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Alghero (spot di Mugoni), maestrale 1,2,3 settembre

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04/09/2017 19:37 #3628 da ita4012
Grazie per queste utilissime informazioni sull'esperienza fatta a Mugoni, Marco. Un piccolo consiglio almeno per l'albero: io prima di uscire al mare, metto sempre, ma proprio sempre, del grey tape a coprire la giunzione di top e base dell'albero. Con questo espediente, non ho mai problemi. Prima di inserire la prolunga nell'albero, controllo che non ci sia sabbia, magari sciacquo la base dell'albero in mare.

Infine, segnalo che se top e base d'albero si incastrano (o base e prolunga), è efficacissimo pichiettare la giuntura dei due pezzi con un martello con la testa di gomma (tipo quelli per i picchetti delle tende).

Ciao. Fabio

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  • marcusgw
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04/09/2017 17:27 #3627 da marcusgw
Alghero, Mugoni (SS), 1-2-3 settembre
La maestralata non è stata forte come previsto, ma meglio così…. Su suggerimento di Fabio e di Lorenzo, sono uscito da venerdì pomeriggio a domenica sullo spot della spiaggia di Mugoni. Poco spazio per armare, spiaggia piena, bambini che ti calpestano la vela, anche se sei sulla spiaggia in corsia di uscita, ma siamo ancora in stagione, ci va pazienza...
Comunità local: 5 pinnette! Ambiente ottimo, tutti aiutano tutti…. La sabbia finissima qui blocca tutto, giunti dell’albero, innesti prolunga… si è spesso in sette od otto a tirare e girare.
No problem per l’uscita e il rientro. La corsia (quella davanti ai bar La Stalla / Palm beach) è al traverso perfetto. Se perdi acqua in modo irrecuperabile c’è una seconda corsia subito sottovento.
Lo spot è in un golfo, ma si gira molto al largo dove il vento è più disteso. Dal centro surf, un’occhiata col binocolo ogni tanto la danno a tutti. Questo ti da sicurezza in caso di rotture, visto anche che il vento è leggermente side-off…. Importante, detto da uno che è riuscito a perdere la pinna al centro del golfo dell’Argentario...
Venerdì pomeriggio non è forte ma entra bello disteso e costante e con la 7 m2 si corre con planatissime su acqua piatta. Secondo me il momento migliore. Sabato è più forte (6.2 m2) ma ogni tanto gira più da ponente ed ha buchi improvvisi, a tratti planatoni a manetta poi ti inchiodi di colpo e ti tiri addosso il rig in acqua. Domenica siamo in pochi fuori, mi dicono probabilmente perché molti sono a La Ciaccia per vedere la gara di wave, ma anche perchè, immagino, la previsione è di vento in calo. Discreto tra le 11 e le 12 (ma sono fiaccato nelle energie da sabato…) poi inizia a girare più marcato da ponente, rafficatissimo, on-off. Si alza un chop con creste vicinissime che in planata ti fanno rimbalzi continui che spaccano schiena, braccia, gambe,… 1 minuto di panata e poi fermo nel buco, poi di nuovo e di nuovo fermo… basta così, 16 circa, fa anche freddo, già ero passato alla muta intera…
Insomma, su Mugoni esperienza positiva anche se il vento sporcato e discontinuo di domenica e in parte sabato non ti lascia mai andare disteso e decuplica la fatica. Ho 52 anni, la tecnica è quella che è, ho dato quello che avevo. Tre giornatoni comunque!

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