Principiante o no?

écrit:

Abbondantemente. Ma rischi di spaccarti la schiena a lungo andare…
Io, nel dubbio, non ho la cima di recupero.
Se ce la faccio io…
MQ
 

...si certo: corretto Marco.
Infatti mi riferivo solo al primo periodo di affitto della tavola: poi una volta ripresa la mano, sicuramente si andrà per gradi.
La cosa importante è sapere che 160 litri di volume permettono ai miei quasi 100kg di recuperare la vela.
Grazie Marco.

Emanuele

Abbondantemente. Ma rischi di spaccarti la schiena a lungo andare…
Io, nel dubbio, non ho la cima di recupero.
Se ce la faccio io…
MQ

écrit:

Ciao,
A parte la sezione nella quale descrivi le tue, presenti o passate, patologie si capisce che sei un po’ indietro con gli aggiornamenti.
Io, dell’età ho detto (59), sono più o meno come te (180x95); navigo sul lago di Garda, dove vivo, con una tavola freestylewave da 115 lt, ho un set vele wave 4.7/5.3/6.0, comincio a planare con 15/16 kn costanti; la misura più usata è la 5.3 (dai 18 ai 25 kn).
Per te, con un freeride da 130/140 lt ed una 6.0 dovresti divertirti dai 14 kn in su; sarebbe fin troppo scontato raccomandarti di imparare la waterstart il prima possibile.
Medita
MQ
Ps: trapezio a fascia, cime lunghe (io uso 32”), e, almeno il rig, aggiornato.
 

Grazie Marco per la risposta.
Come detto, ai tempi, alcune volte riuscivo a partire dall'acqua, altre no.
Anche all'epoca non ero un fuscello, ma pesavo 10-15 kg in meno e la mia Gaastra 6,5 (o 6,3...non ricordo bene) spesso "mi tirava su".
Oggi sarebbe più complicato: peso di più, la tecnica è poca (allo stato attuale...), e, soprattutto, se avessi vento sufficente a fare una partnza dall'acqua, molto probabilmente quel vento sarebbe "eccessivo" una volta salito sulla tavola.
Anyway, sicuramente la partenza dall'acqua è un passo fondamentale da acquisire.
Ergo, per stare più tranquillo con un vento sotto i 14 kn, 160 litri di volume basterebbero a permettermi di recuperare la vela senza "affondare" la tavola?

Emanuele

Ciao,
A parte la sezione nella quale descrivi le tue, presenti o passate, patologie si capisce che sei un po’ indietro con gli aggiornamenti.
Io, dell’età ho detto (59), sono più o meno come te (180x95); navigo sul lago di Garda, dove vivo, con una tavola freestylewave da 115 lt, ho un set vele wave 4.7/5.3/6.0, comincio a planare con 15/16 kn costanti; la misura più usata è la 5.3 (dai 18 ai 25 kn).
Per te, con un freeride da 130/140 lt ed una 6.0 dovresti divertirti dai 14 kn in su; sarebbe fin troppo scontato raccomandarti di imparare la waterstart il prima possibile.
Medita
MQ
Ps: trapezio a fascia, cime lunghe (io uso 32”), e, almeno il rig, aggiornato.

Ciao a tutti.
Dopo essermi presentato nella relativa sezione (ancora grazie a Marco ed a Fabio per il benvenuto), come "promesso" vi tedio con un paio di info e quesiti su cui chiedo il vostro aiuto.
Allora:

Situazione attuale:
- anni: 50
- peso: 99 kg (grazie alla pandemia ne ho presi 15 in 1 anno e mezzo...)
- altezza: 181 cm
- fisico: provato (2 operazioni al cuore, 6 stent impiantati, problemi di ernie, schiacciamenti e disidratazione dei dischi vertebrali)

Sport:
- Windsurfer fino al 1990
- Snowboarder dal 1987 (mai smesso nonostante i problemi di schiena)
- Ex pallanuotista (serie B e selezioni nazionali junior... da cui mi hanno scartato!)
- Ex istruttore di nuoto
- Attualmente MTBikers principiante (oltre che, come detto, snowboarder)

Amavo (ed ho sempre amato..) il windsurf.
La mia ultima tavola fu un Klepper del 1985: una "plancia" dell'epoca alquanto nervosa ed ingestibile per le mie capacità.

Dal 1990 ho ripreso il WS in sole due occasioni: nel 2009 e... la settimana scorsa.
Nel 2009 affittai una gran tavola (una NAISH... ma non ricordo il modello): corta, larga e con notevole volume (quello che è lo standard odierno)... roba inimmaginabile per i miei tempi.
La settimaa scorsa una tavola scuola mezza distrutta: sarà stata un 280 con 180-200 lt di volume (nessuna marca: aveva un deck tutto arancione) con una vela buona (Duotone 5,.

In entrambi i casi, mi sono sorpreso per non aver "perso" quel minimo di confidenza: andature portanti, postura (ho le prove eh: le foto fatte da mia moglie!!! ahahah), tecnica di recupero del rig, ecc
Ho chiuso pure qualche strambata e tutte le virate.
Ma in enrambi i casi il vento era di pochi nodi (molto pochi..) e nel primo caso acqua piatta (laguna interna), nel secondo invece una fastidiosa onda che faceva si che il rimanere in piedi fosse un traguardo.

Ora.. visto che a quanto pare la scimmia non se ne è mai andata ma, in tutti questi anni, era solo sopita... la domanda è:
quale volume dovrei prendere in considerazione quando affitto l'attrezzatura?
Ovvero: all'epoca abbozzavo anche partenze dall'acqua (ma oggi per tirare su 100kg servirebbero una 7.5 e 30 kts di vento).
Volendo recuperare, quanti litri di volume servirebbero?
Lunghezza e larghezza consigliabili?
Con deriva o senza (specifico che il klepper non l'aveva)?

Ad esempio: spulciando sul web, una tavola come JP MagicRide LXT (255 x 83 x 159 lt) sarebbe un azzardo?
Vela con metratura compresa tra i 5,4 e 6,5 sarebbe anche questa eccessiva?

Grazie a tutti coloro che mi daranno un consiglio.
Ad anche a chi leggerà e basta.
Ciao a tutti.

Emanuele