5-4-3 stecche?

Non posso che ribadire cose già scritte nei precedenti post di questa discussione.
Senza considerare le differenze tra marche/materiali, ed anche tra i diversi modelli di vela (freestyle, powerwave, wave down the line, freeride), che però possono essere molto determinanti nel definire le caratteristiche e le prestazioni della vela, in linea generale, secondo me, per sessioni bump and jump, è meglio che le vele sopra i 5 metri quadri siano 5 stecche. Sotto i 5 metri quadri, penso che sia meglio una 4 stecche, tanto più se si è al mare, e ci sono 25 - 30 nodi, ed il piano d'acqua è molto formato, con onde che arrivano ad 1,5 - 2 metri.

Una vela 5 stecche, generalmente, è molto più riposante in andatura, soprattutto se il bordo supera i 200 - 300 metri, perchè la maggiore stabilità di profilo fa si che dia una risposta molto più neutra in condizioni di vento rafficato (ai laghi quasi sempre...). Ed ha un range di vento gestito nettamente superiore, perchè agendo sul caricabasso e sulla cima di bugna, si può cambiare molto di più la sua forma.
Tutto ciò è molto meno fattibile con una 4 stecche, che però sventa molto meglio quando, con mare formato, si raggiunge il picco dell'onda e si viene investiti dalla raffica.
La 4 stecche è più leggera tra le mani. Tra le onde ci si stanca molto prima, ed una vela leggera in questo senso è importante.
Sicuramente, non è detto che sia più potente. Stanca di più in andatura (risposta molto meno stabile, potenza molto variabile), ma con mare formato, o in condizioni wave, solo quelli che non sanno quello che fanno tirano bordi lunghissimi....

E' un'analisi molto generale, perchè poi basta un monofilm più rigido, o un X-Ply più morbido a cambiare molto le carte in tavola.

Io sento già la nostalgia della mia Ezzy tiger (5 stecche), che era una vela stupenda (e secondo me anche superiore alla Zeta).

Per quanto riguarda la Banzai, leggetevi attentamente, e tutto, il mio articolo , perchè la Banzai è una vela molto particolare..... non adatta a tutte le situazioni.

Ciao. Fabio

In teoria è proprio come dici tu. Con un’eccezione e ormai famosa e consolidata: Goya Banzai (trovi una prima impressione di guida fatta da Fabio recentissimamente)! Sia io che molti altri che qui da anni ne utilizziamo in diverse misure di varie annate (considerale dal 2015 in poi) siamo concordi ed entusiasti; non solo ha TUTTI i vantaggi delle 4stecche: leggerezza, potenza, accelerazione, manovrabilità, facilità di regolazione e di armo, ma con l’azzeccatissima e ben realizzata opzione del doppio anello di bugna (l’inferiore depotenzia la vela di quasi mezzo metro quadro, accorciando anche il boma) consente di aumentare il range di utilizzo, io cambio bugna in acqua con il rig attaccato alla tavola.
Con il set che indichi tu avresti anche una punta inferiore vicino ad una 3.8 di concezione tradizionale (4.2 armata con il 370 e il boma sull’anello inferiore).
Detto ciò una 5 stecche ha certamente un profilo più stabile perciò cazzando di più la bugna (quindi allungando il boma!) avresti una tenuta migliore alle raffiche più forti; c’è da sottolineare la tendenza del mercato che tende alle 4 stecche... sarà anche una “moda” ma le Case stanno affinando molto le loro vele così concepite, anche le Simmer Blacktip sono diventate nelle ultime stagioni molto versatili pur mantenendo le robuste finiture alle quali la Casa ci ha abituato e tanti le preferiscono alle Icon (5stecche, bestseller del marchio), come pure le Loftsails, che hanno stupito più che positivamente Fabio.
Io non avrei dubbi.
A presto
Marco

torno a bomba su questo "hot topic" chiedendovi un consiglio personale:
Se volessi farmi un set di vele "piccole" (diciamo 4.2 4.7 5.3) da usare sui laghi (nord sul como, peler) e al mare (liguria, francia) ... cosa prendereste al mio posto...4 o 5 stecche?
Al mio livello ci farei sostanzialmente bump&jump, con una fsw sui 95lit.
Allo stato attuale spesso preferisco uscire leggermente sovrainvelato, piuttosto che viceversa, quindi sarebbe gradita una vela che ha un range di utilizzo ampio (questo punto credo che sia a vantaggio di una 5 stecche)

