoster, Sud Africa

 

Per raggiungere Paternoster da Cape Town, dovete imboccare la R27, superare Langebaan (spot freestyle/freeride, vedi più avanti), ed all'incrocio con la R45, imboccare questa strada fino a raggiungere Vredenburg. Raggiunta questa piccola città, s'imbocca la R399, e si seguono le indicazioni per Mosselbank, fino a che si raggiunge il villaggio caratteristico di Paternoster.

Si tratta di un villaggio di case e ville basse, tutte bianche, in cui si respira un'atmosfera da avamposto di frontiera. Ed in effetti, qui, a parte le due magnifiche spiaggie, i pescatori locali di aragoste, e qualche ristorante dove mangiarle, non c'è molto altro. Del resto anche durante il viaggio, percorrerete lunghi rettilinei, ed attraverserete un territorio prevalentemente disabitato, con vegetazione bassa quasi a perdita d'occhio, con qualche sporadica deviazione per alcuni ranch, o per gli ingressi al Parco della West Coast Peninsula.

Arrivati a Paternoster, per raggiungere il parcheggio dello spot, dovete percorrere Mosselbank strand, e raggiunta una rotatoria con al centro un monumento, dovete svoltare in Langstrand road. Poco dopo, sulla destra avete l'imbocco al parcheggio sterrato dello spot (dove sorge anche la Zula Beach House). Vedete la mappa di Google inserita nell'articolo.

 

 

 

Il parcheggio si divide in due parti: una prima più larga, subito dopo l'ingresso, in genere esposta al vento; una seconda più avanti, lungo la strada sterrata parallela alla scogliera che chiude la spiaggia dello spot a Sud, che rimane un po' più riparata dal vento (per via di alcune ville adiacenti).

Qui, non avete punti di ristoro, o altri servizi. Dovete tornare nel villaggio per trovare qualche esercizio commerciale. Ad ogni modo, appena vedrete lo spot lavorare, non potrere fare a meno di pensare di essere in un parco giochi, ed essere contenti di averlo raggiunto.

Si esce principalmente dalla spiaggia a Nord del parcheggio appena descritto, anche se a noi è capitato di vedere windsurfers in acqua, anche in quella a Sud, davanti al paese.

 

 

 

Lo spot lavora al meglio con vento da Sud Ovest (Side/Side-on). Lavora ancora decentemente con vento da Sud (Side/Side-off), mentre con vento da Sud est (Side-off/offshore), il vento diventa molto rafficato, venendo da terra. In queste ultime condizioni, i riders più esperti possono ancora godersi lo spot, qualora siano presenti delle belle onde lisce: bordeggiano per lo più al galleggio, senza planare, ed arrivati a circa 150-100 metri dalla riva, iniziano a surfare le onde, con un vento offshore, che in genere viene considerato l'ideale per cavalcare le onde.

Il vento da Sud Ovest è quello che arriva sullo spot più disteso. Peraltro, quando sul Western Cape il vento prende questa direzione, gli spot più vicini a Cape Town non lavorano, o vengono raggiunti solo da un vento leggero, mentre la West Coast Peninsula beneficia di un bel vento teso superiore ai 20 nodi. In tali casi, la scelta di venire a Paternoster per fare windsurf è l'unica possibile.

 

 

Con vento da Sud, si hanno condizioni intermedie: il vento inizia ad essere rafficato, ma non in maniera esagerata.

Spesso, il vento a Paternoster ruota durante la giornata, risultando orientato da Sud durante le ore centrali, per soffiare, invece, da Sud Est durante la seconda parte del pomeriggio. Se il vento è orientato da Sud Est, secondo le mappe meteo, già nella prima parte della giornata, in genere raggiunge bene gli spot di Cape Town, e si evita di venire a Paternoster.

Al di là della direzione del vento, comunque, la peculiarità di Paternoster è la qualità dell'onda. Le onde, in genere, non sono mai troppo alte a Paternoster. Però, anche in caso di wind swell, sono stupendamente lisce e pulite. Non sono facilissime da leggere, in quanto al largo avete solo dei modesti rilievi sulla superficie del mare, che si accentuano sempre di più avvicinandosi a riva, fino a che, a circa 150-100 metri dalla spiaggia, diventano ripide, evidenti, e surfabili, prima di rompere definitavamente ad una cinquantina di metri dal bagnasciuga.

Sono onde anche piuttosto veloci. In caso di vento side off/offshore, per prenderle ed iniziare a surfarle, bisogna acquisire un po' di velocità, bordeggiando in planata, paralleli alla costa, e non dirigendo verso la spiaggia, in quanto, in quest'ultimo caso, si finirebbe per perdere inevitabilmente velocità, entrando nel vento, e si perderebbe l'onda.

L'altro pregio di Paternoster è la spiaggia, che, innanzitutto, è molto scenografica, ed affascinante dal punto di vista naturale. Ma è anche una spiaggia molto lunga, che permette di scarrocciare parecchio, senza correre rischi, salvo il fatto poi, di doversi fare una passeggiata con l'attrezzatura per tornare al parcheggio.

 

 

In genere le onde migliori, si alzano subito al nord della scogliera vicino al parcheggio (Point break). Lì, vedrete assembrarsi la maggiorparte dei surfisti. A volte, invece, le onde migliori, si trovano proprio a centro baia, ed allora vedrete la flotta concentrarsi lì. A centro baia, soprattutto con vento da Sud o Sud est, il vento è anche un po' più disteso, essendo meno disturbato dalla costa, e dalle case del villaggio.

Infine, tenete presente, sia in uscita che al rientro, di mantenere almeno 20  metri di distanza dalla scogliera vicino al parcheggio, perchè entro tale distanza vi sono alcuni scogli sommersi, che, soprattutto, con bassa marea potrebbero danneggiare la vostra tavola.

Leggete anche il report di alcune sessioni a Paternoster.

Leggete il resoconto generale del nostro viaggio in Sud Africa, con molti consigli utili anche per l'organizzazione del viaggio.

Per gli amanti del freestyle (o dello slalom/freeride), segnialiamo anche che, sulla strada tra Cape Town e Paternoster (circa 50 km più a sud, quindi più vicino a Cape Town, dalla quale dista un'ora di macchina), avete lo spot di Langebaan. Un'ampia baia molto protetta offre, in corrispondenza dell'omonimo villaggio, uno spot di acqua completamente piatta, con vento side. La spiaggia dello spot è raggiungibile dirigendosi verso Bree Street, e perccorrendola tutta fino al parcheggio finale, in prossimità della spiaggia. Siete in paese, ed avete esercizi commerciali, nonchè un centro di kitesurf, ed alcuni centri che offrono anche servizi per il Windsurf (ad es. Cape Sports Centre Langebaan, poco più a Nord di Bree street). Lo spot è molto amato dai Kiters, ma non abbiamo visto qui folle insopportabili. 

Aloha. Fabio Muriano

 

Clicca qui, o anche qui, per delle slidegallery di Paternoster.

 

 

Un video girato sullo spot