- Messaggi: 6984
- Ringraziamenti ricevuti 967
Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività
- ita4012
- Offline
- Moderatore
Less Di più
11/03/2020 14:48 #9175 da ita4012
Sostenete Waterwind: diventate Supporter! Sustain Waterwind: become Supporters!
Share your passion!
Risposta da ita4012 al topic Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività
Questa storia che tieni le cimette a 26 è molto strana. Indubbiamente, devono essere corte.
Io sono alto 1,78, tengo il boma poco sotto le spalle ed uso cimette da 30. Sono pollici, considerando la lunghezza complessiva, tra i due attacchi.
La regola per definire, di massima, la lunghezza delle cimette è quella di decidere l'altezza del boma, agganciarsi con il trapezio, e verificare che le cimette vadano in tensione appena prima delle braccia che devono rimanere, semiflesse. Poi, c'è chi le tiene appena più lunghe (soprattutto nel waveriding, per sganciarsi facilmente), chi un po' più corte.
Ciao. Fabio
Io sono alto 1,78, tengo il boma poco sotto le spalle ed uso cimette da 30. Sono pollici, considerando la lunghezza complessiva, tra i due attacchi.
La regola per definire, di massima, la lunghezza delle cimette è quella di decidere l'altezza del boma, agganciarsi con il trapezio, e verificare che le cimette vadano in tensione appena prima delle braccia che devono rimanere, semiflesse. Poi, c'è chi le tiene appena più lunghe (soprattutto nel waveriding, per sganciarsi facilmente), chi un po' più corte.
Ciao. Fabio
Sostenete Waterwind: diventate Supporter! Sustain Waterwind: become Supporters!
Share your passion!
I seguenti utenti hanno detto grazie : Daniele
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Daniele
- Autore della discussione
- Visitatori
11/03/2020 14:34 - 11/03/2020 14:49 #9174 da Daniele
Risposta da Daniele al topic Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività
Grazie Marco per la risposta!
Ne approfitto per chiederti qualche cosa in merito perchè ho un bel casino in testa:
ho comperato queste cime point-7.com/wp-content/uploads/2019/07/P...VarioHarnessLine.png
Quando ho fatto quelle belle planate, coadiuvato dal 50% dalle braccia (che è troppissimo) e 50% dalle cimette scentrate, avevo il rig in verticale (come suggerisci) e ho apprezzato moltissimo l'andatura. Poi quando ho dovuto affidarmi alle cimette sono iniziati i casini e come hai detto:
Il boma tendenzialmente a me piace basso ma l'ho alzato (rispetto ad un tempo), dal limite basso è > 15cm
Per il trapezio io ho un problema congenito di iperlordosi quindi per giocoforza (per quanto il trapezio a fasce sia evolutissimo) per me è proibito. Quando ho chiesto al negoziante il trapezio a mutanda ha strabuzzato gli occhi e mi ha detto "ma sei sicuro?" Quindi quello di scegliere il trapezio a fascia per me è off-limit. Come dicevo nei miei primi post il mio obiettivo è fare bordi corti (250m. al massimo) e strambate (quelle belle, spero di riuscirci ancora). Io le cose vecchie (ancora attuali) che facevo (speed-loop e forward) e quelle antichissime (come l'aerial-jibe, penso in disuso) per me sono bandite, così come i salti semplici (nose-dive).
Fra l'altro la scelta di virare (fin dalla seconda uscita) ad elicottero (che è più facile della virata veloce) è solo per un discorso conservativo di forze poichè la virata veloce è più dispendiosa in fatto di energia (fra l'altro mi piace di più la virata veloce, da vedere e fare, che l'elicottero).
Insomma non chiedo la luna, ma a queste cime di trapezio ci penso spesso anche prima di addormentarmi e credo che la quadra sia in quello che hai detto (anche perchè in parte sperimentato)
Ne approfitto per chiederti qualche cosa in merito perchè ho un bel casino in testa:
ho comperato queste cime point-7.com/wp-content/uploads/2019/07/P...VarioHarnessLine.png
- Gradirei capire se per 26 s'intendono cm o inches (io credo inches)?
- Fra l'altro credo di capire che 26-32 siano le lunghezze variabili misurabili da capo a capo, giusto?
- Quindi quando dico di aver le cimette a 26 (e vedo che tutti dicono che sono corte) non è che si intendano 26cm da boma a gancio (e allora si che le reputo pure io corte)?
