Prima sessione dell'anno in windsurf, sul Lago di Como. Siamo usciti nello spot di Abbadia Lariana, con un vento di Foehn, a tratti divertente.

Windsurf, report sessioni: Abbadia Lariana, Lago di Como, 10/01/2023

(Se preferisci, ascolta il podcast, con il resoconto a caldo dell'uscita - vedi player, più avanti)

Oggi, sono riuscito a ritagliarmi un po' di tempo prima del lavoro, per sfruttare il vento di Foehn previsto sul lago di Como. Dopo uno scambio di pareri con Alessandro (Scuffia), sul Messenger di Waterwind, abbiamo scelto di provare la sorte ad Abbadia Lariana, per sfruttare il fatto che, a terra, ci si cambia e si arma al sole ed al riparo dal vento (ed a gennaio, sul lago, è importante). Sono arrivato ad Abbadia Lariana per le 8,30. Ho notato che il sole, in questo periodo, sorge sullo spot alle 8,45 circa, regalando il suo piacevole tepore.

Ascolta il podcast:

Il vento è rapidamente aumentato. facendomi venire il dubbio di armare la 3.7. Alla fine, ho scelto di uscire con la Ezzy Elite 4,2 2019, perchè avevo con me solo il Tabou Pocket 94 2016, e non mi piace l'abbinamento tra vela piccola e tavola grossa. Per rendere la tavola più morbida sotto i piedi, ho montato le pinne K4 (Scorcher e Stubby). Poco dopo le 9,00, ho cominciato la sessione. Con me, sono entrati in acqua Alessandro ed Angelo, entrambi con 4,2 (Alessandro con il nuovo Fanatic Freewave 2020 da provare).

Nei primi 40 minuti circa, le raffiche sono risultate davvero forti, e solo nei cali di vento, si riusciva a manovrare e bordeggiare decentemente. Chop di buona misura.

Verso le 10,00, sono rientrato a terra, per cercare, invano, in macchina un altro guanto da sostituire a quello bucato...., e per mangiare qualcosa di energetico. Ne ho approfittato per fare qualche foto (vedi slidegallery completa) e video (vedi in fondo a questa pagina). Nel frattempo, sono arrivati sullo spot diversi altri amici e riders che frequentano gli spot del Lago di Como.

Poi, sono entrato in acqua per un'altra sessione fino alle 11,00, che, devo dire, è risultata più divertente della prima. Il vento è calato un po' di intensità, consentendo una migliore gestione dell'attrezzattura. Il Foehn non è quasi mai stabile, ma nella seconda parte della mattina, i salti di intensità e di direzione sono risultati accettabili. Ho fatto alcuni bordi dietro ad Alessandro, con la sua bella Ezzy colorata, e lo sfondo dei monti e del lago, ed ho sognato di essere già in primavera. Il windsurf dà belle sensazioni. Peraltro, Alessandro ha già mostrato un buon assetto sulla nuova tavola.

A proposito delle condizioni climatiche, devo dire che la temperatura dell'aria intorno ai 13 gradi (acqua a 9 gradi) ha reso l'uscita fattibile. Intendiamoci: ci vuole una bella muta per stare in acqua, come la mia 6/5/4 O'Neill hooded, ed un buon paio di calzari (io ho usato dei calzari ION da 3 mm). Ma temevo di soffire di più.

Bene, abbiamo rotto il ghiaccio.... Ora, bisogna tenere un buon ritmo.

Ciao. Fabio

Un breve video della mattinata