- Messaggi: 683
- Ringraziamenti ricevuti 203
Termico al mare
- nakaniko
- Offline
- Platino Utente
- windsurfista della neve
Less Di più
23/05/2023 17:01 #15999 da nakaniko
windsurf e snowboard ovunque, vedere www.youtube.com/user/nakaniko/videos
Tavole Starboard e JP + windsups North, Moki, Unifiber
Vele Hot Sails Maui
Risposta da nakaniko al topic Termico al mare
Dico la mia, limitatamente al Santacruz sopra qui, e alla sempiterna Talamone.
Col Santacruz vale il discorso differenziale termico colla pianura, a condizione che sia sereno intorno, qui di guardo le webcam di Cortina, Nevegal e Alpago, poi ho anemometro cheventofa e via schizzo se il vento parte. Quindi quando scalda in primavera e prima estate. Ma a volte si intiva anche in piena estate.
Talamone quasi uguale ma dipende anche da come gira il meteo, qui aiuta la livecam da cui si vede la situazione sul posto. Qui schizzo dall'agriturismo all'interno. A volte girà strano e ci si fa un'uscita col sudovest, che porta anche un po' di onda
Col Santacruz vale il discorso differenziale termico colla pianura, a condizione che sia sereno intorno, qui di guardo le webcam di Cortina, Nevegal e Alpago, poi ho anemometro cheventofa e via schizzo se il vento parte. Quindi quando scalda in primavera e prima estate. Ma a volte si intiva anche in piena estate.
Talamone quasi uguale ma dipende anche da come gira il meteo, qui aiuta la livecam da cui si vede la situazione sul posto. Qui schizzo dall'agriturismo all'interno. A volte girà strano e ci si fa un'uscita col sudovest, che porta anche un po' di onda
windsurf e snowboard ovunque, vedere www.youtube.com/user/nakaniko/videos
Tavole Starboard e JP + windsups North, Moki, Unifiber
Vele Hot Sails Maui
I seguenti utenti hanno detto grazie : ita4012, Paolol
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- ita4012
- Offline
- Moderatore
Less Di più
- Messaggi: 6984
- Ringraziamenti ricevuti 967
23/05/2023 14:50 #15997 da ita4012
Sostenete Waterwind: diventate Supporter! Sustain Waterwind: become Supporters!
Share your passion!
Risposta da ita4012 al topic Termico al mare
Ciao Paolo.
Il primo fattore da considerare per la genesi di una brezza termica è sicuramente la differenza di temperatura tra l'aria sulla superficie del mare e l'aria sulla terraferma in prossimità del mare.
Differenze marcate possono essere dovute a:
- acqua del mare ancora relativamente fredda (come a primavera), e prime giornate di sole caldo che portano le temperature dell'aria sopra la terraferma a valori elevati;
- acqua del mare già tiepida, ma giornate estive piuttosto calde, con temperature elevate ma non estreme sopra la terraferma.
Il caldo africano, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ammazza tutto, perchè la temperatura dell'aria sul mare è sulla terraferma diventa uniforme (caldo intenso ovunque).
Le differenze di pressione legate a queste differenze di temperatura sono tuttavia piuttosto modeste, e quindi basta una corrente in quota contraria per annullare la spinta termica.
E' quindi fondamentale capire quale sia la direzione con cui soffiano i termici sullo spot, per capire se ci possono essere correnti contrarie che possono dare fastidio.
Negli spot del Lazio che ho frequentato (San Felice - Carrubo, Salto di Fondi, Vindicio-Gaeta), i termici soffiano da maestrale-ponente. E ciò dipende dalla presenza di elementi morfologici sulla terraferma che incanalano il vento orientandolo da quella direzione. Basta guardare questa mappa di google per capire: www.google.com/maps/@41.7075996,13.02838...=!5m1!1e4?authuser=0 .
Ad Anzio, non sono mai uscito. Credo che la terraferma lì sia più pianeggiante, e quindi mi aspetterei un termico da ponente. Pertanto, penso che si debba verificare che non ci siano venti di perturbazione, anche leggeri dagli altri quadranti (Est, Nord, Sud).
Se, invece, ci sono venti in quota anche leggeri da ponente, il termico dovrebbe partire bene, se non ci sono altri elementi a dare fastidio, perchè annullano le differenze termiche. Ad esempio, il mare può essere caldo per un periodo recente di caldo intenso, e la terraferma potrebbe essere più fresca per una nottata di pioggia il giorno prima....
Per farsi una sorta di proprio modello previsionale, suggerisco di analizzare tutti questi fattori, verificandoli sui siti meteo (es. temperatura del mare, e dell'aria sulla terraferma la puoi guardare su meteoblue, le correnti in quota su windy, o sul qualche sito previsionale locale serio). Dopo questa analisi, si può verificare cosa succede effettivamente sullo spot. In tal modo, ci si costruisce una sorta di modello basato sull'esperienza, con cui prevedere le giornate potenzialmente buone.
I termici, comunque, rimangono uno stress.... Basta poco a complicare le cose. Ecco perchè io preferisco i venti di perturbazione.
