Recentemente ho acquistato una Tabou 3S Plus 2019 usata. Anche se è una tavola da windsurf freewave di qualche anno fa (ma non credo che gli shape successivi siano molto diversi), ho talmente apprezzato le sue qualità, che ritengo utile pubblicare questa recensione.

Tabou 3s Plus 2019: una tavola da windsurf freewave fantastica

Dopo aver testato la tavola nelle più svariate condizioni, negli ultimi mesi, ritengo di poter condividere un giudizio esaustivo. Vollenweider, lo shaper di Tabou, ha fatto un altro prodigio, disegnando una tavola molto divertente, e con una polivalenza incredibile. Ho utilizzato con grande soddisfazione la tavola dalle condizioni di acqua assolulatamente piatta del lago di Silvaplana, in Engadina, Svizzera, fino alle condizioni wave, con onde anche prossime ai due metri e ripide (e vento side/side on) di spot come il Carro, o La Punta/La Tonnara, in Corsica.

Ma procediamo con ordine, ed esaminiamo innanzitutto il design della tavola, per poi passare al comportamento in acqua. Il test si riferisce al volume da 96 litri.

Design e specifiche tecniche

Il Tabou 3S plus 96 2019 è lungo 229 cm ed è largo 61 cm. Ma questi due dati da soli non bastano a capire il progetto della tavola, e ad intuirne le prestazioni.

La parte posteriore del 3S Plus mantiene una buona larghezza verso poppa (per agevolare la planata), e poi si rastrema bruscamente.

Il 3S Plus ha una distribuzione dei volumi (conta anche lo spessore) più centrale, circostanza che si nota bene anche in navigazione (la tavola galleggia bene mantenendosi centrali con il corpo, e recupera bene anche errori iniziali di posizione, se il rider si riporta al centro). Lo spazio (distanza minore prua - scassa piede d'albero) ed il volume del 3S a prua sono relativamente ridotti, ed anche questo si percepisce in navigazione. Il 3S tende un po' ad ingavonare, quando si bordeggia al galleggio, anche solo con chop, se il peso del rider è troppo avanzato. Probabilmente, è anche meglio tenere una posizione delle straps anteriori non troppo avanzata, per far uscire meglio la prua dall'acqua. Lo scoop del 3S Plus (vedi dopo) compensa, parzialmente, questa caratteristica. 

Il peso della tavola indicato dal produttore è 7,0 kg.

Per il 3s Plus 96, il range di vele consigliato da Tabou va dalla 4.2 alla 6.6. Viene fornito con un set up trifin, con ottime pinne MFC TF-FW 20 centrale (power box - quindi non regolabile), e due MFC TF 11 slot box laterali. La pinna centrale ha una posizione molto arretrata. Il fatto che la pinna centrale non sia regolabile è l'unico difetto che trovo a questa tavola. Avrei preferito una scassa US Box o una Slot Box.

Comportamento in acqua

Il 3S è una tavola con buon ingresso in planata e molto abbrivio in virata. Le pinne di serie per l'assetto trifin sono leggermente sottodimensionate, o almeno sono idonee per un uso con vento forte e vele piccole, o con onde medio-piccole (in tal caso, non vi sono problemi ad entrare in planata). Con tali pinne, per far planare la tavola bisogna lanciarla un po' al lasco, per poi riorzare. Come thruster, ho provato ad usarla in spot wave con onda fino a 2 metri (Carro, Francia), con due K4 Stubby 11, come laterali, che hanno reso la tavola molto agile e morbida sotto i piedi, in surfata.

Le prestazioni, per quanto concerne l'ingresso in planata, migliorano molto se la tavola è settata come single fin. Io l'ho provato con notevole soddisfazione con una MFC K-One 27 ed una 23. 

Come detto, la prua del 3S affonda un po' più facilmente, anche se riportando i pesi al centro della tavola, la prua esce facilmente dall'acqua. Occorre fare attenzione, con vento rafficato, perchè la tavola tende ad andare in catapulta, se si mantiene un assetto troppo avanzato. Questa peculiarità, invece, potrebbe aiutare nell'impostazione dello speed loop o del forward.

Per fare entrare in planata la tavola, occorre poggiare un po' ed arretrare rapidamente l'assetto del corpo, spingendo con la gamba di prua. Va evidenziato, comunque, che, con vento di qualità, con una pinna efficiente, e se la vela accoppiata è di misura adeguata, la tavola entra in planata in maniera molto rapida. Con 15-16 nodi di vento, io ho provato la tavola in assetto single fin, con una pinna MFC K-One 27 (pinna fantastica), e con una vela Ezzy Wave 5.8 2021 (altro prodotto eccellente). E' stata un'esperienza quasi mistica. 

Una volta entrata in planata, la Tabou 3s Plus LTD regala delle sensazioni stupende: è molto veloce, e vola con la prua alta sull'acqua, gestendo in maniera perfetta il chop. Supera facilmente i cali di vento, mantenendo la planata in maniera piuttosto stabile.

In manovra, in planata, la tavola garantisce un abbrivio veramente notevole in virata veloce, e sostiene bene il peso del corpo a poppa in power jibe, anche se ci si dimentica un po' di mantenere un assetto avanzato. Anche in Power Jibe, la tavola conserva la velocità e la planata a lungo. In poche parole, il mix di shape freestyle nella parte posteriore, e di shape wave nella parte anteriore determina un equilibrio perfetto, conferendo a questa tavola una vera anima freewave. 

Ma l'occasione in cui il Tabou 3S Plus mi ha sorpreso di più è stato quando l'ho testato in condizioni wave con onde medio - piccole (1-2 metri), e vento intorno ai 20 nodi (Carro, Francia, con vento da E/SE, per chi conosce lo spot). Oltre ad avere conferma della capacità della tavola di volare con la prua alta sull'acqua anche in condizioni di mare formato (e non solo di chop), durante la sessione, la tavola mi ha sorpreso e colpito per la sua capacità di gestire onde, anche ripide, fino a 2 metri. I bottoms ed i cambi di direzione sono risultati efficaci e sufficientemente decisi (è pur sempre un freewave), e la tavola, grazie anche alla parte posteriore relativamente larga, è risultata sempre veloce, in discesa dall'onda. Come detto, un paio di pinne laterali K4 Stubby l'hanno resa leggermente più "radicale". Inutile dire che la tavola anche in condizioni di vento side on, accelera ed entra rapidamente in planata, uscendo dai frangenti con estrema facilità.

Mi sono innamorato di un'altra Tabou.....

Aloha. Fabio