Parliamo di prolunghe in carbonio....quale scegliere

Ciao,
Ne ho avute 2, anche se per piedino UsCup; il materiale è ottimo e pare molto robusta. L’unico neo che mi sento di segnalare (stiamo parlando di un prodotto top sia come nomea che come prezzo) è la parte carrucole (buone) e strozzascotte, che trovo non abbia una posizione ideale sia per cazzare che per disarmare la vela (soprattutto quest’ultima operazione).
Se io, come te e molti altri, usassi il sistema pin, preferirei la Simmer top di gamma: robusta, con squadra carrucole in acciaio inox così come il bottone di sgancio (grande ed a filo del tubo) e che non ti costerà certamente più del Chinook.
(Devo firmare?) MQ

In attesa di capire se riesco a resuscitare la mia prolunga in carbonio fiberspar, oggi stavo dando un'occhiata a cosa offre il mercato.

Premesso che il valore aggiunto di una prolunga in carbonio sta nella leggerezza, nella resistenza meccanica, e chimica (non si ossida), anche se non è un oggetto indispensabile e prioritario, trovarne una buona da usare per un bel numero di anni, potrebbe essere cosa buona e giusta.....

Oggi, mi ha colpito questa della chinook , in Italia venduta da Wavedogs.

In particolare, mi ha colpito il sistema di blocco della base dell'albero, e le carrucole completamente interne e protette, che, secondo me, sono meglio di quelle esterne che possono, con il tempo, danneggiare la tasca d'albero della vela.

Se qualcuno ha altri modelli da proporre, o se conosce le chinook, posti un messaggio qui.

Ciao. Fabio