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Un weekend da incorniciare - Carbonifera e Valma
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09/12/2019 20:34 #8679 da Livia
Risposta da Livia al topic Un weekend da incorniciare - Carbonifera e Valma
Bello il report, ma più di tutti mi è piaciuta là water start in macchina; mi hai fatto sbellicare.
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25/11/2019 09:00 #8540 da ita4012
Non credo proprio....
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Risposta da ita4012 al topic Un weekend da incorniciare - Carbonifera e Valma
pepwind ha scritto: I tuoi consigli sono sempre stati preziosi per me. Quasi tutti. D’altronde se li avessi ascoltati proprio tutti sarei ancora su una 145
Non credo proprio....
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25/11/2019 00:00 - 25/11/2019 08:53 #8538 da pepwind
Risposta da pepwind al topic Un weekend da incorniciare - Carbonifera e Valma
I tuoi consigli sono sempre stati preziosi per me. Quasi tutti. D’altronde se li avessi ascoltati proprio tutti sarei ancora su una 145
So che hai ragione e ormai spendo solo per viaggiare .... quindi, quando si va ?
So che hai ragione e ormai spendo solo per viaggiare .... quindi, quando si va ?
Ultima Modifica 25/11/2019 08:53 da pepwind.
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24/11/2019 22:21 - 25/11/2019 09:00 #8534 da ita4012
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Risposta da ita4012 al topic Un weekend da incorniciare - Carbonifera e Valma
Ciao Pietrone.
Se Max ti ha preso sotto la sua ala, sei a posto.... Ti porterà sulla strada della perdizione di sicuro :evil:
Non amo la Toscana in quelle condizioni (troppe schiume ed onda troppo incasinata e ravvicinata), e poi spot neanche sufficientemente vicini, ma posso capire la tua adrenalina e le tue emozioni. Le prime onde toste danno alla testa.
Se posso darti, però, un consiglio, anche per il tuo portafoglio, cerca di evitare di trasferte ancora così impegnative per te (ieri, davano anche vento veramente forte in Toscana, e così è stato). Procedi con maggiore gradualità. Giornate come quella di ieri, ti servono molto psicologicamente per vincere le tue paure, ma meno didatticamente.
Vai giù con previsioni meno toste, oppure vai alla Spiaggia d'Oro di Imperia (se non è troppo grossa), dove l'onda è più pulita, o a Sottomarina quando non è forte, o Cannes (questi spot sono anche un po' più vicini). Oppure alla Coudouliere o in Sardegna (sempre quando non è troppo forte). Soprattutto in questi ultimi due posti, puoi trovare onde di migliore qualità, ed in Sardegna, abbondanza di spot, per tutti i livelli.
Ma so che non mi ascolterai. Ma so anche che il tempo mi darà ragione. Questo è uno sport in cui con le sole legnate si impara ben poco.
A presto. Fabio
Se Max ti ha preso sotto la sua ala, sei a posto.... Ti porterà sulla strada della perdizione di sicuro :evil:
Non amo la Toscana in quelle condizioni (troppe schiume ed onda troppo incasinata e ravvicinata), e poi spot neanche sufficientemente vicini, ma posso capire la tua adrenalina e le tue emozioni. Le prime onde toste danno alla testa.
Se posso darti, però, un consiglio, anche per il tuo portafoglio, cerca di evitare di trasferte ancora così impegnative per te (ieri, davano anche vento veramente forte in Toscana, e così è stato). Procedi con maggiore gradualità. Giornate come quella di ieri, ti servono molto psicologicamente per vincere le tue paure, ma meno didatticamente.
Vai giù con previsioni meno toste, oppure vai alla Spiaggia d'Oro di Imperia (se non è troppo grossa), dove l'onda è più pulita, o a Sottomarina quando non è forte, o Cannes (questi spot sono anche un po' più vicini). Oppure alla Coudouliere o in Sardegna (sempre quando non è troppo forte). Soprattutto in questi ultimi due posti, puoi trovare onde di migliore qualità, ed in Sardegna, abbondanza di spot, per tutti i livelli.
