Il comprensorio sciistico di Cervinia, in Valle d'Aosta, è uno dei più vasti delle Alpi. Abbiamo trascorso una giornata di sci da discesa nella zona sopra Valtournenche, e vi raccontiamo le nostre impressioni.
Montagna, sci da discesa: Valtournenche (Valle d'Aosta)
Il Cervino è una delle montagne più spettacolari ed affascinanti di tutte le Alpi. La sua forma piramidale rappresenta la montagna per eccellenza. Ai suoi piedi, si sviluppa un comprensorio sciistico tra i più estesi delle Alpi, che consente anche di espatriare, essendo collegato all'area di Zermatt in Svizzera.
I numeri del comprensorio sono piuttosto impressionanti, e ve li riportiamo in sintesi qui sotto (fonte: cervinia.it).
- Altitudine di Breuil-Cervinia: 2.050 m.
- Altitudine di Valtournenche: 1.524 m.
- Impianti di risalita: 19 a Breuil-Cervinia Valtournenche + 34 a Zermatt.
- Portata oraria impianti: 36.995 a Breuil-Cervinia Valtournenche, 90.525 con Zermatt.
- Altitudine massima raggiunta dagli impianti: 3.883 m Piccolo Cervino.
- Piste di discesa: 72 a Breuil-Cervinia Valtournenche + 78 a Zermatt.
- Piste con innevamento programmato 200 km.
- Piste per sci estivo 26,5 km (5,5 km a Breuil-Cervinia, 21 km a Zermatt).
- Piste di fondo: 3 km a Breuil-Cervinia + 10 km a Valtournenche.
- Uno snowpark a Cervinia; a 2.800 m, lo snowpark più alto d'Europa.
- Tre aree Baby Ski Park.
Nei primi giorni del 2020, abbiamo trascorso una giornata nella zona del comprensorio sopra Valtournenche, e, per chi volesse sciare da quelle parti, vi raccontiamo qualche impressione. Qui sotto, riportiamo una mappa complessiva del comprensorio ed una mappa con il dettaglio delle piste di Valtournenche.
Scenario
Sicuramente, l'alta Valtournenche è suggestiva, con il colpo d'occhio del Cervino, che domina la scena, e la cresta delle Grandes Murailles, che attira la vostra ammirazione verso Nord Ovest. L'area risulta, però, a nostro parere, eccessivamente disboscata, e con pochi alpeggi in quota, elementi che potrebbero rendere il panorama più vario ed articolato.
Qualità e condizioni delle piste
Con riferimento al solo comprensorio di Valtournenche, ci sono piaciute in particolare le due piste rosse, che scendono ai lati della seggiovia Cime Bianche. Sono piste come quelle che piacciono a noi, con buona pendenza, fondo regolare, senza troppe gobbe, non troppo affollate. Le piste blu intorno all'impianto Motta, sono ideali per i principianti (non assoluti). La pista 1 per tornare dalla stazione di monte dell'ovovia Salette al parcheggio di Valtournenche, a fine giornata, si è presentata ghiacciata in molti punti ripidi, ed affollata (fare attenzione ai soliti indisciplinati). Sconsigliata con bambini piccoli ed inesperti. Vale la pena salire fino alla sommità degli impianti di Valtournenche (skilift Gran sometta, oltre i 3000 metri), anche per lo stupendo panorama sulla testata della Valtournenche, con sua maestà il Cervino a dominare la scena. Lo skipass di Valtournenche consente solo di scendere dalla rossa e dalla blu che corrono ai lati dello skilift, e non verso Cervinia.
Alcune piste, si sono presentate con parecchi cumuli di neve soprattutto nella prima parte.
E' importante sottolineare che la temperatura dell'aria è risultata piuttosto bassa (ma non insopportabile), anche in una giornata di sole, senza vento. Considerate, infatti, che si tratta di un comprensorio sciistico con una quota media elevata, e quindi le condizioni climatiche sono correlate all'altimetria. Senza sole, e con vento in quota, le temperature possono essere davvero rigide.
Queste circostanze, ovviamente, garantiscono che l'area sia una delle zone con migliore innevamento naturale in tutto l'arco alpino, con possibilità di sciiare anche fino a tutto il mese di aprile (senza considerare lo scii estivo al Plateau Rosà).
Qualità degli impianti e dei punti di ristoro
L'impianto Cime bianche (seggiovia a 6 posti), e la telecabina Salette sono gli impianti migliori, moderni, veloci ed efficienti. Altri, quali l'impianto Motta, e lo skilift Gran Sometta, sono impianti datati, lenti, responsabili di code significative alle stazioni di valle, in caso di affollamento. Buona la distribuzione dei punti di ristoro, che, comunque, in caso di afflusso massiccio, si presentano al limite della capacità gestionale. Noi abbiamo provato il "Baracon" sull'omonima pista blu.
Considerazioni generali
Tenete presente che siete in un comprensorio sciistico molto rinomato in Italia, ed anche all'estero. Soprattutto durante i periodi delle festività e, comunque, nei periodi di alta stagione, la località è frequentata da turisti provenienti da tutta Italia ed anche da stranieri, provenienti da Nord ed Est Europa (anche Russia), Inghilterra, ecc.
Se iniziate a sciare da Valtournenche, avete a disposizione un parcheggio abbastanza ampio alla stazione di valle della telecabina Salette, che, tuttavia, nei periodi di maggiore affollamento, entro le 10,30 risulta già esaurito.
A fine giornata, alla chiusura degli impianti, nei periodi di maggiore frequentazione, lungo la statale che scende lungo la valle si forma una coda quasi ininterrotta dovuta all'attraversamento dei paesi.
A titolo orientativo, nell'inverno 2020, lo skipass adulti per la sola zona di Valtournenche costava 31,5-33,5 euro (45,5-48,5 euro quello anche per l'area di Cervinia, 60,5-67 euro quello internazionale per sciare anche a Zermatt, se avete gamba.....).
Buona sciata. Fabio Muriano
Clicca qui, per una slidegallery ripresa durante la nostra giornata di sci
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