Posto di nuovo in questa vecchia discussione, per dire che dopo tante prove.... sono arrivato alla conclusione che per le vele grandi (per me 6,4 e 5,5) che io uso prevalentemente ai laghi, ed in condizioni bump and jump, io preferisco e voglio avere una 5 stecche. Dalla 4,7 in giù, che tendenzialmente uso più al mare tra le onde, è meglio una 4 stecche.

Ipse dixit!

Fabio

Ciao,
Vedo che finalmente qualcuno (Davide) comincia a ragionare anche con la propria testa e non solo con le informazioni e le istruzioni date dai cataloghi (che sono al 50% - per difetto - dei trattati di marketing). Mi riferisco all'ultima osservazione.
Da più stagioni i velai (North sempre per ultima tra le majors) hanno la tendenza a ridurre le misure della tasca d'albero e quindi dell'albero; questa è un'evoluzione positiva (albero più corto e quindi più leggero e manovrabile e, in definitiva, più robusto), chiaramente l'utente medio gongola credendo di aver bisogno di meno alberi per il proprio set di vele, e qui casca l'asino! Infatti riducendo in proporzione anche le misure delle vele più piccole (diciamo dalla 4.7 in giù appunto) chi non aveva il 370 se lo dovrebbe procurare (acquistare). Ora si impongono almeno un paio di riflessioni: 1) se la 4.7 di nuova concezione ha una tasca d'albero (luff) di 397 cm secondo il velaio (o la Casa costruttrice) necessita di un 370+28 cm di prolunga; ma se io, usando l'albero con la giusta curvatura, la armo con il 400 che mi potrà mai accadere? Un principio tumorale mi sentirei di escluderlo decisamente. 2) la teoria generale dice che armando una vela con un albero più rigido questa risulta più potente d'acchito e per contro in caso di soprainvelatura un po' meno tollerante; ora, lo svantaggio e' molto sentito da chi fa waveriding su onde giganti quando le scende (chiedere a quelli che in inverno vanno in Sudafrica o a Maui o altri spot oceanici), alle nostre latitudini (onshore) e sui laghi un po' di potenza iniziale in più non è mai disdegnata (senza contare la possibilità di cazzare un cm in più il caricabasso per sventarla meglio).
Che dite?
Marco
Ps: Davide fine osservatore.

vale écrit: Eccomi qua che cazzeggio nel web e trovo questa discussione in un forum estero "EZZY TIGER VS EZZY ELITE" segue link:
www.iwindsurf.com/forums/viewtopic.php?t...88d043821d2399375b7a
a livello tecnico non aggiunge niente alla discussione, ma a me sembra che per il "bumb & jump" ed aggiungerei anche per le "wave allround" stiano volgendo un po tutti verso le 4 stecche.

la discussione che hai linkato, in alcuni post, è interessante vale, e conferma alcune mie supposizioni. In particolare, la 5 stecche è migliore negli scarsi ; la 4 o 3 stecche, al di là del resto, perde Potenza più velocemente, sotto raffica. Dobbiamo provare e riportare le nostre impressioni. Personalmente, sono dell'idea di aver fatto la cosa giusta a prendere la sexy zeta 5 stecche per i venti leggeri del lago o mare. Per quanto riguarda la elite 4 stecche 4.7 che ho preso devo ancora capire.