Gli spot di Maui, nelle Hawaii, sono uno dei sogni di ogni appassionato di windsurf. Ma sono un sogno così proibito? Sentiamo cosa ci dice Daniele, un windsurfer che ci è stato due volte, e che ci ha mandato questa recensione davvero dettagliata.
Windsurf, viaggi: Maui, Hawaii, Stati Uniti d'America, sogno impossibile?
Ciao a tutti,
non mi dilungherò in premesse e non vi tedierò raccontandovi le mie 2 vacanze a Maui (‘86 e ‘88). Lo scopo di questo articolo è quello di INVOGLIARVI a valutare una possibile vacanza a Maui (quando spostarsi non comporterà troppi sbattimenti) e dimostrarvi che – alle condizioni di seguito specificate – è un viaggio accessibile per molte tasche, così oggi come allora.
INGREDIENTI:
- 3 amici
- 2 mesi di vacanza
- spirito selvaggio (no hotel o b&b di lusso, no cenette fuori)
- periodo consigliato per i windsurfisti: autunno/inverno
COSTO TOTALE A TESTA:
circa 3.600 Euro a testa, compreso viaggio, tavola, macchina, benzina, alloggio e cibo
(colazioni al bar e happy hours non sono contemplate nel computo del costo vacanza).
N.d.r. Il costo del volo considera la partenza dall'Italia. Verosimilmente, non vi sono significative differenze partendo da altre località Europee. In caso di partenza da altre località del mondo, dovete fare voi le necessarie verifiche dei prezzi.
DA PORTARE APPRESSO:
- vestiario leggero, qualche capo per la pioggia, per le escursioni nell’entroterra e sull’Haleakalā
- 3 vele, 2 alberi, 1 boma, 1 prolunga
DOCUMENTI:
- passaporto
- autorizzazione ESTA, per poter stare sull’isola per 90 giorni senza visto (più informazioni al link: https://www.dhs.gov/visa-waiver-program-requirements)
SALUTE ED OBBLIGHI VACCINALI:
- precedentemente al covid non vi erano obblighi vaccinali
- è necessario informarsi bene poiché le regole sono in continuo mutamento
NOTE:
La tavola potete comperarla di “seconda mano” (in realtà sarà anche di ottava mano, ma se ne trovano di belle) ad un costo (tenendo conto che la rivenderete, se non la distruggete) di 400$ circa.
NB: bisogna essere almeno in 3 per abbattere costo macchina, appartamento e benzina.
NB: bisogna informarsi per tempo, sia per la prenotazione dell’appartamento che della macchina.
INFORMAZIONI RECENTI:
Queste informazioni in parte sono state ottenute grazie ad un mio amico habitué di Maui (che ha la fortuna di essere ospitato dai suoi amici fraterni), altre sono derivate dalla mia esperienza, altre recuperate in rete.
PERICOLO NUMERO 1: uscire ad Ho’okipa, persino in condizioni invitanti con piccole onde sui 2 metri, se non siete dei draghi.
PERICOLO NUMERO 2: non ritornare più in Italia.
Al giorno d'oggi è economicamente impegnativo, se non impossibile, andare a Maui con la famiglia nei vari resort più o meno di lusso fronte oceano. MA NON LO E' se si va in modalità "selvaggia" (come andai io). In questa modalità, selvaggia, i costi sono abbordabili, specie se si è in 3 amici. Vediamo dunque nel dettaglio i costi per vivere due mesi a Maui all’insegna del windsurf e delle escursioni.
1. VI SERVE UNA MACCHINA A NOLEGGIO
Innanzitutto serve un’automobile, perché per raggiungere gli spot e i luoghi da visitare bisogna fare alcuni km, come vedremo.
Consiglio il noleggio dell’auto presso il Manaloha Rent a Car del mitico Sergio Salaparuta. Sergio è un romano trapiantato a Maui da più di 30 anni, vi tratterà bene!
La trattativa fatela anzitempo, per telefono.
Costo previsto (sto alto): 1.400$ per due mesi.
2. LA SPESA PER LA BENZINA
Costo totale: circa 600$ per due mesi, cioè 7.000Km di percorrenza (stando bassi).
