Paura e delirio in Sud Sardegna - diario semiserio di un viaggio windsurf

Antefatto. Giovedì mattina 13.5 avevo provato a prenotarmi per il vaccino anti covid, niente, tutto occupato. Passa un collega e dice neanch'io ho trovato posto. Io apro il computer per confermare e invece vedo un buco libero. Zac, mi danno domenica 23, e subito penso, se faccio ferie residue meglio subito, arizac telefonata a Casa Fiore in sud Sardegna a Pula, trizac e prozac prenoto traghetto Grimaldi che mi chiede la bellezza di 31 + 31 euro per auto e passaggio ponte, allora fó lo splendido e becco cabina singola e arrivo a 140 circa.
Tamponi, moduli, sta partenza covidiana é tutto un lavoro... Anche perché arriverei in Sardegna domenica mattina che é ancora in arancione... Così preparo pure le "carte false" con improbabili accordi per acquisti immobiliari in loco bwahaha.
Pronti, partenza, via e per festeggiare cena a la carte nel ristorante di bordo con spaghetti all'astice e via dicendo...
Che emozione dopo tanto tempo e tante rogne tornare in Sardegna....
Ah non si può  andare a Chia senza portare nel sottotetto  dell'auto  una tavola piccola, che comunque mi funziona anche come porta... Specchietto retrovisore. Poi windsup e 119 freemove.
(continua)