Quando ho fatto quelle belle planate, coadiuvato dal 50% dalle braccia (che è troppissimo) e 50% dalle cimette scentrate, avevo il rig in verticale (come suggerisci) e ho apprezzato moltissimo l'andatura. Poi quando ho dovuto affidarmi alle cimette sono iniziati i casini e come hai detto:
Inoltre quando ho fatto quelle belle planate ricordo proprio quello che hai detto:Marco q ha scritto: all’inizio si ha la percezione di avere le braccia al limite o oltre
e si mi sono basato proprio su come andate voi, perchè mi è chiaro che se tengo la postura di un tempo, cioè più obliqua, la tavola mi dice "scendi pirla"!Marco q ha scritto: muoviti col bacino stando più eretto di un tempo
Il boma tendenzialmente a me piace basso ma l'ho alzato (rispetto ad un tempo), dal limite basso è > 15cm
Per il trapezio io ho un problema congenito di iperlordosi quindi per giocoforza (per quanto il trapezio a fasce sia evolutissimo) per me è proibito. Quando ho chiesto al negoziante il trapezio a mutanda ha strabuzzato gli occhi e mi ha detto "ma sei sicuro?" Quindi quello di scegliere il trapezio a fascia per me è off-limit. Come dicevo nei miei primi post il mio obiettivo è fare bordi corti (250m. al massimo) e strambate (quelle belle, spero di riuscirci ancora). Io le cose vecchie (ancora attuali) che facevo (speed-loop e forward) e quelle antichissime (come l'aerial-jibe, penso in disuso) per me sono bandite, così come i salti semplici (nose-dive).
Fra l'altro la scelta di virare (fin dalla seconda uscita) ad elicottero (che è più facile della virata veloce) è solo per un discorso conservativo di forze poichè la virata veloce è più dispendiosa in fatto di energia (fra l'altro mi piace di più la virata veloce, da vedere e fare, che l'elicottero).
Insomma non chiedo la luna, ma a queste cime di trapezio ci penso spesso anche prima di addormentarmi e credo che la quadra sia in quello che hai detto (anche perchè in parte sperimentato)
Ultima Modifica 11/03/2020 14:49 da Daniele.
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Marco Q
- Offline
- Platino Utente
Less Di più
- Messaggi: 706
- Ringraziamenti ricevuti 212
11/03/2020 11:25 #9168 da Marco Q
Risposta da Marco Q al topic Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività
26 è pochissimo, soprattutto per una statura di 180 cm e per trapezio a mutanda (guarda che i trapezi a fascia sono evoluti moltissimo), almeno 30 (io 32 e se cambio, 34); piuttosto aggiusta l’altezza del boma (più alto, più basso?); all’inizio si ha la percezione di avere le braccia al limite o oltre, muoviti col bacino stando più eretto di un tempo (osserva gli altri, quelli bravi, è nota che hanno la vela più verticale e le cime lunghe); ok per la distanza fra i due attacchi (3/4 dita) che ti consente, anche in planata, di basculare la vela avanti e indietro di una decina di cm.
Trapezio a fascia urge (consiglio? Nulla di nuovo sotto il sole: Dakine! NRG o T8)...
Fai delle prove.
Marco Q
Trapezio a fascia urge (consiglio? Nulla di nuovo sotto il sole: Dakine! NRG o T8)...
Fai delle prove.
Marco Q
I seguenti utenti hanno detto grazie : ita4012, Daniele
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Daniele
- Autore della discussione
- Visitatori
10/03/2020 21:59 #9158 da Daniele
Risposta da Daniele al topic Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività
Ciao Marco,
grazie per la risposta!
Diciamo che tu sei stato più lungimirante di me, capendo che il windsurf è "PER SEMPRE". Io sono riuscito a soffocare la mia passione (e notare che da Torbole ci passo spessissimo) perchè l'incidente windsurfistico - all'epoca - l'ho vissuto come invalidante.