3. APPARTAMENTO
Scordatevi appartamenti fronte oceano poiché i prezzi sono proibitivi, ma ci sono bellissime accommodations nell’entroterra sulla costa nord. Più precisamente nell’entroterra poco sopra Paia, nella zona di Makawao e dintorni. Oppure più a nord di Paia e cioè ad Haiku. Di seguito vi indicherò le distanze dagli spot.
Costo totale: 3.600$ per due mesi
4. LA SPESA PER IL CIBO
Il cibo costa più che qui da noi, ma con una spesa totale per due mesi di 1.600$ farete colazione, pranzo e cena. Dal computo sono escluse cene fuori e sfizi vari.
5. VOLO AEREO ANDATA E RITORNO
Superfluo dire che sarà in economy e ci saranno molti scali, con diverso tempo d’attesa tra un volo e l’altro. I voli di andata e ritorno ai prezzi più bassi si aggirano sugli 800 Euro, ma dovrete spendere qualcosa in più. Inoltre va messo in conto anche il trasporto del rig (il cui peso dovrebbe essere sui 17kg). Naturalmente il viaggio va prenotato per tempo per abbassare i costi.
Costo probabile a testa: 1.550$
RIEPILOGO COSTI
Prima di parlare degli spot e dei luoghi da visitare, facciamo il riepilogo dei costi.
NOLEGGIO MACCHINA: 1.400$
SPESA RIFORNIMENTO BENZINA: 600$
SPESA ALLOGGIO: 3.600$
SPESA ALIMENTARE: 1.600$
TOTALE PARZIALE: 7.200$ cioè 2.400$ a testa.
Ai 2.400$ a testa dobbiamo aggiungere:
- IL COSTO DELLA TAVOLA: 400$
- IL VIAGGIO AEREO ANDATA E RITORNO: 1,550$
TOTALE COMPLESSIVO: 4.350$ cioè circa 3.600€
(Nel calcolo non è compreso il discorso assicurativo, che per due mesi si dovrebbe aggirare sui 120$)
CONSIDERAZIONE SULLA TAVOLA:
alcune compagnie aeree riescono a fare dei prezzi vantaggiosi per il trasporto del rig e tavola, ma sappiate che a Maui, organizzandosi per tempo, si possono trovare tavole usate sui 600$ (che poi rivenderete allo stesso negozio, il più delle volte, a 200-250$ e quindi il costo che sosterrete sarà sui 350-400$).
Cercate di contrattare la tavola ben prima di arrivare a Maui, con caparra direttamente via email, lasciate perdere i siti web.
I negozi più noti sono:
- lo storico Second Hand (recensito anche qui su Waterwind)
- The Maui Windsurf Company
- Hi Tech Surf Sports
Inoltre in spiaggia, Sprecks e Kanaha, è possibile trovare delle occasioni di seconda mano (però questa opzione la lascerei solo a chi fa le cose all’ultimo).
Insomma tavola, macchina, alloggio e volo richiedono di organizzarsi per tempo e non fare le cose all’ultimo momento.
GLI SPOT PRINCIPALI E RELATIVE DISTANZE DALL’ALLOGGIO
Come detto l’alloggio è da cercare in zona Makawao e Haiku.
La distanza tra questi due luoghi e Paia sono rispettivamente 5,5 miglia e 7 miglia.
Le distanze dagli spot principali sono:
Makawao → Sprecks: 8 miglia
Haiku → Sprecks: 8 miglia
Makawao → Kanaha: 12 miglia
Haiku → Kanaha: 12 miglia
Makawao → Ho'okipa: 9 miglia
Haiku → Ho'okipa: 4 miglia
Makawao → Lanes: 9 miglia
Haiku → Lanes: 4 miglia
Makawao → Peʻahi (Jaws): 8 miglia (ma arriverete ad un viewpoint)
Haiku → Peʻahi (Jaws): 4,5 miglia (ma arriverete ad un viewpoint)
Prima di addentrarci negli spiegoni degli spot, ecco una veloce panoramica per iniziare ad orientarsi dove uscire in base alle proprie abilità.
PANORAMICA SUGLI SPOT
Gli spot per windsurfisti medio/bravi sono Kuau Bay, Sprecks, Camp One, Kanaha (Upper Kanaha anche per i principianti), mentre i più bravi possono optare per Lanes (condizioni di vento permettendo), i più esperti ed i pro possono optare per Ho’okipa, invece i pro ed i pazzi per Jaws.
