Tavola freeride per principiante

Don Juan ha scritto:

..sempre grazie a tutti per le risposte e le relative disamine tecniche che trovo estremamente interessanti.
Come detto, mi sto guardando intorno per l'acquisto della seconda vela (con metratura compresa tra i 5.5 ed i 5.7).
Ne ho trovate alcune a prezzi estremamente interessanti... ma sono tutte vele Freestyle (es. Point-7 Slash , NP Wizard).
Come al solito, ho letto prima qui sul sito (l'introduzione all'attrezzatura redatta da Fabio) e poi mi sono fatto un giro sul web.
Se non ho capito male, oggi c'è molta meno differenza tra una vela freestyle ed una freeride.
Ergo la domanda: non avendo velleità corsaiole, ma badando più alla managevolezza, sarebbe una sciocchezza prenderne una di questa tipologia anche se di freestyle faccio solo i "chioppi" quando cado?

Emanuele


 

Confermo quanto ho già scritto. Le vele freestyle sono vele nervose, progettate per dare potenza immediata ed accelerazione fulminea, per eseguire la manovra. Centro velico alto, e non sventano una mazza...
Per un principiante, sono il migliore strumento per imparare benissimo la catapulta.....

Ciao. Fabio

..sempre grazie a tutti per le risposte e le relative disamine tecniche che trovo estremamente interessanti.
Come detto, mi sto guardando intorno per l'acquisto della seconda vela (con metratura compresa tra i 5.5 ed i 5.7).
Ne ho trovate alcune a prezzi estremamente interessanti... ma sono tutte vele Freestyle (es. Point-7 Slash , NP Wizard).
Come al solito, ho letto prima qui sul sito (l'introduzione all'attrezzatura redatta da Fabio) e poi mi sono fatto un giro sul web.
Se non ho capito male, oggi c'è molta meno differenza tra una vela freestyle ed una freeride.
Ergo la domanda: non avendo velleità corsaiole, ma badando più alla managevolezza, sarebbe una sciocchezza prenderne una di questa tipologia anche se di freestyle faccio solo i "chioppi" quando cado?

Emanuele

 

A quanto riportato correttamente da MarcoQ, ed in risposta ad alcuni vostri dubbi, faccio presente anche io alcune considerazioni.

1) il fatto che la misura di boma sia diversa per i due anelli (a prescindere dal fatto di usare le misure suggerite dal marchio, o misure di esperienza) dipende dal tipo di vela. E' vero per la Banzai, ma non per altre vele. Per quanto riguarda la Banzai, basta guardare le foto della mia recensione:  www.waterwind.it/new/it/windsurf/shoppin...x-pro-2019-test.html . Risulta evidente che il profilo della vela è tale per cui l'anello superiore risulta più esterno, di quello inferiore. La Neil Pryde zone 4.1 che avevo tanti anni fa, invece, aveva un profilo con due anelli più o meno alla stessa distanza dalla tasca d'albero, e quindi analoga misura di boom.
Personalmente, con Ezzy mi sono talmente abituato a guardare il risultato ed il profilo della vela armata, che ormai le misure di boom, non le controllo più di tanto, che sia una vela Ezzy o di un altro marchio (magari la prima volta che armo e testo una vela nuova).

2) Quanto alla spiegazione di Marco sulle strisce in kevlar, ricordo che già la mia Simmer Spark (altro marchio con progettazione hawaiana), aveva una striscia del genere (ma solo una). Sicuramente, Goya ha sviluppato meglio il concetto. Ciò detto, i diversi marchi adottano strategie di progettazione diverse. Alcuni (i più) tendono a posizionare il centro velico (o di spinta della vela) più in alto, pensando poi a come depotenziare la vela con i due anelli, ed altri stratagemmi (vale sempre anche regolazione del caricabasso); altri (Ezzy, ad es.) lo posizionano più in basso, e consentono la regolazione della vela per regolarne la potenza, principalmente, con una diversa misura della bugna.

Ciao. Fabio 

 

Ciao,
Non è questione di dire castronerie ma di capire ciò che davvero è importante, ovvero ha un rilievo effettivo nell’utilizzo.
Anche sulla mia Banzai 5.3 (‘19) c’è stampato 165 per l’anello superiore, ma il minimo (ed in caso di leggera soprainvelatura, la vela tocca il boma nella parte posteriore del terminale) accettabile è 170 (e all’anello inferiore di conseguenza), però ciò che davvero conta è che così la vela FUNZIONA BENISSIMO! Il resto non conta.
Relativamente ai due anelli di bugna è giusto ciò che dite: l’anello superiore è per il vento medio (relativamente alla misura scelta), quello inferiore in caso di soprainvelatura; fin qui nulla di nuovo, Neilpryde alla fine degli anni’80 ne produsse un modello con 3 anelli (RAF Speed)! Ed anche oggi se ne trovano altre con 2 (Loftsails); il segreto del successo di questa vela è nelle fettucce in Carbon/kevlar che dipartono rispettivamente da ogni anello verso l’alto escludendo una parte più o meno ampia dal corpo centrale; in tutte le raffigurazioni grafiche dal 2014 in poi ciò è molto chiaro (abituatevi ad osservare bene disegni, fotografie e dal vivo) ed intuibile, senza quindi avere dubbi o imparare informazioni come diktat (più o meno misteriosi ed inspiegabili).
Inoltre, il velaio (Jason Diffin) potendo depotenziare notevolmente la vela, ha potuto conferirle una potenza superiore; infatti, anni fa da Detour per la presentazione del nuovo prodotto, lui stesso mi ha confermato che, rispetto alle precedenti, per avere la stessa potenza si sarebbe dovuti scalare di una misura (chi era abituato alla 5.3 avrebbe dovuto optare per una Banzai 5.0), molti praticanti di mia conoscenza hanno seguito l’indicazione e si sono trovati bene (vela più piccola più gestibile con il plus del possibile depotenziamento). Io stesso, tutt’altro che un peso medio, ho adottato la 5.3 (in luogo della 5.9 di un’altra marca) come vela principale.
Poi, ognuno fa le sue scelte (ma 7 anni di successo di vendite non possono essere ascritti esclusivamente ad una moda, soprattutto considerando che il brand in questione non è una major - Neilpryde, Duotone/North, Severne o Gaastra), sicche’, onore al merito.
Marco

olivier ha scritto:

Don Juan ha scritto:

 

Ciao, non vorrei dire una fesseria ma per me i 2 occhielli servono solo per scegliere se avere la vela più "grassa" e potente o "magra" per vento forte. La lunghezza del boma dovrebbe essere sempre la stessa.
Se ricordo bene con vento debole occhiello alto e con vento più forte occhiello basso. Giusto? O è l'inverso?
 

..ho letto la stessa cosa.
Unitamnte al fatto di essere più o meno alti.
Anyway, indipendentemente dalla spiegazione tecnica, ballavano 5 cm nell'assetto da 165.

DON

Don Juan ha scritto:

Ciao, non vorrei dire una fesseria ma per me i 2 occhielli servono solo per scegliere se avere la vela più "grassa" e potente o "magra" per vento forte. La lunghezza del boma dovrebbe essere sempre la stessa.
Se ricordo bene con vento debole occhiello alto e con vento più forte occhiello basso. Giusto? O è l'inverso?