Sottomarina, 28 settembre 2015

il vento era molto da mare anche quando siamo usciti, però abbiamo avuto la fortuna di beccare il momento di vento migliore, questo te o confermo senza esitazione (inutile inventare balle). quando sei uscito tu c'era bassa marea, per questo hai beccato il fondale con la pinna! è successo anche a me: quando sei uscito tu, sono uscito ancora con la 4, facendo molta fatica a causa della mancanza di vento, per non parlare della tavola che, frenata dall'onda, tendeva decisamente ad affondare ed impiantarsi sul basso fondale, costringendomi a spingermi più al largo per partire; poi una volta fuori riuscivo a stento a planare: il vento era davvero troppo poco per 4....sono rientrato, ho provato ad aspettare, poi ho tentato di uscire di nuovo, ma non potevo nemmeno fare la waterstart, quindi ho girato il tutto e sono rientrato definitivamente.
non preoccuparti, nemmeno io sono bravo, sto imparando. ho solo beccato condizioni adatte. ho comunque capito che è inutile essere al pelo con l'attrezzatura: se il vento c'è, nessun problema; quando latita, meglio essere sovrainvelati per passare lo shorebreak (e sicuramente qualche litro in più non guasta).
vedrai che la prossima volta andrà bene e ti divertirai un sacco
ciao!

Che dire Jacques..... Innanzitutto, che siete più avanti di me..... E che siete anche stati un po' più fortunati. Quando sono uscito io, la 4 sarebbe stata improponibile, ed avrei voluto una 5 - 5,5 per avere una velocità media superiore. Io sono riuscito solo a tirare bordi prevalentemente semi-paralleli alla riva mure a sinistra, perchè dopo aver superato i primi due - tre frangenti, se volgevo la prua della tavola con entrambi i piedi nelle straps verso il successivo cavallone, rallentavo molto con effetto disastroso...
In qualche istante fortunato, sotto raffica sono riuscito a piazzare un paio di bei saltoni, anche atterrando bene, ma poco dopo la libidine s'afflosciava.

A tornare, altri problemi. Il vento on shore era moscio, e dovevo aspettare i rafficoni per viaggiare bene, che però (bastardi) erano molto SIDE (salti di vento di 60-70 gradi), costringendomi a poggiare bene verso riva. Non essendo uscito al largo più di tanto, mi sono ritrovato spesso in acque basse, e mi è successo una volta, di piantarmi con la pinna nella sabbia, nel cavo di un'onda (volo meraviglioso....).

Con queste condizioni, ci vuole una malizia che io ancora non ho, per sopravvivere ai primi 5- 6 frangenti e poi bordeggiare più al largo paralleli alla costa per mantenersi
in velocità.

I local veneziani mi hanno confermato che era tanto da est, più che da Nord est.

Orgoglio ferito, e per questo, un giorno ci riproverò, anche se la distanza da Milano, secondo me, rende più sensata almeno una due giorni sullo spot.

Del resto, anche a Hyeres e Torbole... le mie prime uscite sono state tutt'altro che funamboliche...

Aloha. Fabio

ciao a tutti!
premessa: peso 68 kg (senza muta) e uso un vecchio rrd 73l (rrd wave cultfifty).
anche io ho trascorso il 28 settembre a Sottomarina, solo che ero presente già dalla mattina.
mentre quando mi sono svegliato il vento era bello potente, appena fatta colazione e raggiunto il parcheggio era un filo calato. ho armato una 5 per riuscire a superare bene lo shorebreak e per avere abbastanza potenza per la tavola piccola. tempo di armare e fare due bordi, la vela era già troppo grande. dopo i chilometri nella tempesta di sabbia per arrivare al parcheggio, armo la 4, cazzandola molto: la vela è perfetta, il vento inizialmente è regolare, poi comincia ad avere qualche buco, ma mi permette sempre di muovermi e superare le schiume iniziali senza problemi.
nel momento di punta probabilmente il vento era intorno ai 30 nodi, forse anche qualcosa in più (il mio amico Matteo ha dovuto fare una pausa perché con la 4.1 era sovrainvelato).
più piccole sopravvento, le onde si ingrossavano notevolmente se ci si spostava sottovento.
belle onde ripide, divertentissime per provare le prime vere surfate, e cavalloni belli grossi, talvolta frangenti, rampe fantastiche che ti lanciavano nel cielo, hanno reso l'uscita fantastica.
un posto che mi è rimasto nel cuore e che mi vedrà tornare più e più volte nelle giuste giornate.
unica pecca....tutta quella sottilissima sabbia che vola ovunque e rende davvero polveroso tutto quanto, irritando notevolmente gli occhi durante il lungo tragitto dal parcheggio verso il mare

have fun

aloha

J

Ieri sono stato a Sottomarina, e non mi è piaciuto granchè.
Mi piacerebbe avere un giudizio di altri sullo spot, per confronto.

Sono consapevole di non essere ancora un drago, anche se quest'anno sono migliorato non poco.

Ieri il vento era prevalentemente on shore, ma molto instabile, sia come direzione (salti anche di 60-70 gradi) e come intensità. Le onde erano frangenti ovunque anche a 500 metri dal bagnasciuga. A riva non erano molto alte (entro il metro). Ovunque ripide, e ottime per saltare.
La cattiva qualità del vento non mi consentiva agevolmente il superamento dei frangenti a riva (sono uscito con la 86 litri, e leggermente - e volutamente - sovrainvelato con una 4.7). Sul più bello perdevo la planata per mancanza di vento sufficiente, diventando preda delle onde. Inoltre, essendo la direzione on shore, cioè la stessa delle onde, quando tentavo di stringere, perdevo talora potenza e non sempre riuscivo a superare i frangenti.
Quando vado a Hyeres, o Andora, anche con shore break più formato, ora ho meno problemi.

Per il resto, lo spot è più che sicuro: tutta sabbia, e vento che ti ributta a riva.

In definitiva, credo che sia uno spot che richiede molta sensibilità, ed ottimo piede (che io ancora non ho) per essere goduto appieno. Ma credo che anche un esperto si diverta molto di più con vento più stabile e più side. La Bora a Sottomorina, a volte, entra più side (ed è magari meno instabile)?

Ho trovato anche un po' scomoda la distanza tra il parcheggio dove si arma (presso bar da Gigetto) ed il bagnasciuga (150 metri con 25 nodi e sabbia in faccia).


Ciao. Fabio

p.s.: la recensione dello spot la trovate qui: www.waterwind.it/new/it/spot/recensioni-...ara-e-mircowave.html