Splugen, nei Grigioni, in Svizzera, è una località a 1475 metri s.l.m., posta poco a nord del traforo (o del passo) di San Bernardino. Offre quasi 40 km di piste per lo sci di fondo, che, sabato scorso, abbiamo deciso di andare a provare.

Sci di fondo: Splugen, Grigioni, Svizzera. Neve assicurata!

Il San Bernardino è uno dei tanti trafori che mette in comunicazione le regioni a Nord delle Alpi con quelle a Sud, due mondi climaticamente molto diversi. Il traforo rende però rapido ed agevole, per noi che stiamo a Sud, l'accesso al mondo che sta al di là, a Nord della catena alpina.

Disponendo del conveniente bollino delle autostrade svizzere (magari quelle italiane costassero solo 38 euro all'anno), è possibile raggiungere Splugen in circa due sole ore da Milano, e meno ancora dalle località italiane più vicine al confine. Peraltro, la strada è comoda, in quanto, passato il confine a Chiasso, si guida rimanendo sempre in autostrada.

Prima del Traforo del San Bernardino, c'è l'omonima località dove è anche possibile praticare sci nordico (leggete la nostra recensione sulle piste di San Bernardino). Tuttavia, quest'ultima, essendo posta sul versante Sud del valico, beneficia di condizioni di temperatura migliori, che però penalizzano le condizioni di innevamento. In occasione della nostra trasferta di sabato 18 dicembre 2021, sul versante Sud del traforo c'erano ben 9 gradi, e la piste di fondo erano aperte in maniera molto ridotta.

Per questo, abbiamo deciso di andare a Splugen-Rheinwald. Ed, infatti, percorso il traforo, dall'altra parte c'erano condizioni ben diverse ad attenderci: -9 °C, e neve ovunque, sia in fondovalle che sui versanti; non tanta (circa 40 cm), ma perfettamente integra, grazie alle condizioni climatiche più rigide.

Per iniziare la nostra sciata, usciti dall'A13 a Splugen, e superato il centro del paese, ci siamo recati in via Allmende (vedi nostra mappa qui sotto), seguendo la segnaletica per le piste di Fondo, ed il relativo parcheggio. Via Allmende termina all'ingresso del Campeggio "Auf dem Sand". Poco prima, sulla sinistra avete diversi posti auto che sono i più comodi per l'accesso alle piste. Non avendo trovato posto qui, siamo andati a parcheggiare nell'ampio parcheggio vicino al fiume (un giovane Reno!), nei pressi della carrozzeria Nicca (vedi nostra mappa). Anche da qui, si può mettere presto gli sci ed accedere rapidamente alle piste, percorrendo un rapido rettilineo lungo fiume, che conduce al piazzale principale di raccordo delle varie piste (vedi "Langlaufzentrum" sulla nostra mappa di Google). Volendo, si potrebbe anche parcheggiare nei pressi della Funivia di Tambo (che conduce alle piste di discesa), vicino alla quale transitano anche le piste di fondo. Ma quest'ultimo parcheggio, in genere, si riempie in fretta.

Dal piazzale del centro di fondo, avete diverse possibilità (vedi mappa tracciati). 

Noi, come potete vedere dalla nostra traccia, abbiamo imboccato la pista numero 1, e ci siamo diretti innanzitutto verso Nufenen (da dove pure si può iniziare a sciare, e che è ancora più vicina al traforo). Questo tracciato è facile, e non presenta difficoltà tecniche. Si snoda nel bosco, serpeggiando lungo il fiume, con possibilità, ovviamente, sia di sciare con tecnica classica che di fare skating. L'unica nota dolente è data dal fatto che questo tracciato è interamente in ombra (vedi nostra slidegallery), almeno a dicembre, e fa piuttosto freddo. Quindi, prima di imboccarlo, scaldatevi un po', e magari bevete anche un po' di thè caldo. Questo aspetto incide anche sul tipo di neve su cui si scia (molto fredda), e sulla sciolinatura più opportuna, se fate skating (vedi a fine articolo).

