Non avevamo mai visto così Andora.... Un mare enorme, sollevato da una nottata di scirocco, ci ha accolto martedì 30 ottobre 2018, purtroppo non accompagnato da un vento di adeguata qualità, che sarebbe stato necessario per gestire decentemente simili condizioni. Nonostante questo, alcuni impavidi hanno tentato l'uscita. 

 

 

Windsurf, report sessioni: Andora (Liguria), con Libeccio e con una mareggiata enorme...

Da giorni, l'Italia è flagellata da venti tempestuosi, che stanno spazzando tutto il territorio da Nord a Sud. Molti stanno cercando di indovinare lo spot giusto. Per lo più si tratta, ahimè, di uscite in condizioni di sopravvivenza, in cui il gusto della sfida prevale sul divertimento....

 

Andora, martedì, è rientrata in questa casistica. Al nostro arrivo, verso le 10, il mare si è presentato in condizioni piuttosto impressionanti, che non avevamo mai visto qui. Momenti, in cui il piano d'acqua sembrava relativamente tranquillo, si alternavano ad altri, frequenti, in cui set di onde frangenti di altezza tra i 2 ed i 4 metri circa, con un periodo inferiore ai 10 secondi, sopraggiungevano dal largo (dove si vedevano onde di dimensioni imbarazzanti), spazzando via tutto...

Il grosso problema della giornata è stata purtroppo la qualità del vento. E qui, Andora ha confermato i suoi limiti: sotto riva ho misurato raffiche a 25-30 nodi, alternate a scarsi di 6-10 nodi. Questa la situazione per i primi 100-150 metri dalla riva. Poi, al largo, vento sopra i 30 nodi più o meno fisso. Il problema è stato, quindi, che l'instabilità del vento a riva non dava la necessaria potenza per superare i mostruosi cavalloni nella prima parte di mare. Le raffiche spesso sono risultate troppo poco durature, in grado solo di portare i rider fino a 50-70 metri da riva, per poi lasciarli in balia dei cavalloni.... Stesso problema al rientro.... Vento già visto ad Andora in tante altre occasioni: ma un conto è dover superare due o tre cavalloni a riva, di un metro, un metro e mezzo, un conto è dover contare su un vento simile per provare a superare i mostri di oggi. La Spiaggia d'Oro ad Imperia ci risulta che sia stata ancora più impegnativa. Forse, oggi, la scelta migliore era Albenga, anche se il Fiume Centa deve aver portato in mare di tutto.... 

 

 

A tutto ciò, ovviamente, andava aggiunta una forte corrente a riva, prevalentemente da ovest verso est, ma anche in senso contrario, in occasione della forte risacca. In acqua, peraltro, materiale di ogni genere (tronchi, assi, sedie di plastica, ed altri oggetti strappati agli stabilimenti), potenzialmente piuttosto pericolosi in navigazione.

Il mare ieri notte ha picchiato duro, ed il pensiero, ovviamente, va anche a tutti quelli che hanno perso importanti strumenti di lavoro....

 

 

La situazione è risultata simile sia nello spot di sopravento, sia nello spot di sottovento (cosidette Giostrine), dove anzi in alcuni momenti (tarda mattinata), il vento è risultato ancora più debole a riva.

In acqua, in tutta la giornata, avremo contato al massimo una decina di rider coraggiosi. Uscire in queste condizioni è risultato sia il frutto di abilità e malizia, sia, onestamente, di fortuna. Bisognava riuscire, infatti, ad azzeccare il momento giusto, in cui i cavalloni concedevano un momento di pausa, contemporaneamente ad una raffica sufficientemente sostenuta.... Insomma, il mare ti doveva lasciar passare.

 

Chapeau a quelli che ci hanno provato (noi no). Anche i più abili, comunque, hanno lottato duramente, e sono tornati a riva provati: Enrico e Max di Genova, e gli altri ripresi nelle foto che ho scattato sia nello spot di sopravento, che in quello di sottovento. Da menzionare anche Max Brunetti, che, con lo slalom e 7 mq di vela, si è divertito a fare wave..... 

Su windnewsmag.it, trovate un altro articolo su questa giornata particolare ad Andora, scritto da Fabio Sabatelli, in arte Smink, il rider che vedete affrontare (e superare) l'onda mostruosa nella prima foto pubblicata in questo articolo. Trovate l'articolo di Smink qui: http://www.windnewsmag.it/2018/10/31/andora-30-10-018/

Ed ora speriamo che il prossimo futuro ci regali condizioni, onestamente, più divertenti...

Aloha. Fabio

Clicca qui, per la completa slidegallery della giornata.

 

 

Un breve video della giornata.