Principiante in cerca di indirizzo - step 2

Così non va bene. Non solo non vanno bene le discussioni interminabili, ma neanche i post con 10 domande. 

Sono ingestibili, e non sono utili per nessuno (neanche per te credo), perché troppo dispersivi.

Fabio

Buonasera e grazie a tutti per le risposte.
Un grazie anche a Fabio che mi ha ricordato che sul sito esistono degli articoli didattici molto preziosi (erano stati da me letti ma poi dimenticato della sezione).

In risposta a Paolol:
-sicurissimo fossero 20 nodi. Nello spot dove esco c'è una stazione meteo che registra i dati in tempo reale. Infatti ho fatto soprattutto traverso e bolina. Considera inoltre che io non uso straps e trapezio quindi reggo poco il lasco e non riesco a chiudere a dovere la bugna per accelerare.
-l'andatura di poppa mi è servita per conoscerla. Non l'avevo mai provata e non potevo non farlo secondo me.
-diciamo che i 2 kg mi sto impegnando per levarli dal mio corpo così non mi farò problemi .
-bene, la vela da 6.5 l'ho provata oggi. C'erano condizioni direi non indicate per una prova di questo tipo. 20nodi SE che creano sempre una certa onda da 80cm - 1mt. 
-quindi devo procedere con l'acquisto di una tavola costruita nel modo più resistente che ci sia? Per intenderci HRS per Fanatic - MTE per Tabou - E-Tech per RRD etc..??

Fabio chi sono i produttori che mettono 6 fogli di carbonio sulle loro prue? E chi quelli che ne mettono uno solo?

Aggiornamento:
oggi come detto sono uscito con 20 nodi e onda di 1 metro montando la 6.5. 
E' stato a dir poco massacrante. Ho retto un'ora e mezza/tre quarti. Ma alla fine non ce la facevo più. Ho tirato su la deriva e mi sono fatto un bel po' di bordi lunghi con seconda planata della mia vita. Questa volta, dopo aver letto l'articolo suggerito da Fabio, allegerivo il peso sul piede di poppa per non affondarla ed ho ottenuto un risultato migliore.
Devo ad ogni modo iniziare ad usare straps e trapezio perchè sento che mi divertirei davvero tanto.

Vorrei chiedervi una cosa circa la waterstart, con vele grandi e pesanti è sempre fattibile? Il rig di oggi era davvero pesante paragonato al 5.5. Cioè intendo dire, la waterstart andrebbe fatta con venti oltre i 20 nodi e di conseguenza vele di metratura inferiore?

Per quanto riguarda la tavola. Oggi ho datto almeno 5 botte sulla prua della mia RRD Evolution Soft. E' stata acquistata per essere maltrattata e devo dire che regge bene.
Vorrei tuttavia comprare una tavola più piccola già da adesso. La mia è larga 81cm ed ha 160lt di volume. Quale sarebbe la scelta più indovinata tra una Tabou Rocket 125lt e Starboard Carve 129lt che sono larghe 76cm, una RRD Firemove 135lt larga 85cm ?

Inoltre, queste tavole freeride reggeranno oltre i 20nodi?

Grazie

Quello che scrive Paolol (che ringrazio) è molto saggio, ma con una precisazione.

Il boma in carbonio è molto più robusto e resistente di un boma in alluminio. Se andassi in mare tra le onde con un boma in alluminio, lo dovrei cambiare molto più frequentemente, per rottura. Chiaramente il boma in carbonio non è una necessità per un principiante.
Analogo discorso per l'albero, con l'aggiunta che il diametro rdm flette più rapidamente, e quindi resiste di più alle torsioni dovute a cadute, onde, ecc. L'albero 100% in carbonio, però, non l'ideale (ed alcuni produttori volutamente e saggiamente non lo fanno), perchè, con le dilatazioni termiche dovute al calore, è più soggetto a rotture, anche a terra se esposto al sole. Però, un albero 90% in carbonio è più robusto di un 50-60%.