Poi mi sono deciso e sono ritornato in acqua, grazie a voi, con la mia porta-arei in firma, ho fatto 4 uscite:
- la prima solo per prendere confidenza con la tavola
- la seconda con il brivido ritrovato della planata e dei bei voli
- poi la terza con un'ora robusta e un piano d'onda ordinato (le ginocchia hanno retto bene, anche quello più acciaccato) con delle belle planate (finchè avevo forza di braccia per ovviare allo sbilanciamento delle cime trapezio), una strambatina boom to boom (deludentissima rispetto ad un tempo), qualche elicottero (anche questi non puliti come un tempo) e due voli della madonna, sono ritornato a casa con le ossa mescolate e divertito finchè non si è presentato il problema delle cime (poichè a quel punto le braccia non ce la facevano più) e sono iniziate "planate non planate" con spinout e concentrazione mentale nulla
- poi quarta uscita questa domenica, Òra pessima per vele 8mq o da foil, ma ho capito qualcosa sulle scotte (credo) e nelle pochissime planate di pochi metri ho capito che forse posso arrivare alla quadra, ho fatto dei bordi con pochissimo vento per migliorare l'equilibrio e fare un po' di "palestra"
Il problema è che in questo momento sono acciaccato, il plank (4 minuti al giorno, Plank Tabatha) mi ha aiutato da matti per quanto riguarda il core, la schiena medio bassa è stata ben protetta dalla fascia muscolare, invece la parte superiore una cloaca (a parte le braccia) in particolare spalle, dorsali, pettorali e chi più ne ha più ne metta.
Fra l'altro oggi male alla spalla, scopro di avere un osso che spunta fuori (non so se sia una crescita alla quale non ci ho mai fatto caso o cosa).
Insomma sono nella fase di working in progress e quindi devo allenare i gruppi muscolari deboli e alla prossima uscita devo riuscire ad avere le cime del trapezio che lavorano bene.
Il problema delle cime trapezio è questo:
- ho le vario 26-32 e le ho settate a 26 ma le percepisco lunghissime (io ho le braccia lunghe da Scimpanzé)
- nell'ultima uscita con poca aria, ho cercato il centro delle cime in spiaggia, ho avvicinato i due capi (meno di un pugno)
Ora devo vedere se quando c'è una bell'aria ho sempre la sensazione di cime lunghe (e in questo caso opterò per il metodo vecchio: cimette in scotta rigida con nodi parlato) e non riesco a chiudere bene la vela.
Ho il trapezio mutanda perchè la schiena non è delle migliori.
Pradelafam e Malcesine (reggessero le ginocchia) con la mia attrezzatura sono off-limit
grazie per la risposta!
Diciamo che tu sei stato più lungimirante di me, capendo che il windsurf è "PER SEMPRE". Io sono riuscito a soffocare la mia passione (e notare che da Torbole ci passo spessissimo) perchè l'incidente windsurfistico - all'epoca - l'ho vissuto come invalidante.
Poi mi sono deciso e sono ritornato in acqua, grazie a voi, con la mia porta-arei in firma, ho fatto 4 uscite:
- la prima solo per prendere confidenza con la tavola
- la seconda con il brivido ritrovato della planata e dei bei voli
- poi la terza con un'ora robusta e un piano d'onda ordinato (le ginocchia hanno retto bene, anche quello più acciaccato) con delle belle planate (finchè avevo forza di braccia per ovviare allo sbilanciamento delle cime trapezio), una strambatina boom to boom (deludentissima rispetto ad un tempo), qualche elicottero (anche questi non puliti come un tempo) e due voli della madonna, sono ritornato a casa con le ossa mescolate e divertito finchè non si è presentato il problema delle cime (poichè a quel punto le braccia non ce la facevano più) e sono iniziate "planate non planate" con spinout e concentrazione mentale nulla
- poi quarta uscita questa domenica, Òra pessima per vele 8mq o da foil, ma ho capito qualcosa sulle scotte (credo) e nelle pochissime planate di pochi metri ho capito che forse posso arrivare alla quadra, ho fatto dei bordi con pochissimo vento per migliorare l'equilibrio e fare un po' di "palestra"
Il problema è che in questo momento sono acciaccato, il plank (4 minuti al giorno, Plank Tabatha) mi ha aiutato da matti per quanto riguarda il core, la schiena medio bassa è stata ben protetta dalla fascia muscolare, invece la parte superiore una cloaca (a parte le braccia) in particolare spalle, dorsali, pettorali e chi più ne ha più ne metta.
Fra l'altro oggi male alla spalla, scopro di avere un osso che spunta fuori (non so se sia una crescita alla quale non ci ho mai fatto caso o cosa).
Insomma sono nella fase di working in progress e quindi devo allenare i gruppi muscolari deboli e alla prossima uscita devo riuscire ad avere le cime del trapezio che lavorano bene.
Il problema delle cime trapezio è questo:
- ho le vario 26-32 e le ho settate a 26 ma le percepisco lunghissime (io ho le braccia lunghe da Scimpanzé)
- nell'ultima uscita con poca aria, ho cercato il centro delle cime in spiaggia, ho avvicinato i due capi (meno di un pugno)
Ora devo vedere se quando c'è una bell'aria ho sempre la sensazione di cime lunghe (e in questo caso opterò per il metodo vecchio: cimette in scotta rigida con nodi parlato) e non riesco a chiudere bene la vela.