Ciao. Fabio
Il primo fattore da considerare per la genesi di una brezza termica è sicuramente la differenza di temperatura tra l'aria sulla superficie del mare e l'aria sulla terraferma in prossimità del mare.
Differenze marcate possono essere dovute a:
- acqua del mare ancora relativamente fredda (come a primavera), e prime giornate di sole caldo che portano le temperature dell'aria sopra la terraferma a valori elevati;
- acqua del mare già tiepida, ma giornate estive piuttosto calde, con temperature elevate ma non estreme sopra la terraferma.
Il caldo africano, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ammazza tutto, perchè la temperatura dell'aria sul mare è sulla terraferma diventa uniforme (caldo intenso ovunque).
Le differenze di pressione legate a queste differenze di temperatura sono tuttavia piuttosto modeste, e quindi basta una corrente in quota contraria per annullare la spinta termica.
E' quindi fondamentale capire quale sia la direzione con cui soffiano i termici sullo spot, per capire se ci possono essere correnti contrarie che possono dare fastidio.
Negli spot del Lazio che ho frequentato (San Felice - Carrubo, Salto di Fondi, Vindicio-Gaeta), i termici soffiano da maestrale-ponente. E ciò dipende dalla presenza di elementi morfologici sulla terraferma che incanalano il vento orientandolo da quella direzione. Basta guardare questa mappa di google per capire: www.google.com/maps/@41.7075996,13.02838...=!5m1!1e4?authuser=0 .
Ad Anzio, non sono mai uscito. Credo che la terraferma lì sia più pianeggiante, e quindi mi aspetterei un termico da ponente. Pertanto, penso che si debba verificare che non ci siano venti di perturbazione, anche leggeri dagli altri quadranti (Est, Nord, Sud).
Se, invece, ci sono venti in quota anche leggeri da ponente, il termico dovrebbe partire bene, se non ci sono altri elementi a dare fastidio, perchè annullano le differenze termiche. Ad esempio, il mare può essere caldo per un periodo recente di caldo intenso, e la terraferma potrebbe essere più fresca per una nottata di pioggia il giorno prima....
Per farsi una sorta di proprio modello previsionale, suggerisco di analizzare tutti questi fattori, verificandoli sui siti meteo (es. temperatura del mare, e dell'aria sulla terraferma la puoi guardare su meteoblue, le correnti in quota su windy, o sul qualche sito previsionale locale serio). Dopo questa analisi, si può verificare cosa succede effettivamente sullo spot. In tal modo, ci si costruisce una sorta di modello basato sull'esperienza, con cui prevedere le giornate potenzialmente buone.
I termici, comunque, rimangono uno stress.... Basta poco a complicare le cose. Ecco perchè io preferisco i venti di perturbazione.
Ciao. Fabio
Sostenete Waterwind: diventate Supporter! Sustain Waterwind: become Supporters!
Share your passion!
I seguenti utenti hanno detto grazie : Paolol
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Paolol
- Autore della discussione
- Offline
- Platino Utente
Less Di più
- Messaggi: 342
- Ringraziamenti ricevuti 118
23/05/2023 13:48 - 23/05/2023 13:51 #15996 da Paolol
Termico al mare è stato creato da Paolol
Ciao a tutti,
come si stima il termico al mare ?
Leggo le vostre previsioni sui laghi, sulle condizioni che generano e su quelle che ostacolano.
Al mare che parametri dovrei considerare ? Conosco ovviamente il principio base: deve far caldo per generare quella differenza di temperatura tra mare e terra che inneschi il termico.
Finora ho considerato soprattutto la direzione (Sud/ovest Ovest Nord/Ovest nel mio caso) del vento "normale" stimato da Arome e Icon, aumentato, nel pomeriggio, dal il rinforzo termico.
Ma non funziona così. Mi sono trovato spesso con un vento dal quadrante di ponente che non si è schiodato di 1 nodo dalla previsione Arome/Icon e al contrario altre volte in cui è partito un termico inaspettato su una base previsionale scarsa.
Insomma a parte controllare l'anemometro e partire quali altri segnali considerare ?
come si stima il termico al mare ?
Leggo le vostre previsioni sui laghi, sulle condizioni che generano e su quelle che ostacolano.
Al mare che parametri dovrei considerare ? Conosco ovviamente il principio base: deve far caldo per generare quella differenza di temperatura tra mare e terra che inneschi il termico.
Finora ho considerato soprattutto la direzione (Sud/ovest Ovest Nord/Ovest nel mio caso) del vento "normale" stimato da Arome e Icon, aumentato, nel pomeriggio, dal il rinforzo termico.
Ma non funziona così. Mi sono trovato spesso con un vento dal quadrante di ponente che non si è schiodato di 1 nodo dalla previsione Arome/Icon e al contrario altre volte in cui è partito un termico inaspettato su una base previsionale scarsa.
Insomma a parte controllare l'anemometro e partire quali altri segnali considerare ?
Ultima Modifica 23/05/2023 13:51 da Paolol.
Si prega Accesso o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Tempo creazione pagina: 0.655 secondi