Ritorno al windsurf dopo 28 anni di inattività

È da fantascienza ciò che fa questo Hofmann!!!

Già, indubbiamente, una bella storia.

E le manovre che descrivi sono quelle che mi hanno sempre affascinato per fluidità ed eleganza dei movimenti. Quando vedo un video come quello qui sotto di Rob Hofmann da giovane, non posso che rimanere ammirato.

Io ho fatto 50 anni da qualche settimana, ed oscillo tra la voglia di provare ancora qualcosa di spericolato, ed il timore di rischiare di rompermi e poi di stare fermo a lungo....

Conosco molti surfisti che hanno più di 50 anni, ed anche più di 60 anni che, senza esagerare, continuano a divertirsi. Questa estate in Oman, tra le onde, c'era il mitico Michelino che ha compiuto i 60....

Per ora ci dò dentro, ma se un giorno non potrò fare altro che bordeggiare con un freeride ed una vela da 6,5, andrà bene lo stesso. La sensazione è sempre bella.

Venendo ai tuoi programmi. Oltre alla Conca d'Oro, ti consiglio di tenere presente Navene, o la Campagnola, frazione di Malcesine, che, con il Peler, possono garantire comunque ottime uscite (la Campagnola anche con qualche ondina); oppure, il Pier, sulla sponda opposta, che alla mattina non è troppo affollato e garantisce un piano d'acqua molto regolare (io ci ho fatto un'uscita memorabile il 26 dicembre di qualche anno fa).

Attendiamo il resoconto della tua prossima uscita.

Ciao. Fabio

Benvenuto Daniele.
Storia indubbiamente affascinante la tua....il windsurf negli anni '90 faccio sinceramente fatica ad immaginarmelo, avendo iniziato pochi anni fa con i materiali e la filosofia costruttiva dell'attrezzatura moderna...

Ciao Fabio, grazie per quanto hai scritto!
In realtà la passione per il più bel sport del mondo, cioè il windsurf, non è mai sparita, però ho dovuto rassegnarmi in seguito ad una rottura di una gamba dopo un forward (per un errore da idiota). All'epoca avevo la possibilità di uscire spessissimo e le manovre "spericolate" dell'epoca erano lo speed loop, il cheese roll e il forward. Io le facevo spesso, ho avuto occasione di surfare sia a Malcesine che a Campione, ma anche a Torbole quando c'erano quelle Ora da Vinessa a 12m/s (oggi rarissime). Nonostante questo le manovre che preferivo in assoluto erano la jibe boom to boom in velocità bella piegata, la duck jibe boom to boom bella piegata e il 360. Riprendere a fare windsurf, dopo la rottura della gamba, però senza poter saltare mi pareva uno sport monco (sapendo che non sarei stato in grado di non saltare se si presentava un'onda invitante) e da lì la decisione di appendere le tavole al chiodo. Non è stato per nulla semplice. Le mie vele che usavo principalmente erano la 5.7 wave e una 4.2 wave, la tavola più grande era un F2 Sunset e avevo un sinker con un bel rocker, fatto da un artigiano che poi smise. Il mio sogno erano le Tropical Tube, comunque. Ehm, io ero allergico (e lo sono ancora) a veloni col camber, vele oltre la 6, pinnone e tavoloni.
A distanza di anni, ne ho 50 suonati, sapendo che non posso fare il cretino saltando e provando le moves da paura di questi ultimi anni, ma avendo nel cuore specialmente la strambata jibe boom to boom veloce (ma vorrei, bisogna vedere se ci riuscirò, anche ritornare a fare la duck jibe boom to boom e il 360) mi stra accontenterei di spot con acqua piatta e vento abbastanza teso (ah, odio i buchi di vento), senza mettere a rischio più di tanto le ginocchia. Inizialmente dovrò ripiegare su un velone (e chiederò un consiglio nel subforum apposito) da 6.5 (per me è un velone) perchè so benissimo che con la 5.7 (che è un velone per il Pradelafam e Malcesine, luoghi purtroppo per me interdetti) le occasioni di uscita, in spot con acqua piatta non sarebbero poi così tante. Per me lo spot più comodo e vicino a casa è il Lago di Garda nord, quindi opterei per uscire dalla Conca D'Oro di Torbole la mattina presto.
Ecco questa è la mia storia e se qualcuno osa dire che il windsurf non è lo sport più bello, beh mente sapendo di mentire :silly:

Ciao Daniele. Benvenuto su Waterwind.

Beh, che dire? Complimenti per il tuo ritorno di fiamma dopo 28 anni! E, francamente, mi viene da farti una domanda: come hai fatto a resistere 28 anni senza fare windsurf?

Io dopo 3-4 giorni che non entro in acqua inizio a manifestare segnali di inquietudine e nervosismo....

Peraltro, avrai modo di constatare che i materiali sono nettamente migliorati e che oggi rendono molto più facile e divertente la pratica di questo sport.

Quanto ai complimenti, grazie. Iniziamo a renderci seriamente conto che Waterwind sta facendo veramente qualcosa di importante per promuovere la pratica del windsurf in Italia, e per appassionare sempre più persone.

Il windsurf è uno sport stupendo, direi anche uno stile di vita...., e quelli che dicono che il windsurf sta morendo soppiantato da altri sport mi fanno ridere, e mi chiedo dove vivano.
Li farei venire al Prà de la Fam, sul lago di Garda, una bella domenica mattina di Peler per fargli capire che hanno decisamente torto.... : www.waterwind.it/new/it/windsurf/report-...n-peler-da-urlo.html

Per chiudere un invito a te, ed ai tanti nuovi utenti che si iscrivono a questo forum quasi ogni giorno. Chiedete pure consigli, ma cercate poi di non sparire.... Ci piace pensare che Waterwind sia un luogo di ritrovo di chi ha questa passione. Ed, allora, venire in questa piazza solo per carpire qualche dritta, senza ricambiare (ognuno nei limiti della sua esperienza) con quello che ognuno di noi ha da raccontare, non risponde alla filosofia di Waterwind.

Buon vento. Fabio

Ciao a tutti e complimenti per questo bel forum, che non conoscevo per il fatto che lo "s'ciopom" di ritornare a fare surf è nato l'anno scorso. Lo "s'ciopom" perdura tutt'ora e prima di capire se fosse una cosa momentanea mi sono visto e rivisto video di windsurf. Ecco oggi approdo qui in questo bel forum. Ehm vi chiederò qualche consiglio, nell'apposita area.