Fanatic gecko 133 2016

Grazie a tutti ragazzi, adesso ho un quadro più chiaro e saprò come muovermi.

Si la vela e la hot sail maui stealth 7.5, fantastica vela. Io preso usata da un amico che si chiama Pietro (Fabio sa a chi mi riferisco:), ho fatto un sacco di uscite ed e ancora in forma.
La 8.5 e un ezzy lion che attualmente uso con un techno2 da 160 litri e pinna da 54cm.
E vero, mi sono abituato alle pinne grosse ma come dice giustamente Fabio, bisogna adattarsi a un assetto più avanzato.

Ciao. Intanto scommetto che la tua 7,5 se è quella dell'avatar è una bella e da me amata Hot sails Maui Stealth, quante planate fatte con quella vela, specie la 9,5, ma anche la 8,5...
Per la pinna io sono un sovrapinnatore incallito, hehehe, toglievo la pinna grande solo quanto mi si spezzavano le caviglie e andavo in tailwalking... Da evitare hehehe.
Una volta c'era il mitico Fin explorer di Whitewatersurf, per anni è stato un ottimo riferimento per me, adesso hanno rinnovato il sito e mandato offline il tutto, peccato.
Vediamo, io sono 90 kg, sul tavolone che per me è 160 come in firma ma largo 78 come il tuo uso la sua 52 PB perchè massima ammessa con la 10, colla 8 al Garda sono sceso mi pare alla 44 o alla 48 non ricordo più, comunque come intenzione sarebbe la 48 con la 8 che fa pure rima, o la 44 se il vento è da 8 ma disteso o al mare dove debbo avere meno spinta e più maneggevolezza sul cioppo. Nel mio quiver pinne cerco di avere tutto in step da 4 cm,
Poi ci sarebbero i parametri di superficie della pinna ma uno esce pazzo...
Tutto sommato per la 8,5 la 42 forse è pochino, una 46 per la 8,5 o una 48 se punti a vele superiori non guasterebbe imho

Enea Papa écrit: Grazie per la risposta. Infatti, era proprio questo che mi sembrava strano. Secondo il mio modestissimo parere il range delle vele supportate dalla tavola 7.5-9.5 ha senso perché la tavola e larga ma la pinna da 42 di serie, dovrebbe essere centrata su un 7.3m e per usare una 8.5 bisognerebbe mettere almeno un 48cm. Poi non so forse sarà che il shape particolare che ha bisogno di meno pinna???

Entro certi limiti, il tipo di pinna dipende anche dai gusti di personali, e soprattutto dalla tecnica posseduta nel bordeggio in planata.
Se spingi molto anche con il piede di poppa, avrai bisogno tendenzialmente di una pinna di maggior lunghezza nel caso di un freeride/slalom.

Fai delle prove, se puoi, magari anche solo noleggiando qualche pinna o facendotela prestare (una pinna buona di misura oltre i 40 cm costa molto, e prima di comprarne una bisogna essere sicuri).

Comunque, cerca di abituarti anche (se già non lo fai) a tenere un assetto più avanzato. Ne guadagni molto, planando prima (cioè a velocità inferiore), con una vela più piccola, ed evitando maggiormente possibili spin out.

Ciao. Fabio

Qui trovi un utile articolo dove slalomari professionisti indicano la loro pinna d’elezione per ogni misura di vela. Considera che loro usano la minima utile per planare, in quanto ogni centimetro in più frena. Ma come riferimento è utile, magari aggiungendo un 5-10% di lunghezza in più per le tavole freeride.

point-7.com/academy/fit-your-fin-and-board-to-your-sail/

Grazie per la risposta. Infatti, era proprio questo che mi sembrava strano. Secondo il mio modestissimo parere il range delle vele supportate dalla tavola 7.5-9.5 ha senso perché la tavola e larga ma la pinna da 42 di serie, dovrebbe essere centrata su un 7.3m e per usare una 8.5 bisognerebbe mettere almeno un 48cm. Poi non so forse sarà che il shape particolare che ha bisogno di meno pinna???

Grazie per avere condiviso la risposta.

Onestamente, non è una risposta chiara.

La 42 va bene con la 8,5, ma per bolinare meglio è preferibile usare una 44/46 (sempre a parità di vela)? Ed, allora, in tal caso, come si comporta la tavola con la 42 e la 9,5?

Con la 42 e la 9,5, è indispensabile la 44/46 per navigare senza scarrocciare, o è ammissibile usare anche la 42 (come dovrebbe essere con una pinna di serie e la misura più grande del range di vele consigliato)?

Ciao. Fabio