Ginnastica soft (no palestra) per prepararsi alle prime uscite

Ma no, anzi!
Una volta ripassate bene planata e partenza dall’acqua, sappi che il tuo spot ideale è Gruissan (YouTube)!
Prova.

Grazie per le risposte!
Si MarcoQ ho ben chiaro che i guantini non servono ad un piffero, invece per la planata nelle straps quella sono sicuro al 100% d'averla, due anni fa feci alcune uscite (dagli anni 90 che non uscivo) e planavo con piedi nelle straps, ma distrutto per questo vorrei che le prime prossime uscite non siano così devastanti come quelle che feci senza un minimo di allenamento.

@marco10, grazie per i consigli, aggiungerò agli esercizi attuali (che come dici male non fanno) quelli indicati da @fabio "trazioni, dorsali e nuoto!"

marco10 - l'allenamento a corpo libero si presta molto meno della classica sala attrezzi di una palestra ad essere soft...

Si capisco ... ma a me basta avere quella tonicità minima per andare fuori al massimo due ore in acqua piatta e "ritornare" a strambare come facevo un tempo, niente di più. Forse mi illudo

Il nuoto è l'allenamento migliore. Il più completo. Personalmente, oltre al nuoto, vado in bici (la corsa con il tempo usura le articolazioni), e completo con una serie di esercizi per la parte alta del corpo, presi dal trictionary: trazioni con le braccia, addominali, dorsali, ecc.

Ciao. Fabio

Sarò poco costruttivo, ma le prime cose che mi vengono in mente, dopo aver letto il tuo messaggio, sono:
- nel windsurf, dalla vita in su, si usano i muscoli atti alla "tirata" ed intendi allenare quelli di "spinta"...
- la quasi totalità degli esercizi che ti prefiggi riguarda il "core", che male non fanno, ma che senso ha non allenare gli altri distretti muscolari?
- l'allenamento a corpo libero si presta molto meno della classica sala attrezzi di una palestra ad essere soft...

Non ho conoscenze specifiche (non saprei neppure tradurre ciò che hai descritto), però dopo oltre 3 decadi ti posso dire che: per le mani c'è poco da fare, spesso (acqua salata) i guantini da velista peggiorano la situazione, quindi un po’ di callo va fatto (e sopportato); molto sollecitati sono gli avambracci (metà dal lavoro, coadiuvato dal trapezio, e metà per la tensione - in andatura planante continui involontariamente a stringere il boma) perciò potresti provare il vecchio sistema della pallina da tennis da stringere nel pugno; i dorsali anche lavorano molto e... inaspettatamente (almeno finché sarai un neofita della planata) i piedi, che anche se infilati nelle straps, si contraggono sempre per la tensione e la sera sono doloranti.
Se non hai problemi di schiena altro non c’è (ma procurati un buon trapezio, magari approfittando degli sconti direttamente sul sito Dakine!).
Ciao
Marco

In previsione delle prossime (prime) uscite, dopo una vita di inattività windsurfistica, sapendo che andrò incontro a mani sbucciate (e qui c'è ben poco da fare se non farci il callo) e ad avambracci di legno doloranti, vi chiedo se il programma di allenamento (allenamento è una parola grossa), che prevede i punti che elenco di seguito, possa bastare?

1. varie ripetizioni in Plank con braccia tese
2. varie ripetizioni Plank con braccia piegate
3. flessioni con ripetizioni
4. alcuni esercizi e rispettive ripetizioni per addominali
5. camminata veloce (non posso correre per un problema al ginocchio)

Secondo voi può bastare (io non reggo l'idea di fare pesistica)?
Il mio windsurf sarà acqua piatta o poco poco choppata, no salti, le manovre solo strambate.

Ehm che dite?