Ciao a tutti. In questi giorni di relativa inattività, stavo facendo una riflessione che volevo condividere.
La maggior parte delle volte, quando effettuo una sessione, mi limito ad entrare in acqua e ad andare dove mi porta il vento (e le onde....). Ovvero, effettuo la sessione senza un preciso programma, e navigo, plano, salto, viro e strambo, spesso scegliendo le opzioni più comode (es. viro o strambo dove sono più comodo perchè l'acqua è più piatta). In poche parole, subisco le condizioni dello spot. In alcuni casi (spot impegnativi), non c'è molta scelta, ma, in generale, non credo che sia il metodo migliore per progredire, in quanto si finisce per fare sempre le stesse cose...
Ho deciso, pertanto, nelle prossime sessioni, di impormi ogni volta un obiettivo. Può essere semplicemente un obiettivo di "navigazione" (es. prima bolinare, solo virando, e poi perdere acqua strambando, o surfando); oppure un obiettivo correlato alle manovre da perfezionare o da imparare.
Penso che sia una strada più efficace per progredire. Insomma, un piano di battaglia! Ecco quello che ci vuole!
Ciao. Fabio
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