Nota di dissenso Ordinanze sindacali fase 2

Fabio, verrebbe da dire "benvenuto nel mondo del windsurf!".
Cosa ti aspettavi, che ti ringraziassero? è per questo che non mi sono mossa, anzi che ritenevo giustificate le ordinanze locali: le due "volpi", potevano essere tre perché una è scappata come un coniglio, che si sono prese la multa a Malcesine per essere usciti durante il lock down, non sono casi sporadici, ahi noi ed io, per mia esperienza personale diretta, ho capito che la gente del windsurf non vuole essere aiutata a comprendere, non vuole condividere con molti, bensì vuole per lo più raccontare la propria uscita dopo che c'è stato il vento, vuole tenere i suoi secret spot del picchio per sé ed è una cosa che mi fa compassione.
Non c'è abbastanza acqua nei laghi, nelle lagune, nel mare, negli oceani? non sono forse i bravi in grado di rispettare le precedenze, fare le loro manovre in pochi metri di acqua? Onore a te, ad i commercianti corretti, a coloro che quando cadono in acqua sorridono, alle mamme che tra mille difficoltà cercano di prendersi il tempo per fare windsurf nonostante ci sia qualcuno, più di qualcuno, che non solo non le sostiene, ma le deride.
Inutile negare, Fabio, il windsurf si è evoluto sotto molti, moltissimi aspetti, ma la mentalità del secret spot, quella del "eh ma tu vai in windsurf durante la settimana perché non hai un c...o da fare" è dura a morire.
Verrebbe da dire "so' ragazzi", ma.... sono sempre quelli, sempre li stessi, che si credono proprietari di un bene comune; quando mi hai chiesto di dare il mio contributo riguardo alle ordinanze locali, ho pensato prima di tutto, come ti avevo già detto, che fossero fondate, in secondo luogo che non avrei alzato ancora un dito per una comunità che, purtroppo è così, per la maggior parte dei casi è chiusa, ottusa ed ignorante.
Tu continua così, dai il buon esempio, e "non ti curar di loro"... io ti seguo e ti sostengo da sempre.

Se sei brutto ti tirano le pietre, se sei bello ti tirano le pietre, qualunque cosa fa, dovunque te ne andrai...
Così cantava Antoine negli anni ‘60 (diventato poi un velista di lungo corso... coincidenza?).
Niente è cambiato sotto il sole, anzi il partito degli eterni scontenti, invidiosi, iracondi con l’utilizzo di una tastiera e della rete ha acquisito nuova forza (dietro una tastiera nessuno molla); ma, oltre ad essere uno di quelli che ti ringrazia e ti ammira per l’impegno, e sono convinto di appartenere alla consistente maggioranza, ti invito a continuare a batterti pubblicamente (qui) per ciò in cui credi e che ti appassiona; non credo tu voglia dare soddisfazione a quei pochi urlatori (haters) deludendo i molti tuoi lettori ed abbonati. Per ciò che riguarda la cancellazione da FB per quel che vale, hai tutta la mia approvazione (non mi è mai piaciuto).
Tegn dur!
MQ

Dopo quello che è successo oggi, su Facebook, alla diffusione dell'articolo sulle belle uscite di ieri e di venerdì sul lago di Como, il mio impegno e la mia battaglia per questa vicenda finiscono qua.

Sono stato contestato perchè con i miei articoli attirerei folle in alcuni spot poco noti del lago di Como, dove ormai di secret ci sono solo le rupi....

Mi sono cancellato definitivamente da Facebook (ho lasciato solo la pagina di Waterwind). Ne ho le scatole piene.

In questi giorni, mi sono sbattuto un sacco per contrastare le Ordinanze dei Sindaci (in tutta Italia), scrivendo a giornali, prefetture, Comuni, associazioni di categoria, ecc., e per garantire la possibilità a tutti di riprendere ad uscire. Ho anche evidenziato a tutti, l'assoluta necessità di garantire un atteggiamento impeccabile per non dare il pretesto per chiudere, dove ancora era aperto.

Molti di quelli che oggi mi hanno contestato, non hanno fatto nulla, hanno solo subito, e sono solo capaci di pensare a loro stessi. Il localismo è una cultura che non mi appartiene. Peraltro, alcuni di quelli che c'erano ieri a Gravedona, ed oggi mi hanno criticato, parlavano a voce alta, erano senza mascherina, e non tenevano le distanze. Ed intanto i residenti osservavano.....

E' chiaro che non sanno fare sistema, e sono solo capaci di subire, ricavandosi poi il loro piccolo orticello.

Prendo atto, ma per me il motto rimane "condividi la passione". Ma ho capito che in giro e su Facebook molta gente non la pensa come me, ed io non ho nulla da spartire con chi la pensa così. E mi è passata la voglia di battermi per un popolo così. I miei sport precedenti erano la vela, e l'alpinismo. Forse, lì c'era più cameratismo.

Cercheremo di coltivare la nostra piccola comunità qui, su questo sito internet. Ma lo spirito è quello della condivisione di una passione, non quello di farci le scarpe.

Buon vento a tutti. Fabio

Ancora una volta concordo con Fabio.
La stessa situazione del Pra (spiaggia pubblica), vale anche per il Pier (contesto totalmente privato).
Non c’è modo di ridurre le distanze a terra, né prima né dopo (e io vivo a 7 km dal Pra).
Perciò temo che ci si debba rassegnare al 1 giugno, per ora.
MQ

Tra l'altro a questi geni direi così.
Avete l'opportunità si fare un test light rispetto a quello che vi aspetta a livello di gestione dei flussi fra poco, i surfisti sono cavie perfette perché in attesa spasmodica di uscire non prenderanno e se ne andranno al paese successivo alle prime prescrizioni impartite dai vigili o ai primi richiami, perché non approfittarne?
Poi egregi geni di ordinanze illegittime, un surfista arriva, monta, surfa, smonta, magari prende qualcosa al volo nei vostri takeaway, e poi se ne torna IN ALTRO COMUNE... Come potrebbe mai provare che se dopo una settimana gli spunta il coronavirus lo ha preso da voi chiamandovi in corresponsabilità?!?? Invece pensate ad uno che verrà domani in albergo da voi e stará in paese per due giorni, se al ritorno a casa ai trova contagiato è ovvio che dirá che pensa che lo ha preso da voi... Ah non sarà un surfista perché di surfisti in albergo non ne vedrete più manco uno...

Ambé se dici così ti credo. Resta il fatto che i sindaci NON hanno il potere di emettere ordinanze contingibili ed urgenti in materia, e che voglio vedere come se la caveranno sul punto della contraddittorietà di motivazione amministrativa quando apriranno al turismo. Preoccupazioni svanite con due pastiglie di Moneymoney?