In tutti questi spot solitamente si esce a mura destra. In rare occasioni, quando soffia il Kona, si esce a mura sinistra. Col Kona lo spot ideale è Lanes.
VENTI PRINCIPALI
I venti di Maui sono tantissimi e variano di distretto in distretto, ma quello principale, che vi terrà compagnia il più delle volte - e vi permetterà di saltare a mura destra e surfare a sinistra - viene generalmente chiamato Makani. Quindi è il vento che garantirà ottime condizioni side shore. Qualche volta capitano condizioni side onshore, con uscita sempre a mura destra, in questo caso il vento è il Moa‘e. Invece il Kona, come già accennato, è un vento da condizioni side shore ma con uscita a mura a sinistra. Quindi si salta a mura sinistra e si surfa sulle mura di destra.
Lascerei perdere il vento e lo spot di Kihei (essendo uno spot battuto dal vento prevalentemente nella stagione estiva), il più delle volte non interessante nella stagione invernale, almeno che non siate principianti.
REGOLE DA RISPETTARE
La maggior parte delle spiagge è regolamentata da leggi locali, per esempio ci sono zone in cui non si può uscire prima delle 11 del mattino, ci sono altre zone, come Ho’okipa, dove vale la regola dei 10 surfers, cioè se ci sono 10 surfers in acqua col windsurf non potete uscire.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è che non potete parcheggiare dove vi capita, non azzardatevi a parcheggiare davanti a passi carrai perché i locals non ve la perdonano (succedeva una volta e mi confermano succede anche oggi).
HO’OKIPA
Ho’okipa è da temere anche quando ci sono condizioni invitanti (io ho una cicatrice come ricordo di una lavatrice al primo bordo, l’onda era alta un albero, io un’idiota) con onde di due metri. Il perché è presto detto, le onde di due metri in quello spot sono cattivelle e se fate una lavatrice, molto probabilmente, finirete sulle rocce. Allora si che sono cavoli amari, non solo per l’attrezzatura ma anche per voi stessi. Inoltre uscire e rientrare ad Ho’okipa non è così semplice. Bisogna attraversare un passaggio stretto dove è l’unico punto in cui il fondale è privo di rocce. Dovete sapere gestire bene le precedenze, anzitutto, perché ad Ho’okipa vige il massimo rispetto.
LANES
Lanes è sottovento ad Ho’okipa di circa 500 metri. Le onde sono impegnative, ma mai come quelle di Ho’okipa. Un windsurfista bravo si divertirà su queste onde, ma dovrà far conto che l’uscita ed il rientro a terra non sono agevoli poiché la sabbia ha lasciato il posto alle rocce. Ricordate che Lanes è fantastico con il Kona, come potete apprezzare in questo video https://www.continentseven.com/video-kona-winds-at-lanes-maui/
KUAU BAY
Kuau Bay si trova vicino a Paia ed è collocata fra Paia e Lanes. A volte regala delle condizioni spettacolari per il windsurfista medio/bravo con quelle belle onde facili e lunghissime da surfare. Potete farvi un’idea guardando questo video al minuto 01:40: (Video Kuau Bay)
SPRECKS
Sprecks è un posto dove pullula di tedeschi ed europei. Bisogna arrivare presto al mattino per trovare parcheggio. Attenzione a non impantanarsi nella sabbia. L’accesso all’acqua di solito è agevole, però qualche volta (quando ad Ho’okipa ci sono onde di due alberi) a Sprecks lo shorebreak può arrivare al metro e mezzo. Per raggiungere il set di onde di Sprecks bisogna fare due bordi di bolina. Se si esce invece al traverso ci si troverà in una situazione dove - ad una distanza di 150metri da riva, non sempre - si forma una piccola onda frontale, veloce, di un metro scarso. Divertente per: saltare e prendere confidenza col forward; bella anche da farci mezzo 360 downwind e scendere in backwind spinti dall’onda. Le onde di Sprecks sono di solito poco più di 2 metri, ma qualche volta arrivano anche a 3 e ½. Naturalmente sono surfabili front-side, ma non sono onde lunghe, quindi 2 bottom turn e 1 cut-back. Se invece si esce leggermente al lasco si finirà in una zona in cui le onde sono quasi orientate nella direzione del vento, surfabili per poco in back-side, ma vanno bene per imparare a fare il back-loop senza essere fiondati nel cosmo. In questa zona vi passeranno sulla testa i vari aeroplani di linea in atterraggio e decollo al/dal aeroporto di Kahului.