Ho il trapezio mutanda perchè la schiena non è delle migliori.
Pradelafam e Malcesine (reggessero le ginocchia) con la mia attrezzatura sono off-limit
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Marco Q
- Offline
- Platino Utente
Less Di più
- Messaggi: 706
- Ringraziamenti ricevuti 212
08/03/2020 20:45 #9132 da Marco Q
Risposta da Marco Q al topic Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività
Ciao,
Anch’io ho cominciato più o meno quando lo hai fatto tu (ho qualche anno più di te) ma non ho mai smesso.
Sono di Brescia ed esco ormai quasi esclusivamente al lago.
Ribadisco che, sia le tavole che le vele sono molto evolute perciò con misure inferiori a ciò al quale eri abituato ti troveresti assai bene.
Al di là di ciò, sono incuriosito dai problemi relativi alle cime trapezio (se ho capito bene)... che hanno?
Inoltre, se le tue gambe sopportano bene il chop di un’Ora robusta non vedo che guai potresti avere col peler (soprattutto al Pra, dove il piano d’acqua ha onde più regolari); se poi volessi provare una tavola fsw o w di buon volume (adesso esistono), diciamo da 110 in su, rimarresti stupito dal comfort (soprattutto se multifin) che hanno.
A disposizione
Marco Q
Anch’io ho cominciato più o meno quando lo hai fatto tu (ho qualche anno più di te) ma non ho mai smesso.
Sono di Brescia ed esco ormai quasi esclusivamente al lago.
Ribadisco che, sia le tavole che le vele sono molto evolute perciò con misure inferiori a ciò al quale eri abituato ti troveresti assai bene.
Al di là di ciò, sono incuriosito dai problemi relativi alle cime trapezio (se ho capito bene)... che hanno?
Inoltre, se le tue gambe sopportano bene il chop di un’Ora robusta non vedo che guai potresti avere col peler (soprattutto al Pra, dove il piano d’acqua ha onde più regolari); se poi volessi provare una tavola fsw o w di buon volume (adesso esistono), diciamo da 110 in su, rimarresti stupito dal comfort (soprattutto se multifin) che hanno.
A disposizione
Marco Q
I seguenti utenti hanno detto grazie : Daniele
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Daniele
- Autore della discussione
- Visitatori
12/09/2019 00:56 #7658 da Daniele
Risposta da Daniele al topic Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività
Grazie Scuffia, si in quegli anni l'attrezzatura era pesantuccia, ho avuto due vele North Sails e solo a guardarle davano l'idea di pesare un casino, poi per fortuna ho avuto delle vele più leggere.
Complimenti Fabio per la grinta, io credo che tu, essendo allenato, possa ancora osare! Cazzico questo Michelino (non credo di conoscerlo) a 60 fra le onde!!!!!!
Robert Hoffman oltre ad essere molto avanti in quegli anni era, e sicuramente lo sarà ancora, una persona simpatica e semplice. Il filmato me lo sono guardato tutto con piacere, bei tempi!
Si ho presente Campagnola e anche Navene. Pensandoci a Navene ci sarebbe l'acqua abbastanza piatta (per i ricordi che ho) e sicuramente molti meno buchi di vento che a Torbole col Peler, a dirla giusta a Torbole di mattino, per avere una condizione senza buchi di vento, ci vorrebbe un bel vent de Balin (sempre se i ricordi non mi ingannano). Credo che il top per le condizioni (che sto cercando) sia come dici il Pier e ne terrò sicuramente conto! Thanks!
Complimenti Fabio per la grinta, io credo che tu, essendo allenato, possa ancora osare! Cazzico questo Michelino (non credo di conoscerlo) a 60 fra le onde!!!!!!
Robert Hoffman oltre ad essere molto avanti in quegli anni era, e sicuramente lo sarà ancora, una persona simpatica e semplice. Il filmato me lo sono guardato tutto con piacere, bei tempi!
Si ho presente Campagnola e anche Navene. Pensandoci a Navene ci sarebbe l'acqua abbastanza piatta (per i ricordi che ho) e sicuramente molti meno buchi di vento che a Torbole col Peler, a dirla giusta a Torbole di mattino, per avere una condizione senza buchi di vento, ci vorrebbe un bel vent de Balin (sempre se i ricordi non mi ingannano). Credo che il top per le condizioni (che sto cercando) sia come dici il Pier e ne terrò sicuramente conto! Thanks!
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Tempo creazione pagina: 0.688 secondi