La stagione di windsurf sul lago di Como sta ripartendo. Ieri, abbiamo fatto una sessione divertente a Dervio, con Foehn a tratti anche regolare.

Windsurf, report:  Dervio (Lago di Como): 16/04/2023. Foehn

Il Foehn è sempre una scommessa. Fino a quando non sei in acqua, non riesci a valutare la qualità del vento e, conseguentemente, dell'uscita.

Ieri, grazie alla precisa previsione di Arome, segnalata nel forum di Waterwind, siamo riusciti a sfruttare una buona finestra di vento a Dervio, nel pomeriggio. I segnali della discesa del foehn sono apparsi evidenti già intorno alle 13,00, quando le stazioni meteo di Chiavenna e Gera Lario hanno iniziato a mostrare l'incremento deciso della temperatura ed il drastico calo dell'umidità. Poco dopo le 14,00, il vento è arrivato anche a Dervio. Io ho iniziato a preparare le tavola (Tabou Pocket 94 con assetto single fin - pinna MFC freeewave 23), ed ho atteso un po', come gli altri, che il vento si distendesse meglio sullo spot per capire che vela armare. Sono stato parecchio in dubbio se optare per la Ezzy Elite 4,2 o per la Ezzy Wave 4.7. Alla fine, ho scelto quest'ultima che si è rivelata la vela perfetta per la prima mezz'ora di sessione, per poi diventare un po' grossa, almeno sulle raffiche.

La prima mezz'ora in acqua è stata davvero bella. Non sembrava neanche Foehn. Vento piuttosto disteso, e piano d'acqua regolare, anche per la presenza di un numero ragionevole di riders in acqua nella prima parte dell'uscita. In acqua, mi sono mosso bene, grazie anche alle energie fresche, cercando di perfezionare ulteriormente le manovre. Queste uscite al lago, a me, servono anche come allenamento. L'occasione è anche stata utile per provare la nuova muta Sooruz Fighter 5/4/3 Front zip, che, manco a dirlo, si è rivelata fantastica, con una tenuta perfetta, e piacevolmente calda (l'acqua del lago è ancora fresca).

Dopo la prima mezz'ora, le condizioni sono peggiorate un po', in quanto il vento, probabilmente per un leggero cambio di direzione, è diventato più instabile, con raffiche forti, più gestibili con la 4,2 che con la 4,7, e dei buchi in cui il vento calava ad una quindicina di nodi. Anche il piano d'acqua, sia per il vento instabile, sia per il traffico in acqua, è diventato piuttosto irregolare. 

Io per impegni familiari sono uscito dall'acqua alle 16,30, e sono andato via dallo spot alle 17,00.

In acqua, presenti diversi giovani freestylers, e questa è una bella notizia che fa capire che, nonostante tutto, il windsurf ha ancora un po' di futuro, nonostante le tante alternative, in termini di sport acquatici, che hanno preso piede negli ultimi anni.

Ora, abbiamo tutti voglia di temperature piacevoli e di buoni venti termici, per far decollare definitivamente la stagione.

Ciao. Fabio

Qui sotto, la slidegallery della sessione (oppure cliccate qui)