Si salta a mura destra. Sprecks è uno spot dove il vento è costante, ci sono pochi buchi d’aria. Di solito nel periodo autunno/invernale si esce con velette sui 4.5mq (80kg di peso). E’ una garanzia per quanto riguarda il vento. Un’idea delle condizioni che troverete più spesso ve la da questo video (Video Sprecks)
ATTENZIONE: al largo di Sprecks ci si può imbattere in muri d’acqua molto alti.
CAMP ONE
Camp One si trova fra Sprecks e Upper Kanaha, ci si arriva (credo anche oggi) solo per mare attraverso una bolina non impegnativa, se si parte da Upper Kanaha. O con un breve lasco se si parte da Sprecks. Le condizioni sono molto interessanti al punto che troverete in acqua pro che si allenano, quando Ho’okipa è bucatissima o quando le condizioni sono troppo cattive per provare e migliorare moves e tricks.
Dai video (Video Camp One 1) (Video Camp One 2), si nota che le condizioni non sono proibitive per il windsurfista bravo. Non occorre essere degli esperti per uscire in questo spot. In determinate condizioni anche un windsurfista medio/bravo può divertirsi.
KANAHA
Kanaha è uno spot adatto a tutti, dal principiante all’esperto. Poiché ci sono zone in cui c’è acqua piatta, in altre panettoni di 2 metri che non rompono (sleepy waves) e surfabili a lungo, poi onde cattivelle sui 2-3 metri. Inoltre ci sono onde molto impegnative e pericolose, non solo per le altezze ma anche per un discorso di correnti. Queste onde (non confrontabili, comunque, a quelle di Ho’okipa) si trovano nella zona denominata “The Weird Wave”, cioè a meta strada fra Upper Kanaha e Lower Kanaha. I non esperti farebbero bene ad evitare questo punto poiché, in caso di lavatrice, la corrente porta al largo. Al largo ci si può imbattere in onde molto impegnative.
Come avrete intuito Kanaha è una spiaggia molto estesa e permette al windsurfista di trovare la propria comfort zone.
In diverse zone di Kanaha le situazioni di shorebreaks sono rarissime, tanto è vero che l'uscita in acqua è agevole anche per chi è alle prime armi con la beach start.
Non ci sono problemi di parcheggi congestionati, come nei precedenti spot. A differenza di Sprecks il vento soffia con minor intensità, durante le sessioni di waveriding capita spesse volte di surfare con la vela senza portanza.
Però Lower Kanaha è anche questo spettacolo qui (Video Kanaha)
IN SOLDONI SI PUÒ RIASSUMERE IL TUTTO COSÌ:
Jaws solo per i pro o per i pazzi. Ideale per waveriding big waves.
Ho’okipa per esperti e pro. Ideale per waveriding e salti.
Lanes per bravi, esperti e pro. Ideale per waveriding.
Kuau bay per medio bravi. Ideale per il light waveriding.
Sprecks per bravi e medio/bravi. Ideale per salti. Le surfate sono brevi.
Camp One per bravi e medio/bravi. E’ meglio di Sprecks per quanto riguarda salti e surfate, inoltre in acqua è meno congestionato.
Kanaha per principianti, avanzati, medio/bravi, bravi e esperti. Ideale per light waveriding e in certe condizioni anche per salti e waveriding per bravi ed esperti windsurfisti.
Va detto che le altezze e la cattiveria delle onde, anche nei posti per non esperti, possono variare in base alle cosiddette north swell.
RACCOMANDAZIONE IMPORTANTISSIMA
Evitate di girare l’isola alla ricerca dello spot windsurfistico fantastico e segreto, che magari vi sembra affrontabile per il vostro livello. Il problema sono le correnti ed i fondali che metterebbero in difficoltà persino i pro. A titolo di esempio, ecco uno spot fantastico d’appannaggio solo per i pro anche quando le condizioni sono inferiori alle seguenti: (Video La Perouse Bay)
Nel prossimo post vi parlerò delle location che è obbligatorio vistare ed altre curiosità.
Hang Loose!
Daniele
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