3 ore di Peler.... Il mio ritorno al Prà de la fam, sul lago di Garda, è stato decisamente felice, con una sessione di windsurf tipicamente estiva, e di grande soddisfazione.

 

Windsurf, report: 3 ore di Peler - Pra de la fam, Lago di Garda

 

Era da un po' di tempo che non uscivo al Prà. Quest'anno il lago di Garda non ha lavorato con la sua solita continuità, per via del gran caldo che sta facendo da luglio, e delle frequenti correnti dominanti da Sud....

Ma, complici i primi temporali di fine estate, il vento probabilmente sta cambiando....

 

 

Martedì 27 agosto 2024, sono arrivato al parcheggio del Pra poco prima delle 7,00, ed ho trovato facilmente posto. E' stata la mia prima occasione da quando la regolamentazione del parcheggio è stata cambiata (è stata posizionata una sbarra per ingresso ed uscita, che obbliga a pagare). Devo dire che a me la novità non dispiace. Finalmente, è stato fatto ordine, e quando si arriva al Pra non si trova il solito delirio e la solita anarchia, che contraddistingueva il parcheggio dello spot, negli ultimi tempi. Certo, magari la tariffa oraria del parcheggio potrebbe essere leggermente più contenuta...

La prima parte della mattinata è iniziata con il passaggio di qualche nuvola che ha reso difficile da valutare l'intensità prevista del vento: Peler però sicuro, perchè ieri la tendenza era decisa.

In breve, io, alla fine, ho optato per la mia fidata Goya Guru X Pro 4.7 (22/23), con terminale del boma fissato sulla bugna più bassa, abbinata alla Tabou 3S Plus LTD 96 2019, setta come single fin (come sono solito fare, quando la uso al lago), con MFC K-One 23. E devo dire che tali scelte si sono rivelate quelle giuste. In particolare, in qualche momento ho avuto il dubbio se passare alla bugna più alta, ma l'intensità delle raffiche, ed il crescendo del vento, nella seconda parte della mattinata, mi hanno indotto a non fare variazioni al trim della vela.

Sono entrato in acqua verso le 8,00. La prima mezz'ora è stata molto bella, in particolare per la qualità del vento e quella del piano d'acqua. Vento intorno ai 20 nodi, abbastanza stabili, salvo qualche calo in prossimità della spiaggia. E soprattutto un bel piano d'acqua (dovuto anche all'affollamento non eccessivo dello spot), con onde regolari di poco inferiori al metro, che Simone Grezzi ha sfruttato al meglio per una serie numerosa di forward. Io ho impiegato questa prima mezz'ora ad inseguire il "Gatto e La Volpe", ovvero Simone e Marco (Maywald) in giro per lo spot, con la insta360 accesa (action camera davvero bella). Entrambi si sono divertiti anche a fare delle belle "sgommate" sulle onde. La voglia di mare è tanta, vero ragazzi?

 

 

Poco prima delle nove, sul versante sud del Baldo, è scoppiato un piccolo temporale, che ha un po' disturbato, ma non stoppato, il vento. Io sono rimasto quasi sempre planante, al largo. Ma il meglio, secondo me, lo spot lo ha regalato dopo le 10,00, quando il cielo è tornato sereno, ed il vento si è di nuovo stabilizzato. Io ed Alessandro (Scuffia) ci siamo goduti, fino alle 11,00, uno spot quasi deserto in acqua, divertendoci un sacco. Io ho cercato di manovrare con più determinazione (a volte, a prima mattina, sono un po' assonnato ed imbambolato), ed ho chiuso belle power e duck jibe. Ho cercato di mettere in pratica un'idea in merito all'assetto in uscita dalla strambata, vista in qualche video, e "rubacchiata"a Simone: portare il busto molto avanti sulla tavola (ed un po' ruotato, se si esce in switch), in concomitanza con la rotazione della vela, per bilanciare i pesi sulla tavola, e mantenerla piatta e veloce. Funziona alla grande. Uscire così, e con la vela bugna in avanti è una figata....

Negli ultimi bordi, il fisico chiedeva una tregua, ma le condizioni erano troppo divertenti per uscire dall'acqua. Sono tornato a terra, solo quando, dopo le 11,00, il Peler ha iniziato a ritirarsi verso nord.

E prima di iniziare a smontare ed andar via, per rilassare i muscoli, mi sono fatto anche una bella nuotata in costume davanti alla spiaggia dello spot (acqua bella calda), concludendo la giornata in bellezza.

Forse tornerò sul Garda nel weekend, ma mi sa che, a parte possibili uscite con la Ora, andrò a prendermi qualche Peler a Malcesine.

Ora sta per arrivare la più bella stagione dell'anno, l'autunno, che, insieme a temperature ancora miti, porterà anche le prime perturbazioni atlantiche, ed un po' di onde per tornare al mare... Da bambino aspettavo l'estate; adesso, non vedo l'ora che inizino a cadere le foglie.....

Buon vento. Fabio

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Il bellissimo video della mattina girato con la Insta360