Seleziona la tua lingua

La Helix V2 è la nuova versione della tavola freewave di casa Simmer. Ieri, nelle acque del lago di Garda, abbiamo avuto l'occasione di fare il test di questo modello, nel litraggio da 95 litri. In questo articolo, vi raccontiamo le nostre impressioni.

 

Windsurf, test: Simmer Helix V2 95 2018

Lo shape freewave è uno shape molto richiesto dal mercato, in quanto consente a molti surfisti di avere una tavola che ben si adatta alle condizioni bump and jump, o di piccole onde, in cui spesso si trova a surfare, consentendo allo stesso tempo anche delle sortite in acqua piatta, anche con alcune manovre freestyle, non troppo avanzate (leggete anche l'articolo con la sintesi dei test di Windmag sulle tavole freewave 2018).

Ieri, al Prà de la Fam, grazie alla collaborazione con Claudio Bertagna, agente italiano di Simmer Style, abbiamo potuto provare il modello freewave di questo marchio. Abbiamo provato la tavola con un Peler tra i 20 e 25 nodi. Per la prova, abbiamo impiegato una vela wave 4.7, 4 stecche. La tavola ci è stata fatta provare da Claudio con assetto trifin, ovvero con una pinna centrale freestyle da 18 cm, e due thruster da 10,5 cm (la tavola, di default, è fornita con una pinna freewave da 28 cm). L'assetto Trifin standard per questa tavola prevede: pinna centrale wave/freewave da 19-20 cm, pinne laterali da 10,5 cm.

Windsurf Garda 20 21 04 2018 3

Windsurf Garda 20 21 04 2018 2

 

Qui sotto, vi riassumiamo i dati tecnici della tavola.

 

Simmer Helix V2 95 litri 2018

Lunghezza: 234 cm

Larghezza: 63 cm

Peso: 6.7 kg

Pinna di serie: 28 cm freewave. La tavola è dotata di una scassa centrale Power box, e due laterali Slot box.

Vele consigliate: 4.2 - 6.2

Prezzo consigliato ai rivenditori: 2090 €

 

 

Windsurf Garda 20 21 04 2018 4

 

Risultato del test 

Nei primi 45-60 minuti, fino a quanto il vento non è diventato un po' instabile, abbiamo avuto modo di testare bene la tavola. Il risultato del test, ovviamente, è influenzato dall'assetto trifin sopra indicato.

Innanzitutto, parliamo dell'ingresso in planata e del comportamento della tavola una volta acquisita la planata.

Per far entrare la tavola, non bisogna aver timore di buttarla con decisione al lasco, come faccio con il mio Quad, ma la fiducia viene subito ripagata con un ingresso in planata fulmineo (in circa 5 metri), dovuto, probabilmente, sia al mantenimento di una buona larghezza a prua ed a poppa della tavola, sia ad uno scoop che mi è sembrato non troppo accentuato. Una volta entrata in planata, la cosa che sorprende molto, è che la tavola risale molto bene il vento, anche con assetto trifin, grazie, in particolar modo, all'ottima velocità di regime, che le consente di superare indenne i buchi di vento. Con assetto single fin, e pinna di serie, l'ingresso in planata dovrebbe avvenire con un'andatura più orzata, e la tavola potrebbe risultare ancora più veloce.

Windsurf Garda 20 21 04 2018 9

Windsurf Garda 20 21 04 2018 26

 

La tavola, inoltre, in planata sta alta sull'acqua (ovvero prua e buona parte della carena sono sollevati dall'acqua), e si ha, quindi, la sensazione che non tema il chop neanche se particolarmente formato. Per quanto le condizioni della sessione non mi abbiano consentito di compiere salti significativi, nei piccoli stacchi dall'acqua, su qualche rampetta, la tavola ha dimostrato di essere facilmente controllabile in aria, grazie allo shape compatto.

Passiamo ora a descrivere il comportamento della tavola nei cambi di direzione.

Nella carvata con cui si inizia la strambata in planata (speed o power jibe), la tavola ci è sembrata piuttosto docile e semplice. La tavola poggia facilmente grazie a rails piuttosto smussati verso poppa (come le migliori tavole di questa categoria, la tavola è un saggio mix di generi). L'elevata velocità della tavola aiuta molto in tutta la manovra. E' rassicurante sentire la tavola ancora in piena planata anche quando si è in poppa, senza dover fare particolari sforzi. Una buona generosità di volumi intorno al piede d'albero, inoltre, garantisce stabilità durante lo spostamento dei piedi in manovra. Queste doti andrebbero approfondite con una prova al mare, con onde di piccole-medie dimensioni, che ci riserviamo di effettuare, quando possibile.

Infine, in virata veloce (ma qui il test sconta il nostro livello medio come riders....), la tavola ha dimostrato di richiedere una certa reattività, ovvero, almeno con l'assetto trifin del test, ha dimostrato di non avere tanto abbrivio, quando entra nel vento (da considerare anche il volume della tavola usata durante il test). Pertanto, non è possibile indugiare troppo con i pesi a prua, e bisogna passare velocemente davanti all'albero con la tavola ancora in planata, o quasi.

Windsurf Garda 20 21 04 2018 25

 

La Helix V2, in definitiva, ci sembra una tavola divertente, equilibrata, che farà passare a molti surfisti molte ore piacevoli in acqua. Come detto, ci riproponiamo di completare il test in condizioni marine.

Aloha. Fabio

 

Senza il vostro sostegno, Waterwind non esisterebbe. Diventa nostro supporter!

Se vuoi fare pubblicità con noi, leggi qui, o contattaci.

Collabora con noi. Leggi qui

Acquista i nostri gadgets. Visita il nostro canale YouTube.

 

 

Nessun commento

Effettua il Login per postare un commento