Da Torbole a Capo Reamol al lasco e ritorno in bolina - breve video

Bellissimo video, mi è piaciuto molto!
Con quale albero (marca e tipo) armi la 5.9? Forse l'hai scritto in precedenza ma mi è sfuggito....
Ciao
A

Non ho da raccontarvi uscite epiche in posti ondosi o uscite con manovre spaziali, più che altro vorrei raccontarvi una delle mie ultime uscite che, più di ogni altra (ne ho fatte poco più di 30 in tutto), mi ha sorpreso positivamente.

Qui allego un video tamarro, molto breve, ripreso da una webcam fissa, rielaborato a modo di videogame, prima di parlare delle sensazioni e pareri (in realtà non vuole essere una recensione, piuttosto il come mi sono trovato e mi sto trovando con ciò che ho acquistato, in seguito ai consigli qui sul forum) che questa tavola e vela mi hanno regalato.



Nel breve video si vedono solo delle manovre old style, ma non si vede invece la bolina stratosferica (noioso vedere uno che bolina) che questa combo, tavola e vela, mi ha permesso di fare: da Capo Reamol a Torbole con Peler (naturalmente su più bordi). Se l’andata al lasco fino a Capo Reamol, con brevi bordi e tante strambate, è stata divertentissima, il ritorno è stato INCREDIBILE! Sapevo di poter contare su questa combo per quanto riguarda i rientri con pochissimo vento, ma una capacità di bolina simile non la pensavo. Questa per me è stata la cosa più sorprendente di tutte.


Quella che segue non è una recensione della mia attrezzatura (non sono in grado di fare recensioni) ma una considerazione personale.

TAVOLA
Si tratta di una Tabou 3s+ thruster 116L ced 2019, la poppa è generosa ed è a coda di rondine (swallow tail). E’ fra le tavole consigliatemi qui sul forum. Ritengo sia una tavola fantastica sotto ogni profilo che qui provo a riepilogare.

Velocità: mi verrebbe da dire troppo veloce al lasco per i miei gusti, però questo non può essere un difetto.
Planata: inizia a planare con poco più di 14 nodi (con vela 5.9mq e con il mio peso di 80Kg) col piede posteriore fuori dalla strap.
L'inizio planata (provato con due rilevazioni GPS) è a 17Km/h con due piedi nelle straps con vento sui 20 nodi. Credo si possa parlare di una earling planing board.
Manovrabilità: direi ottima, in strambata si può stringere di brutto, in più di un'occasione mi ha perdonato degli errori riguardanti la correzione di rotta, le strambate in uscita sono plananti anche con vento modesto. Sul piano d'onda non incasinato ha una tenuta incredibile, invece su un piano choppato risolvo strambando, ben invelato, di bolina larga e stringendo parecchio la curva.
Bolina: incredibile quanto risalga il vento, da non crederci.
Salti: io non ne posso fare, ma l'ho prestata ad un mio amico (ha usato la sua vela Duotone 5.8, con la mia non si trova, dice che è troppo potente) e ha chiuso senza problemi due speed loop e dei discreti nose dive jump

Cosa non mi piace:
- andatura al lasco perchè è velocissima e a me la troppa velocità non piace (mi piace solo su un piano piatto)
- le straps con le scarpette non sono il massimo, scalzi invece sono morbide ma tengono il piede fisso e non danno fastidio

Surplus:
- permette il dislocamento con venti minimi, in ogni caso non si rientra a nuoto
- con le onde ben formate lacustri e vento sostenuto non da problemi
- configurabile come una slalom board

Note:
- le pinne sono quelle stock, MFC centrale da 25 G10 e laterali da 12 Carbon
- di solito tengo le pinne laterali posizionate tutte in avanti
- il piede d'albero quasi tutto indietro


[VELA]
La scelta iniziale è caduta sulla vela Spy 5.9 2019 della Point-7 per un fattore estetico, di budget e per il boma corto 176/178cm.

Velocità di armatura: si arma in un battibaleno, il wrangler lo cazzo aiutandomi con un manico di scopa (tagliato) se devo cazzarlo al massimo, altrimenti a mani nude se c'è vento < 20 nodi.
Facilità di trimmaggio: direi ottima, una volta capita la vela, specie per un profano come me.
Dà il massimo: fra i 18 nodi ed i 22 nodi ed è divertentissima
Soprainvelatura: è incredibile come gestisca situazioni di soprainvelatura 25/30 nodi utilizzando il secondo anello e aggiustando la tensione di bugna (30 secondi di regolazione in acqua senza accorciare il boma), però 30 nodi siamo proprio al limite
StraSoprainvelatura: non avendo una vela più piccola mi sono trovato due volte in situazioni (non previste) di 35 nodi (misurazione gommone cst) a Ponale: secondo anello e buona tensione di bugna, in qualche modo, ripeto in qualche modo, si riusciva a domare il vento, però con molta fatica. L’esigenza di una vela più piccola si fa sentire a 25 nodi
Accelerazione: direi prepotente sui 5.9mq pieni, invece molto morbida sul secondo anello in basso, sensazione mia personale
Velocità: soddisfacente, confrontata con altri in acqua con attrezzatura simile

Versatilità:
- permette di stare in acqua con un range di vento notevole
- trimmandola in bugna la si può rendere parecchio morbida e non prepotente

Manovrabilità: ottima, le manovre sono facilitate

Cosa non mi piace:
- si sporca facilmente

Surplus:
- non occorre accorciare il boma per passare al secondo anello di bugna
- leggera e allo stesso tempo da l’idea di essere resistente

Nota:
- non ho il boma in carbonio

In conclusione mi vien da dire che si tratta di una attrezzatura per uscite in spot tipo Torbole/Ponale/Pier per uso funboard e per persone pesantine (80kg e più), ma anche per persone che vogliono scendere di litraggio. Superfluo dire che in condizioni di 25 nodi sarebbe meglio optare per una tavola con meno litri e una vela adeguata.