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5-4-3 stecche?
- bxr
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www.north-windsurf.com/eng/nodes/display...wave-freestyle-sails
La spiegazione del vate nel secondo post cmq rende bene l'idea: se riduco il numero di stecche perdo in stabilità/velocità/range di vento, ma ho una vela più leggera e potente.
Un'altra tendenza che mi pare di notare è che le vele nuove hanno alberi sempre più corti (ad esempio le 4.7: quelle di qualche anno si armano col 400, mentre molte delle nuove col 370), a scapito di qualche cm in più di boma, e a volte neanche quello.
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- vale
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www.iwindsurf.com/forums/viewtopic.php?t...88d043821d2399375b7a
a livello tecnico non aggiunge niente alla discussione, ma a me sembra che per il "bumb & jump" ed aggiungerei anche per le "wave allround" stiano volgendo un po tutti verso le 4 stecche.
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- ita4012
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Marco Q ha scritto: La risposta che vorresti tu sarebbe estremamente tecnica e, in ultima analisi, soggettiva (oltreche' verbosa e discutibile). A chi giova?
La risposta di DE e' quantomeno di parte (della sua ultima creazione) e ci sta (non ti puo'certo magnificare un prodotto che non sia dei suoi, quandanche attualmente fosse migliore, no?). Certo e' che quando sia i test sulle riviste internazionali (condotti da individui che vantano un livello pressoche' professionale) che I pareri di appassionati piu' o meno dotati di tutto il mondo coincidono e' il caso di considerare l'articolo
Come a chi giova??? se non capisci il perchè delle cose, non le puoi sfruttare al meglio!!! E poi ti ritrovi in acqua con l'attrezzatura sbagliata.
Non mi sembra proprio che il parere di DE sia di parte. Fa un confronto tra le SUE vele (leggi bene), e non tra le sue e quelle di un altro produttore.
Quanto alle impressioni degli esperti, le ascolto tutte, ma, come sai, le seguo solo se sono motivate e mi convincono. Anche perchè ci sono in giro troppi consiglie dettati da esigenze commerciali.....
Altrimenti, preferisco sperimentare e capire di persona. Cercherò di mettere insieme, appena possibile, tutte le cose che ho capito sulle stecche...
Ciao. Fabio
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- Marco Q
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La risposta di DE e' quantomeno di parte (della sua ultima creazione) e ci sta (non ti puo'certo magnificare un prodotto che non sia dei suoi, quandanche attualmente fosse migliore, no?). D'altra parte e' anche vero che, soprattutto in discipline nelle quali la prestazione assoluta non e' quantificabile (nel Race le vele piu' veloci sono quelle che arrivano piu' spesso prime in regata ad esempio) come freestyle e wave, le scelte sono soggette a gusti (e convinzioni) personali. Certo e' che quando sia I test sulle riviste internazionali (condotti da individui che vantano un livello pressoche' professionale) che I pareri di appassionati piu' o meno dotati di tutto il mondo coincidono e' il caso di considerare l'articolo; e questo e' il principale motivo per il quale, salvo casi eccezionali, consiglio l'acquisto di novita' solo a fine stagione, quando cioe' si sa dell'effettivo successo commerciale (quindi di merito) del pezzo. Noi siamo gli umani, non gli atleti o i professionisti della produzione o i tester.
Comunque, grazie al Cielo ed ai nostri nonni, viviamo ancora in un mondo libero.
A presto
Marco
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- ita4012
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Intanto, vi riporto la risposta di David Ezzy da me interpellato in merito. La sua risposta fa ulteriormente riflettere....
Mia domanda: I'm trying to understand why less battens are better among the waves. I can understand that less battens means a lighter sail, but could you explain to me in few words why a 4 or 3 battens sail behaves better among the waves, and, in particular, which is the main difference in terms of managing wind power, and maneuverability of a sail like that?
Risposta di David: "Funny thing now with the new Zeta, I am using it in the waves and really liking it. It has the same light feel as the taka. Actually, I am finding that all of the new 2017 sails I just finished have a very similar feel. When I close my eyes while sailing, I can’t really tell which sail I’m on.
To answer your question, the Taka does de-power more when sheeted out because of the ¾ batten and this is good for side, to side-off wave sailing. But, between the new Elite and Zeta, they are very similar in the waves. My son has been competing on the Zeta in Europe for the onshore conditions.
Best,
David"
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- Marco Q
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Nelle vele da windsurf esistono I due opposti: vele slalom/race ad un'estremita', vele wave all'altra.
Le caratteristiche e le esigenze che un surfista pretende da una vela race sono diametralmente contrapposte alle vele wave. Caratteristiche come grande stabilita' del profilo e Della forma ideale anche a fronte di condizioni estreme come forte soprainvelatura o vento limite consentono una resa aerodinamica ottimale grazie a una folta steccatura (da 7 a 9 stecche) ed all'utilizzo di induttori di profilo (camber inducer). Sono pero' pesanti e pochissimo manovrabili.
All'opposto le vele wave hanno un range piuttosto limitato (per ogni misura, s'intende) ma sono piu' leggere e molto piu' manovrabili, ne consegue che il profilo (diminuendo il numero di stecche da 5 a 4 e a 3) ne soffre parecchio, in primis in termini di velocita' di punta, poi in condizioni di soprainvelatura la forma originaria we ne va inversamente al numero di stecche che, per l'appunto, dovrebbero mantenerla.
La leggerezza e' dovuta principalmente alla sparizione di una o due stecche, la partenza in planata anticipata all'effetto "palloncino" che fa gonfiare meglio il grasso della vela. Caratteristica a doppio taglio quando I nodi aumentano e mancano stecche a fissare il profilo.
Per la Banzai, risparmiando decline di parole ottenendo un modesto risultato, rimando al sito ufficiale Goya Sails dove, solo osservando l'outline della vela raffigurata si notano i tiranti che dipartono dai rispettivi anelli di bugna (sul sito sono presenti anche immagini e dati tecnici dei modelli degli anni scorsi) diminuendo l'effettiva superficie velica sotto sforzo.
In strambata sono piu' fluide poiche' poche stecche danno meno contraccolpo quando girano (oltre, certamente, ad un buon lavoro del velaio in questo senso). Lo stesso vale per l'effetto on/off determinato dalla mano posteriore. Sotto raffica si soffre perche' il profilo si deforma a livello di grasso (centro velico) invece di scaricare la potenza in eccesso (come sarebbe con un profilo perfetto) imprimendo un'accelerazione.
Spero stavolta di aver riempito tutte le caselle (un po' in ordine sparso).
Che il 2017 sia migliore anche sotto il profilo della frequenza eolica!
Marco
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