L'abbiamo azzeccata, ed il Garda ci ha regalato un bel weekend estivo pieno di vento, in particolare con un Peler da non perdere, domenica 19 agosto.

Windsurf, report sessioni: Malcesine, Lago di Garda

Nel forum di Waterwind, avevamo segnalato la possibilità di Peler questo weekend, e così è stato, anche se, con Meteo-allerta.it che cambia di continuo gli scenari, non è facile avere certezze.

Comunque, venerdì, nel primo pomeriggio, ci siamo ritrasferiti in alto Garda, dopo averci passato anche Ferragosto. E venerdì, tra l'altro, ha fatto una gran bella Ora (intorno ai 20-5 nodi, a seconda degli spot), che però noi non abbiamo fatto in tempo a prendere. Ci siamo consolati con due chiacchiere ed un aperitivo con Luis Marchegger (agente per l'Italia di Neil Pryde e JP-Australia) al Winds bar a Torbole.

 

La mattina dopo, sabato, Malcesine ci ha regalato un buon Peler che noi abbiamo beccato al Retellino a Malcesine. Spot affollato con tante facce note ed amici. Arrivato sullo spot, ho subito incontrato Nuccy, la moglie del Gianky, che scendeva alquanto assonnata..... dal furgone (erano le 6,30 circa). Ho suggerito a Nuccy di trovarsi un marito con abitudini più civili..... Avvistato Alberto di Detour, ed Andrea Cucchi (boss di Point 7). Tra gli amici, presente Massimo, oltre che il fido Andrea.

 

 

Il vento appariva già buono (intensità durante la sessione: 20-25 nodi), ed ho armato la Ezzy Elite 4,7 2018, con il Tabou 3s 106 LTD 2013. Non mi sono fidato ad usare il Quad 87, perchè il vento non risultava completamente disteso. Sono entrato in acqua verso le 7,00, ed, a parte un calo di vento verso le 8,30, mi sono goduto proprio una bella sessione fino alle 10,00. Solo il piano d'acqua è risultato un po' caotico a centro lago (meglio a riva).

L'accoppiata 4,7 e 106, per me, è la più didattica: vela piccola e tavola più grossa, mi consentono di manovrare bene, e capire bene i movimenti. Ed, infatti, ne è venuta fuori una Duck jibe da manuale (solo una.....). Andrea (il dottore) se l'è goduta a lungo, ed ha litigato con i traghetti (e mi ha fatto litigare con il pilota del traghetto.... ma io non ho un buon rapporto con i piloti dei traghetti del Garda...).

 

 

 

Pomeriggio a riposarsi a Torbole, e passeggiata Busatte-Tempesta al tramonto (merita).

Poi, cena dal Marione a Malcesine.

 

 

Per l'indomani, Meteo-allerta.it aveva alquanto ridimensionato le previsioni, ma noi ci siamo fatti le nostre... ed abbiamo verificato che i temporali della notte sui monti al Nord del Garda avrebbero potuto spingere bene il Peler (ed, infatti, di notte, siamo stati svegliati dal vento).

Alle 6,00 di mattina, il lago si presentava già bello increspato, con i primi riders già in acqua alle prime luci.

Noi, stavolta, abbiamo scelto di uscire alla Campagnola, per godere di maggiore tranquillità a terra ed in acqua. Lo spot si è rivelato molto valido, anche se il vento, probabilmente, molla un po' prima che al Retellino. Il sottoscritto è uscito con Fanatic Quad 87 2013 (di nuovo, finalmente!), ed Ezzy Elite 4,2 2018. Accoppiata perfetta per le due ore di sessione, dalle 7,00 alle 9,00 (con un po' di sovrainvelatura nella parte centrale dell'uscita). Vento, quindi, intorno ai 30 nodi.

 

 

Direi che è stata una sessione di high jumps (mi piace molto saltare mure a dritta), come si vede dalle foto. Purtroppo, le palle per girare il forward loop non ce l'ho ancora, e dovrò magari iniziare con qualche esercizio propedeutico (catapulta controllata con light wind).

In acqua, sono state due ore impegnative, e sono uscito alle 9,00 per riposarmi un po', anche perchè, alla Campagnola,  il vento aveva mollato un po', sotto riva (mentre era ancora buono a Limone, sulla sponda opposta).

 

 

 

 

Mi sono quindi spostato al Retellino con l'idea di fare qualche foto ai riders che si vedevano ancora in acqua, ma, con mia sorpresa, al Retellino il vento era ancora buono alle 10,30, ed alle 11,00 sono entrato in acqua di nuovo con 4,7 e 106, planando ancora per mezz'ora, per chiudere alle 12,00, dopo un po' di esercizio con Hely Tack e Backwinded sailing. Al Retellino, ho avuto il piacere di incontrare e conoscere Matteo di Verona, nuovo utente del forum di Waterwind, e giovane freestyler. Mi fa piacere vedere dei giovani ragazzi che si appassionano a questo sport, perchè vuol dire che è uno sport che continua ad essere vivo ed appassionante (al di là delle fesserie che ogni tanto sento in giro).

La settima prossima sembra ancora buona per il Peler, e magari ci facciamo un'altra gitarella (leggi report dell'uscita al Prà di mercoledì 22 agosto 2018)....

Aloha. Fabio

Clicca qui, per la slidegallery completa della due giorni.