Nota di dissenso Ordinanze sindacali fase 2

mailto:urp.pref_roma@interno.it
E vai sereno. Noi abbiamo ragione loro torto, i sindaci o chicchessia

Volevo scrivere al prefetto di Roma sulla vostra falsariga ma :

PREFETTURA - UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI ROMA
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Scrivi @l Prefetto
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Segnalo qui l'esito positivo per la Laguna di Venezia:
"Egregio Avvocato
in merito alla Sua mail si ritiene preliminarmente evidenziare come il Comunicato Stampa ed annessa tabella siano stati emessi congiuntamente da questa Capitaneria di Porto e dal Provveditorato alle Opere pubbliche del Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia su indicazione del Prefetto di Venezia previo confronto con la Regione Veneto.
Trattandosi le Acque lagunari di area di competenza del Provveditorato, Le riportiamo di seguito la precisazione ricevuta dallo stesso in merito a quanto da Lei segnalato:
“nella tabella allegata al comunicato vi era un'unica voce che accorpava: surf, kite surf, windsurf e similari.
Ora, tenuto conto che il surf richiede onde di notevoli dimensioni, il kite surf è vietato in tutta la Laguna per effetto dell'Ordinanza 93/2007 e che la stessa ordinanza vieta la pratica del wind surf lungo i canali lagunari, era difficile indicare tutte queste distinzioni nello spazio grafico disponibile.
Si può precisare che si può tranquillamente continuare a praticare wind surf nei bassi fondali della Laguna di Venezia senza ovviamente interessarne i canali. Non ci sono controindicazioni epidemiologiche. “
A completamento di quanto sopra si ritiene doveroso evidenziare che il Comunicato Stampa e la tabella allegata, per loro natura, nulla innovano rispetto alla disciplina vigente (norme nazionali ed ordinanze locali) effettuando una mera lettura comparativa delle stesse in relazione alle restrizioni dettate dall’emergenza epidemiologica in atto.
Distinti Saluti,
Capitaneria di Porto di Venezia"
Al che ho detto pubblico e magari pubblicate la rettifica pure voi dato che sui giornali è comparso vietato il windsurf in Laguna...

Stamattina presto quando è arrivata avevo la lacrime agli occhi. Posso sommessamente dire... All'alba vincerò? Forza ragazzi non molliamo mai, contro le ingiustizie che vogliono consapevolmente o meno soffocare le passioni per cui noi viviamo

ita4012 écrit: Domani, cercherò di mandare una mail per rilanciare il contenuto dell'articolo pubblicato a Corriere della Sera, Repubblica, e il Fatto Quotidiano e la Stampa.
Se vi vengono in mentre altre testate giornalistiche nazionali meritevoli, proponetevi ed inviate voi mail analoga.
Manderò mail anche a Prefettura di Lecco, e Como, alla Presidenza del Consiglio, alla Regione Lombardia, ed al Coni, alla FIV, al Cai, ed alla AICW.

Mandata la seguente mail ai soggetti sopra indicati (oltre ai sindaci del lecchese, ed ai giornali della Provincia di Lecco e di Como, ed al Cai di Lecco):

Buon giorno.

Sono Fabio Muriano, titolare della rivista online Waterwind.it, punto di riferimento italiano ed internazionale per molti appassionati di sport acquatici e di montagna. Molti dei nostri lettori ed utenti frequentano i laghi, i monti, e le località di mare per la loro pratica sportiva (windsurf, kitesurf, trekking, escursionismo, e Mountain Bike).

Nei giorni scorsi sono state emanate Ordinanze sindacali che, trascendendo dalle competenze e dai limiti di potere assegnate dalla Legge ai Sindaci, hanno fortemente limitato, in maniera del tutto discrezionale, arbitraria, fantasiosa e disomogenea, la libertà di circolazione garantita ai cittadini dalla Costituzione.

Essa può essere limitata solo nei casi previsti dalla Legge e dalle sole Autorità Compenti. Il DPCM 26/4/2020 ha ulteriormente chiarito e circoscritto il potere di Ordinanza Sindacale, in relazione alla pandemia da Coronavirus, all'interno del territorio del nostro paese. Il DPCM, e le successive circolari e FAQ pubblicate, hanno confermato la possibilità di svolgere attività motoria e sportiva individuale, nel rispetto delle norme di sicurezza, all'interno del territorio regionale di residenza/domicilio.

Sulla nostra rivista, abbiamo pubblicato il nostro punto di vista al riguardo:
www.waterwind.it/new/it/windsurf/articol...ml#.XrMIIpfieXI.link

Le nostre valutazioni sono già state autorevolmente confermate dal Prefetto di Lecco, che ringraziamo apertamente per le precisazioni fornite: lecconotizie.com/politica/lecco-politica...i-limiti-consentiti/

Riteniamo che non sia in gioco solo la nostra facoltà di svolgere attività sportiva o motoria, ma il principio secondo il quale le libertà costituzionali possono essere limitate solo entro i limiti sanciti dalle Leggi vigenti. Riteniamo che i Sindaci possano, nel caso di specie, interdire unicamente l'accesso a specifiche aree del territorio comunale, ove il rischio di assembramenti non possa essere interdetto altrimenti.

Abbiamo raccomandato a tutti i nostri utenti e lettori di garantire il massimo rispetto delle norme di sicurezza emanate, nell'interesse nazionale e della salute di ciascuno.

Ci rendiamo conto che in determinati luoghi, con spazi a ridotti a terra, la pratica di alcuni dei nostri sport possa essere problematica, ma il divieto non può essere generalizzato. Chiusure generalizzate dell'intero territorio comunale, di aree montane superiori ad una certa quota, o solo a determinate categorie di cittadini (quelli provenienti da "fuori", ovvero non residenti o domiciliati nel Comune), sono del tutto arbitrarie, demagogiche, ed illegittime, e rappresentano un vero e proprio abuso di potere.

Chiediamo alle Autorità competenti di procedere all'annullamento delle Ordinanze in esame, nella tutela degli interessi legittimi dei cittadini.

Ci risulta che Ordinanze del genere siano state adottate in relazione ai laghi di Como, Garda, in Liguria, nel Lazio

Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.

In questa discussione, cerchiamo di badare al sodo, e di parlare solo della azioni concrete da intraprendere, ed intraprese.

Trentino Alto Adige verso lo sblocco per il windsurf per i corregionali sull'Alto Garda
Per quanto riguarda le email che ho spedito, ricevo in risposta che il governatore dell'AltoAdige è in procinto di emanare una ordinanza meno restrittiva per lo spostamento in auto verso le località sportive, quindi ho il sentore che lo faccia anche il governatore del Trentino, il che vorrebbe dire che il Garda Trentino potrà essere surfato, per ora, solo dai corregionali