Bordighera ed Arma di Taggia sono spot dell'estremo ponente ligure che lavorano con vento da Est/Nord-Est. Il Caranca di Bordighera, in particolare, è uno spot che può regalare sessiondi di windsurf veramente memorabili.
Windsurf, recensioni spot: Bordighera ed Arma di Taggia (Liguria)
I venti da Est Nord Est non sono venti "facili" da prendere nel ponente Ligure, ovvero non tutti gli spot lavorano al meglio con questo tipo di venti.
Tra quelli che risultano meglio esposti a questi venti, e che sopportano anche una leggera rotazione da Nord Est, vi sono Imperia La Rabina, e Bordighera, situati su delle punte che sporgono in mare, verso Sud, e sono favoriti proprio per questa caratteristica morfologica. Arma di Taggia, e soprattutto Diano Marina, sebbene poste in un tratto in cui la costa è rivolta verso Sud Est, giacciono all'interno di baie, e lavorano meglio con vento da Est, mentre soffrono un'eventuale rotazione dei venti da Nord Est, anche per la presenza di promontori ad Est delle spiagge degli spot, che disturbano il vento.
Bordighera (Caranca)
Il Caranca di Bordighera si trova in corrispondenza dell'omonimo stabilimento balneare, all'estremità Est di Bordighera (vedi mappa nell'articolo).
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Arma di Taggia
L'altro spot della zona di Sanremo, che lavora con Est è Arma di Taggia.
Per raggiungere lo spot, si esce dall'A10 ad Arma di Taggia, e si scende verso il mare seguendo Via San Francesco. Arrivati alla grande rotonda, in corrispondenza della quale Via San Francesco interseca l'Aurelia, si prosegue dritto per via della Stazione. Quando questa gira verso destra, s'imbocca, sulla sinistra, via Sant'Erasmo, che porta al mare. Girando a destra, quindi, s'imbocca il Lungomare di Ponente, e si procede fino in fondo, raggiungendo un parcheggio, situato all'incrocio tra il Lungomare e via Miramare. Potete parcheggiare qui, oppure se non trovate posto, nei parcheggi sul lungomare in prossimità di questo punto. La spiaggia di fronte al parcheggio è quella dello spot.
Qui, a differenza di Bordighera, c'è una spiaggia di sabbia fine, di fronte alla quale ci sono delle scogliere frangiflutti parallele alla spiaggia, ad alcune decine di metri dal bagnasciuga.
Potete armare tavola e vela vicino alla macchina, al parcheggio, o, soprattutto per la vela, potete armare in spiaggia, considerato che dal marciapiedi sul lungomare, per accedere alla spiaggia, avete per lo più degli stretti varchi in corrispondenza di cancelli di accesso agli stabilimenti (e meno male che le spiagge in Italia sono pubbliche.....). Eventualmente, più ad ovest del parcheggio, proseguendo sul lungomare, avete uno spiazzo da cui si può accedere alla spiaggia senza varchi.
Con vento da Est, che arriva sullo spot side, si entra facilmente in acqua dalla spiaggia sopra indicata, e si esce in mare aperto, passando dal varco (di 20-30 metri circa) tra le due scogliere frangiflutti. Se c'è vento sostenuto, appena fuori da questo varco, si alza un'onda relativamente ripida ed alta, ed entro certi limiti surfabili (ma è difficile considerare questo uno spot wave....). Fuori dagli scogli, più oltre, condizioni bump and jump, con ondone in genere non frangenti, su cui saltare. All'interno degli scogli, avete una cinquatina di metri di acqua piatta, in cui, eventualmente, al rientro, divertirvi a fare un po' di freestyle, o esercizio con qualche manovra funboard.
Cliccate qui, per leggere il resoconto di una nostra uscita nello spot.
Il problema di Arma è che se il vento ruota da NE, lo spot smette anche assai rapidamente di lavorare: il vento rimane solo al largo; a riva diventa molto bucato e off/side off. Il rientro, in particolare, può diventare antipatico, se non avete tavole boliniere, o di grosso volume, o siete sovrainvelati.
In genere, in caso di NE, il mare al largo diventa disordinato, con un chop poco prevedibile e sgradevole da gestire. Nel caso in cui abbiate problemi, inoltre, e vi succeda di scarrocciare per problemi tecnici, o per la scarsa qualità del vento, dovete fare una certa attenzione. Come si vede dalla mappa nell'articolo, avete solo un altro varco utile per rientrare tra gli scogli, più sottovento. Altrimenti, potete rientrare nella spiaggia ampia, molto sotto vento, non protetta da scogliere, in corrispondenza di Via al Mare. Lo spot, quindi, offre margini di sicurezza (ancora più sottovento c'è il promontorio di Bussana che può intercettarvi), ma se scarrocciate, dovete poi farvi una lunga passeggiata per tornare alla macchina, o, peggio, tornare a piedi, ed andare a recuperare l'attrezzatura in spiaggia con la macchina.
Anche in questo caso, essendo in città, avete a disposizione molti bar/ristoranti presso lo spot, per mangiare.
Non ci sono noti, invece, negozi o scuole di windsurf vicino allo spot.
Buon vento. Fabio
Clicca qui, per vedere una slidegallery di una giornata al Caranca.
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Un video girato al Caranca, domenica 8 aprile 2018