Come detto la pista arriva fino a Nufenen. Noi dopo circa 3 km, abbiamo sfruttato uno dei raccordi, ed abbiamo deciso di tornare verso Splugen. Abbiamo quindi imboccato la traccia 2, che passa vicino alla funivia, per poi tornare al piazzale di partenza. Sin qui, la pista non porta ad effettuare salite o discese significative. Si sviluppa sostanzialmente in piano, a quote intorno ai 1470-1490 metri s.l.m.

Dopo esserci rifocillati un attimo, abbiamo deciso di andare a sciare al sole! E che differenza!

Dal piazzale, attraversando la strada, ci si può portare sul lato Nord della valle (orientata ENE-WSW), che ovviamente è esposto a Sud. Un primo tracciato, quasi in piano (il 4), vi può consentire di scaldarvi in tutti i sensi, e può risultare una valida alternativa per i principianti. Noi abbiamo imboccato, invece, l'ampia, soleggiata e lunga salita, che, con pendenza decisa e costante, ma non estrema, vi porta verso Medels. C'è da sudare, ma, in questo caso, può far piacere!

Raggiunta la quota massima di 1525 m s.l.m., poco sotto il villaggio di Medels, noi abbiamo deciso di non proseguire verso Nufenen (l'intero percorso deve essere molto appagante per i più allenati), ed, avendo già fatto quasi 10 km, abbiamo deciso di iniziare a tornare, e scendere. Abbiamo quindi seguito la traccia 2, ed abbandonato la 3. La discesa iniziale è risultata ripida, ma non difficilissima. Si passa, con una curva a sinistra, sotto l'autostrada, poi su un ponte sul Reno, e quindi sul percorso 1-2, seguito già nella prima parte della nostra sessione di sci.

Abbiamo quindi orientato i nostri sci di nuovo verso il villaggio di Splugen, dove, dopo 13 intensi km, siamo tornati soddisfatti alla macchina, e ci siamo rifocillati con il panettone lasciato all'interno, che nel frattempo si era quasi congelato!

In conclusione, Splugen ci è sembrata un'ottima meta per lo sci di fondo, comoda da raggiungere dall'Italia, e che garantisce condizioni di innevamento ottimali, anche quando le piste a Sud delle Alpi, invece, risultano poco praticabili. Probabilmente, per le condizioni di soleggiamento, come Campra (leggi nostro articolo), o Schilpario (in Italia - leggi articolo), è più godibile a febbraio e marzo.

A questo riguardo, evidenzio una considerazione tecnica importante. In pieno inverno, le temperature rigide rendono la neve molto dura, ed "abrasiva".  Se fate skating, sciolinate, quindi, con scioline per nevi fredde, per avere sci veloci e che scorrano per bene.  Le piste, ma per i comprensori svizzeri è quasi inutile dirlo, sono risultate battute in maniera impeccabile. Presso il centro sportivo all'inizio delle piste, inoltre, disponete di spogliatoi, docce, WC, e locale sciolinatura. Infine, segnalo anche che la cabinovia vi porta fino alla stazione a monte Tanazhöhi, dove vi aspetta un'altra breve, ma soleggiata, pista di fondo (1,5 km, skating). 

Per le altre informazioni di carattere logistico, vi rimando ai seguenti siti utili, anticipando che il biglietto giornaliero, attualmente (2021), costa 10 CHF:

- per le condizioni delle piste, potete consultare: https://it.bergfex.com/graubuenden/langlaufen/spluegen-rheinwald/loipen/

- per altre info sullo sci di fondo a Splugen: https://www.viamala.ch/it

- per informazioni generali su Splugen, potete consultare: https://www.spluegen.ch/it/home

Buona sciata. Fabio Muriano

Clicca qui, per la slidegallery completa della nostra sciata.