Per la tavola, una tavola con 6 fogli di carbonio in prua è quasi indistruttibile. Una tavola con un solo foglio di carbonio in prua è delicata.... Purtroppo, alcuni costruttori di tavole di serie lesinano sul carbonio, come mi ha mostrato tempo fa un riparatore.

Ciao. Fabio 

Ciao,
un po' di risposte da neo ex principiante.

- l'intensità del vento.
20 nodi sono parecchi per un principiante. Sicuro fossero 20 ? Con una vela 5.5 e 20 nodi planeresti senza far nulla, anzi per evitare di planare dovresti andare di bolina.

-Andatura di poppa.
Per carità tutto fa brodo, ma con le moderne tavole funboard la poppa è l'ultima andatura.
Ti troverai, nella tua vita windsurfistica, ad andare dal lasco alla bolina raramente di poppa.

-peso e planata. Sono diversi i fattori che influenzano la planata ma i 2 kg di differenza direi di no. Shape della tavola, abilità del rider, ...
Inoltre la differenza di peso è data dalla somma rider+rig. Quindi in via teorica i 2kg potrebbero essere guadagnati da una vela più leggera, da un albero, boma e prolunga più leggeri...e dalle sane abitudini mattutine 
In ogni caso puoi trascurare il peso per la planata, ma considerarlo per le manovre. Una vela da 6.5,come scrivi di voler provare, è più pesante e ha più inerzie da incrementare la difficoltà nelle manovre.

-tavola in carbonio. La regola aurea del principiante è "più è robusto meglio è". A meno di non viver di rendita è meglio per preservare umore e portafogli orientarsi verso componenti robusti. Quindi direi no a tavole in carbonio, boma i carbonio, alberi 100% carbonio, vele freestyle...

Tutte domande per cui su waterwind.it si trova già esauriente risposta. Basta aver la pazienza di leggere gli articoli di didattica. Per esempio, quello sulla planata (vedi anche video), e quello su volume e shape delle tavole . 

Ciao. Fabio 

Come sempre preziosa ogni tua risposta.

Aggiornamento:
ieri terza lezione, andatura di poppa.
Purtroppo un'andatura nuova ed era un tremolio continuo della tavola, i piedi letterlamente ballavano.
Oggi sono uscito da solo e c'erano 20 nodi. Ho fatto un paio di bordi molto buoni (ma non sono riuscito a manovrare), poi è calato il vento ed ho azzardato l'andatura di poppa. Questa volta più sicurezza e meno tremolio e finalmente chiuse in sequenza virate e strambate.
Sicuramente non strambate bellissime e chiuse non in 20 metri ma forse in 50 . Poco importa.
Addirittura mi sono ritrovato a fare anche una strambata portandomi la bugna sulla testa, non voluta. Solo che ad un certo punto mi sono perso e mi è venuto spontaneo farla con la bugna sulla mia testa.

Ora continuerò ad uscire e poi obbligatoriamente imparare uso del trapezio e straps.

A proposito di tavole e costruzioni, è il peso della tavola a determinare la facilità di planata e la durata di quest'ultima?
La Fanatic Gecko HRS da 135lt pesa circa 10kg (la mia tavola da 160lt pesa circa 12kg).
Una Starboard Carve da 129lt Starlite Carbon pesa invece circa 8kg.

I due kg di differenza tra la Gecko e la Carve fanno tanto?

E tra la mia e la Gecko?
Cioè con la mia, senza trapezio e straps, sono riuscito ad abbozzare una piccola planata quando c'erano circa 17-18 nodi (ho seguito un piccolo tutorial in cui si spiegava che se si vuol planare senza straps e trapezio basta allontanare dall'albero la mano e di conseguenza avvicinarsi alla bugna con l'altra mano), ma niente di più.
Ero con una vela da 5.5 e ricordo che peso 85kg.
Dovrei provare a montare una 6.5 per avere maggior potenza e velocità e di conseguenza riuscire a planare? O semplicemente la mia tavola non è planante?

Inoltre, se acquistassi una tavola leggera e meno pronta ai miei maltrattamenti, montandogli una protezione sulla prua scongiurerei il rischio di vedere la tavola aprirsi in due a seguito di una qualche catapulta?

Grazie mille