Wing e windsurf

Venticello écrit:

Personalmente, credo che sopra i 25 nodi il windsurf abbia ancora il suo perchè, per questo motivo il mio fsw me lo tengo ben stretto   

Anche sopra il metro e mezzo di onda, il windsurf ha il suo perché....  

Venticello écrit:

Io sono passato dal wind al wing perché ho apprezzato il senso di libertà che questa disciplina mi ha trasmesso fin da subito. In generale, il wing regala sensazioni diverse dal windsurf e dal kite (provato anche quello), ad ognuno il suo quindi .
Solo una precisazione, come nel windsurf si può decidere di usare una tavola da wing con meno litraggio (tipicamente inferiore al peso del rider) oppure con maggiore capacità di galleggiamento rispetto al proprio peso….la scelta di una tavola rispetto ad un’altra dipende dall’abilità del rider ed anche dalle condizioni del vento.
Ultima considerazione, il wing sta aprendo un mercato nuovo ed in espansione, questo significa attrarre investimenti delle aziende e attenzione delle riviste specializzate.
Buon vento, indipendentemente da come ci vogliate giocare

Ciao, se hai accumulato un po' di esperienza anche col kite ti andrebbe di condividerne pro e contro, a tuo giudizio, rispetto a wind e wing? E' una disciplina che da sempre mi incuriosisce parecchio...

Poi il rig fa da bilanciere e aiuta l'equilibrio, specie in caso di crollo del vento, non so quanto facile sia tornare in piedi su un 120 litri con 4 nodi e il Wing in mano

dipende sempre dalla capacità del rider. Io sono tutt'altro che un fenomeno e sono sempre tornato a riva anche in assenza di vento con la mia tavola da vento leggero di 85L (io peso 75Kg).
Personalmente, credo che sopra i 25 nodi il windsurf abbia ancora il suo perchè, per questo motivo il mio fsw me lo tengo ben stretto   

Sì io cercavo di focalizzare le differenze. Intanto comunque apprezzo che la riduzione dei kiters a vantaggio dei winger riduca i problemi cronici e noti della presenza di molti kiters, leggasi cavi che ti arrivano addosso a 45' se non peggio.
Il mio discorso è questo. Il wing è legato al foil, sennò non va, ventoni a parte. Ma il foil, sia per il wing che per il windsurf ha vantaggi, noti, ma anche svantaggi. È un gioco di equilibrio non semplicissimo, almeno per me, che toglie attriti negativi coi vento leggeri, ma attenzione toglie anche le sensazioni che dà la planata al contatto con l'acqua. Quindi con vento medio e forte almeno per il wind secondo me.non ha senso, tanto più che alla fine sul windsurf in tali casi si viaggia su una sezione della poppa uguale se non minore all'ala del foil.
Poi il rig fa da bilanciere e aiuta l'equilibrio, specie in caso di crollo del vento, non so quanto facile sia tornare in piedi su un 120 litri con 4 nodi e il Wing in mano

Io sono passato dal wind al wing perché ho apprezzato il senso di libertà che questa disciplina mi ha trasmesso fin da subito. In generale, il wing regala sensazioni diverse dal windsurf e dal kite (provato anche quello), ad ognuno il suo quindi .
Solo una precisazione, come nel windsurf si può decidere di usare una tavola da wing con meno litraggio (tipicamente inferiore al peso del rider) oppure con maggiore capacità di galleggiamento rispetto al proprio peso….la scelta di una tavola rispetto ad un’altra dipende dall’abilità del rider ed anche dalle condizioni del vento.
Ultima considerazione, il wing sta aprendo un mercato nuovo ed in espansione, questo significa attrarre investimenti delle aziende e attenzione delle riviste specializzate.
Buon vento, indipendentemente da come ci vogliate giocare

Ciao Niko. Il Wing Foil sta decisamente prendendo piede, anche in posti, come la Francia, dove il vento per il windsurf non manca.

La relativa facilità e l'ingombro ridotto dei materiali, probabilmente, sono fattori determinanti.

Io ho ancora troppo da imparare (e da divertirmi) con il windsurf, prima di passare al Wing. 

Nella prossima vita, ci penso.

Intanto, buone vacanze anche a te (io vado in Norvegia, con la famiglia, senza tavola)

Ciao. Fabio