Cogne, in Valle d'Aosta, è considerata un paradiso dello sci nordico. Si tratta di un comprensorio con 80 km di piste, in grado di dare soddisfazione agli appassionati di sci di fondo di ogni livello. Domenica, siamo andati a provare le sue piste.

 

Sci di fondo: Cogne, Valle d'Aosta - il paradiso delle sci nordico

Cogne giace in una conca piacevolmente assolata, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, ed è una località dove trascorrere belle e rilassanti giornate, sia d'estate che d'inverno. E' uno dei pochi posti di montagna dove le folle ed i clamori dello sci da discesa, rimangono lontani. Ci sono, infatti, pochi impianti di risalita che non attirano le grandi masse.

In inverno, Cogne è, invece, il regno dello sci di fondo, da tempi remoti, e dove spesso si disputano gare di livello nazionale, ed internazionale. Qui, a febbraio, si svolge anche la Marcia Gran Paradiso.

Le piste si sviluppano sia intorno al capoluogo (1534 m s.l.m), sia tra le diverse frazioni del Comune, e vanno dai 1452 metri s.l.m. di Epinel, la località più bassa, ai 1666 metri di Valnontey, quella più alta.

Se volete fare sci di fondo partendo dal capoluogo, conviene parcheggiare nei pressi del cimitero (Bus Park), come abbiamo fatto noi. Si attraversa la strada, e quindi si accede alle piste.

 

 

 

La zona centrale delle piste, con il campo scuola, è proprio di fronte al paese, nei prati di Sant'Orso (vedi nostra mappa, qui sotto). Qui, c'è un'area pianeggiante, perfetta per muovere i primi passi, magari guidati da un buon maestro di sci.

Da qui, partono i vari tracciati, alcuni dei quali rimangono nei prati di Sant'Orso, ed altri che, invece, si addentrano nelle valli. Sostanzialmente, da questo punto di vista, ci sono tre opzioni principali:  i tracciati che si dirigono verso la Valnontey; quelli che si sviluppano verso Lilaz; quelli che scendono verso Cretaz, ed Epinel. Da Epinel, si può anche partire a sciare, senza dover arrivare a Cogne salendo da Aosta in giornata. Ma tenete ben presente, in tal caso, che il dislivello, per gli sci da fondo, è importante, e richiede allenamento e gamba, a meno che non rimaniate intorno ad Epinel!

Come primo assaggio delle piste di Cogne, noi siamo rimasti sulle piste blu e rosse che si sviluppano nei prati di Sant'Orso. In una prossima occasione, magari ci avventureremo in Valnontey o verso Lilaz, visto che i tracciati in questione sembrano molto interessanti.

Nella nostra sciata, quindi, abbandonato il campo scuola, ci siamo diretti verso la Valnontey, ma all'imbocco della valle, a 1570 metri di quota, e dopo 1,5 km dalla partenza, abbiamo seguito la traccia che riporta verso il paese. Già salire sin qui non è banalissimo, anche se tecnicamente non impegnativo. Scendendo di nuovo verso il paese, il tracciato porta ad effettuare un'ampia serpentina, con una lunga e divertente discesa (che riporta a 1545 metri); segue un'ulteriore e non breve salita, che conduce di nuovo a 1570 metri circa, in prossimità della strada carrozzabile per la Valnontey. Nulla di difficile, ma nemmeno alla portata di principianti, o di persone senza allenamento, che è meglio rimangano intorno al campo scuola. Il panorama qui è molto aperto, e non ci sono tratti nei boschi (per i quali, invece, bisogna addentrarsi nelle valli). Raggiunto questo nuovo culmine, vi tuffate in un'altra inebriante discesa, che vi riporta al piazzale di partenza. Vi consigliamo di salire sul ponticello in corrispondenza degli spalti, e poi scendere dallo stesso per accedere alle piste che conducono verso Epinel e Cretaz (tratto tecnico, ma divertente).

 

 

 

Da qui, avete ancora la possibilità di effettuare delle ampie serpentine nei prati di Sant'Orso, fino a che arrivate ad un bivio (5 km dalla partenza, e 1533 metri di quota), dove dovete prendere una decisione: risalire al piazzale di partenza, o scendere verso Cretaz, ed Epinel. Noi, avendo ancora nelle gambe la sciata di Splugen del giorno prima (leggi articolo), e volendo fare una giornata rilassante, siamo tornati al punto di partenza, dove abbiamo chiuso la nostra sciata dopo 6 km abbondanti.

Come considerazioni di carattere generale, evidenziamo che i tracciati più facili e senza troppi dislivelli (vedi mappa piste) sono quelli che si sviluppano nelle immediate adiacenze dei paesi. Appena uscite da queste aree, le piste non sono in piano, e quindi dovete mettere in conto di effettuare salite e discese, anche piuttosto lunghe. Questo può regalare un po' di pepe e di varietà alla vostra sciata, ma siate consapevoli che dovete essere dotati di allenamento e tecnica adeguati per affrontare questi percorsi.

Le condizioni di innevamento non sono risultate, a dicembre 2021, ottimali ovunque lungo le piste. La zona del campo scuola è coperta da cannoni per la neve artificiale, e non hanno mostrato alcun problema. Le discese verso Cretaz presentavano diversi punti scoperti, che hanno richiesto un minimo di attenzione, per evitare di farsi male, o rovinare gli sci. In alcuni punti, le condizioni di battitura delle piste non sono risultate perfette (probabilmente, i tracciati non vengono battuti tutti i giorni).

Il giornaliero (prezzi 2021) costa 9 euro, e può essere comprato nel chiosco presso il campo scuola.

Infine, al Foyer de Fond, c/o la Maison de la Grivola, avete a disposizione:

- noleggio attrezzatura
- spogliatoi
- docce
- locale sciolinatura

Sito utile per informazioni varie: https://www.cogneturismo.it/

Buona sciata. Fabio Muriano

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