Video di teoria: power and speed jibe

Concordo appieno.
E chissà che presto non si possa sbagliare bagnandosi...
MQ

Marco Q écrit: Strambate e uscite in switch

Io parlo per la mia esperienza di un tempo, oggi sono un newbie ed è tutto da vedere che cosa combinerò

Sono d'accordo con Marco Q che con vento bello e/o sostenuto sarebbe meglio (in realtà vorrei scrivere E' DOVEROSO) uscire dalle strambe in switch. Per più di una ragione:
- tenuta della planata ed uscita con buona velocità
- si è tutt'uno con tavola e rig

Naturalmente con la duckjibe bisogna uscire in switch per forza, almeno che (bella ma piuttosto impegnativa) non si faccia la reverse duckjibe e quindi si switcha prima (quindi il piede va nella strap anteriore sottovento, come nei vari tricks di freestyle) e si esce in andatura puliti puliti, ma non è così semplice

Per quanto riguarda la slamjibe, oltre ad essere bella da vedere è anche molto utile. Per esempio sostituisce la virata (e non sto bestemmiando) perchè la si fa in andatura orziera e la si può fare anche di bolina stretta! Questo fa si che si perda pochissima acqua (logico che con una virata veloce si perde ancora meno acqua), ma con vento teso preferisco una slamjibe ad una virata veloce, perchè si è sempre tutt'uno con tavola e rig


MarcoQ correggimi se ho detto castronerie

Marco Q écrit: Per the Doctor (il riferimento è tutt’altro che casuale):
Spiegazione veloce: relativamente al rig è la mano dx (per i destrorsi come me) che fa tutto il lavoro di fino, ovvero da sx a dx è posteriore, ed è quella che dà l’impulso a mollare la vela pe strambarla; mentre da dx a sx con la duckjibe è anteriore ma è sempre quella che molla la vela per prima, sicche’...
Provare (appena si potrà, ovviamente)
MQ

Ma sicuramente Andrea, ed anche noi (!), vogliamo superare i nostri limiti di destrorsi/sinistrorsi!

Almeno, ci proviamo....

Per the Doctor (il riferimento è tutt’altro che casuale):
Non conosco gli spot lariani ma io mi regolo così: da mure a sx a mure a dx powerjibe in planata ed uscita in switch (se non perdi l’inerzia della tavola il cambio di mure della vela è quasi in assenza di potenza sulla stessa, ma sii veloce, cosicché quando la riprendi, non vicino all’albero ma almeno una spanna più indietro con la mano anteriore, non ti fa catapultare in avanti e hai modo, boma saldo con entrambe le mani e vela leggermente aperta, di cambiare finalmente i piedi); da mure a dx a mure a sx o duckjibe (se vento sostenuto, e qui impossibile non uscire in switch!) o slamjibe (strambata stretta facendo affondare la poppa e procedendo poi per 4/5 mt con bugna in avanti, tutt’altro che difficile, anzi!).
Spiegazione veloce: relativamente al rig è la mano dx (per i destrorsi come me) che fa tutto il lavoro di fino, ovvero da sx a dx è posteriore, ed è quella che dà l’impulso a mollare la vela pe strambarla; mentre da dx a sx con la duckjibe è anteriore ma è sempre quella che molla la vela per prima, sicche’...
Provare (appena si potrà, ovviamente)
MQ

rrd écrit: Complimenti Fabio, bellissimo video e sai quanti ne ho visti!
Valore aggiunto per me sono le tue precisazioni su speed e power su cui avevo troppa confusione in testa,forse per mancanza di linguaggio comune in giro, e soprattutto le tue considerazioni su quando usare l’ una piuttosto che l ‘ altra.
Premetto per non ho mai tentato la speed e mi preoccupa l idea di andare in switch perché le volte che ci provo durante bordo sia in planata che non mi sento piuttosto insicuro: suggerimenti?
E’ propedeutico andare in switch per famigliarizzarsi durante un bordo o forse più facile tenere lo switch per pochi secondi in uscita da speed gybe?
Seconda domanda: passando alle ricadute pratiche, parlando dei nostri spot abituali dove useresti speed?
1 valma bordo verso Lecco ( mura sin) a centro lago dove il chop mi fa strambare peggio con power rispetto bordo opposto con gybe sotto riva con acqua più piatta?
2 Valma/Abbadia con Nord?
3 Pra?
4 Malcesine?
Immagino sarà da provare ma tuoi input come spero anche quelli di Marco o di altri experts super graditi!
Grazie
A presto!
Andrea

Grazie Andrea, gli apprezzamenti fanno sempre piacere, tenuto anche conto della fatica che ho fatto a farlo....