Ma so che non mi ascolterai. Ma so anche che il tempo mi darà ragione. Questo è uno sport in cui con le sole legnate si impara ben poco.
A presto. Fabio
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Ultima Modifica 25/11/2019 09:00 da ita4012.
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24/11/2019 13:33 - 24/11/2019 13:42 #8525 da pepwind
Un weekend da incorniciare - Carbonifera e Valma è stato creato da pepwind
Ero talmente in astinenza che ormai salivo in machina facendo la waterstart. Davide mi propone Porto Corsini (Ravenna) ma il buon Max, che mi sta prendendo sotto la sua ala, comincia a parlarmi di Livorno. Guardo Windy e vedo tutto ROSSO da quelle parti .... ma non mi tirò mai indietro se si parla di onde e lividi.
Partiamo sabato mattina verso le 6 da Milano insieme a Max e Ale per raggiungere Silvio di Brescia a Fidenza e fare una furgonata unica. Sta diluviando e le previsioni sono toste. Si stanno valutando vari spot e la scelta cade su Carbonifera nel golfo sotto Piombino a circa 80 km a sud di Livorno.
Arrivati sul posto vediamo già moltissima gente prepararsi e vele sopra i 4.2 quasi non esistono. Comincio a sentire l’adrenalina che riempie il mio corpo e dopo il giro di ispezione me la sto letteralmente facendo sotto. Lo shorebreak è molto impegnativo, onde che toccano i due metri con frequenza di 3/4 secondi e un vento che è già sopra i 30 nodi. Sono fritto .... questa volta la vedo proprio male ma mi faccio coraggio e ascolto inerme i consigli di Max e qualche local che viene a sapere che è la mia prima volta in quelle condizioni.
Armo 4.2 cazzata a rasoio e 92 fsw.
Il primo bordo è traumatico, dopo 7 cadute e nemmeno 100 metri fatti due onde “anomale” mi riportano sulla sabbia come se fossi uno straccio dimenticato in acqua. Esco con la coda tra le gambe e mi metto a guardare gli altri. Un local che mi ha visto mi da due dritte su come spingere con il piede di popa per bilanciare la tavola e il suo consiglio si rivela fondamentale. Decido di ripartire mettendo in pratica il prezioso consiglio e noto che sto superando le prime 5/6 onde che si infrangono minacciose proprio davanti a me. Superato lo shorebreak metto i piedi nelle straps e via verso il largo stando però molto attento a non allontanarmi troppo. Il mare è veramente grosso e cavalloni da 2/3 metri mi arrivano addosso da tutte le parti. Non tento nemmeno di strambare ma mi butto in acqua con la vela già in posizione e faccio una waterstart superando il mio record personale. Il bordo di rientro è spettacolare e riesco a cavalcare qualche onda tra urli e adrenalina a 1000. Arrivato sulla spiaggia riposo 5 minuti e via di nuovo.
È stato un seguirsi di bordi con riposo di 5 min ad ogni rientro. L’impegno fisico è pazzesco e nei minuti di riposo guardo con sana invidia la scioltezza dei locals nel fare le manovre in quelle condizioni. Ammiro Max che sfoggia 6/7 bottom cut e tra me e me penso : “ecco ! e questo quello che voglio fare”. Qualcuno stampa un forward e un’altro un backloop e altre manovre di cui ancora non conosco il nome tipo quella che fa la capriola sulla cresta dell’onda .... spaziale !!!!
Mi sento al settimo cielo e dopo alcune frullate decido di fare un pitstop per bere e fare qualche foto e filmato. Poi ancora qualche bordo e decido di finire in bellezza con un bordo di rientro tra schiume e onde. Non potevo chiedere di più per questa giornata. È stata la cosa più pesante e spaziale che abbia mai fatto e non vedo l’ora di riprovarci.
Domenica mattina altre 3 ore a Valma con la 5.5 e il 92. Mi sembrava la pista baby dopo aver fatto una nera ghiacciata ..... qualche goccia di pioggia ma il vento bello teso ci ha fatto divertire alla grande.
Adesso sto già sognando la prossima uscita tra le onde perché ormai ho capito molto bene cosa desidero fare ....
Un abbraccio
Pepi
Partiamo sabato mattina verso le 6 da Milano insieme a Max e Ale per raggiungere Silvio di Brescia a Fidenza e fare una furgonata unica. Sta diluviando e le previsioni sono toste. Si stanno valutando vari spot e la scelta cade su Carbonifera nel golfo sotto Piombino a circa 80 km a sud di Livorno.
Arrivati sul posto vediamo già moltissima gente prepararsi e vele sopra i 4.2 quasi non esistono. Comincio a sentire l’adrenalina che riempie il mio corpo e dopo il giro di ispezione me la sto letteralmente facendo sotto. Lo shorebreak è molto impegnativo, onde che toccano i due metri con frequenza di 3/4 secondi e un vento che è già sopra i 30 nodi. Sono fritto .... questa volta la vedo proprio male ma mi faccio coraggio e ascolto inerme i consigli di Max e qualche local che viene a sapere che è la mia prima volta in quelle condizioni.
Armo 4.2 cazzata a rasoio e 92 fsw.
Il primo bordo è traumatico, dopo 7 cadute e nemmeno 100 metri fatti due onde “anomale” mi riportano sulla sabbia come se fossi uno straccio dimenticato in acqua. Esco con la coda tra le gambe e mi metto a guardare gli altri. Un local che mi ha visto mi da due dritte su come spingere con il piede di popa per bilanciare la tavola e il suo consiglio si rivela fondamentale. Decido di ripartire mettendo in pratica il prezioso consiglio e noto che sto superando le prime 5/6 onde che si infrangono minacciose proprio davanti a me. Superato lo shorebreak metto i piedi nelle straps e via verso il largo stando però molto attento a non allontanarmi troppo. Il mare è veramente grosso e cavalloni da 2/3 metri mi arrivano addosso da tutte le parti. Non tento nemmeno di strambare ma mi butto in acqua con la vela già in posizione e faccio una waterstart superando il mio record personale. Il bordo di rientro è spettacolare e riesco a cavalcare qualche onda tra urli e adrenalina a 1000. Arrivato sulla spiaggia riposo 5 minuti e via di nuovo.
È stato un seguirsi di bordi con riposo di 5 min ad ogni rientro. L’impegno fisico è pazzesco e nei minuti di riposo guardo con sana invidia la scioltezza dei locals nel fare le manovre in quelle condizioni. Ammiro Max che sfoggia 6/7 bottom cut e tra me e me penso : “ecco ! e questo quello che voglio fare”. Qualcuno stampa un forward e un’altro un backloop e altre manovre di cui ancora non conosco il nome tipo quella che fa la capriola sulla cresta dell’onda .... spaziale !!!!
Mi sento al settimo cielo e dopo alcune frullate decido di fare un pitstop per bere e fare qualche foto e filmato. Poi ancora qualche bordo e decido di finire in bellezza con un bordo di rientro tra schiume e onde. Non potevo chiedere di più per questa giornata. È stata la cosa più pesante e spaziale che abbia mai fatto e non vedo l’ora di riprovarci.
Domenica mattina altre 3 ore a Valma con la 5.5 e il 92. Mi sembrava la pista baby dopo aver fatto una nera ghiacciata ..... qualche goccia di pioggia ma il vento bello teso ci ha fatto divertire alla grande.
Adesso sto già sognando la prossima uscita tra le onde perché ormai ho capito molto bene cosa desidero fare ....
Un abbraccio
Pepi
Ultima Modifica 24/11/2019 13:42 da pepwind.
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