Per imparare ad andare in switch, è utile esercitarsi provando in andatura, e, le prime volte, quando non si è planata. Straps larghe! Poi, si prova anche quando si è in planata. Oppure, si inizia a provare la speed jibe, per capire quali sono le sensazioni legate all'uscita in switch. A me viene più facile, con il freestyle: la tavola è larga è stabile, anche se di soli 93 litri. Per tenere lo switch, devi tenere una rotta molto più poggiata (un lasco), anche in andatura, corpo sopravento, fianchi ruotati (verso la vela), e tenere anche la gamba anteriore (che è sottovento) un po' tesa, per trasmettere comunque la spinta della vela alla tavola correttamente, e garantire la planata.

Venendo alla seconda domanda, come ho spiegato nel video, prediligo la speed jibe con vento forte e/o piano d'acqua formato. Eseguo, quindi, la speed jibe anche a Valma, con acqua piatta, se il vento è forte, o sono sovrainvelato. In tali condizioni, l'abbrivio in planata è assicurato a lungo, e, per contro, sento presto il bisogno di ridurre la potenza della vela, strambandola ancor prima che la tavola passi l'andatura con il vento in poppa. Sicuramente, la prediligo con il Nord sul lago di Como, salvo il fatto che, se è rafficato, e mi accorgo di strambare in un buco di vento, decido al volo di fare una power.

Tendenzialmente, con il Peler, soprattutto per il piano d'acqua più mosso, prediligo la Speed Jibe. Al mare, tra le onde, quasi sempre speed jibe: mi sento sempre più sicuro. Per evitare le incertezze dell'andatura in switch, cambio la posizione dei piedi subito dopo aver strambato la vela.

E' pur vero che ai laghi, generalmente, anche con vento forte, le onde (chop) non superano il metro. La Power jibe, con un po' di esperienza non è impossibile. Devo anche dire che mi è sicuramente più facile uscire veloce, ed ancora in planata, con la Power Jibe, che con la Speed. Ed ho notato che, anche al mare, quelli che la fanno bene, raramente escono in planata. Ma, probabilmente, il loro obiettivo prioritario è strambare bene senza cadere, con un raggio di curvatura molto ridotto.

Ci vorrebbe un po' di scuola a Gruissan....

Ciao. Fabio

Complimenti Fabio, bellissimo video e sai quanti ne ho visti!
Valore aggiunto per me sono le tue precisazioni su speed e power su cui avevo troppa confusione in testa,forse per mancanza di linguaggio comune in giro, e soprattutto le tue considerazioni su quando usare l’ una piuttosto che l ‘ altra.
Premetto per non ho mai tentato la speed e mi preoccupa l idea di andare in switch perché le volte che ci provo durante bordo sia in planata che non mi sento piuttosto insicuro: suggerimenti?
E’ propedeutico andare in switch per famigliarizzarsi durante un bordo o forse più facile tenere lo switch per pochi secondi in uscita da speed gybe?
Seconda domanda: passando alle ricadute pratiche, parlando dei nostri spot abituali dove useresti speed?
1 valma bordo verso Lecco ( mura sin) a centro lago dove il chop mi fa strambare peggio con power rispetto bordo opposto con gybe sotto riva con acqua più piatta?
2 Valma/Abbadia con Nord?
3 Pra?
4 Malcesine?
Immagino sarà da provare ma tuoi input come spero anche quelli di Marco o di altri experts super graditi!
Grazie
A presto!
Andrea