starboard airplane 2020

Ciao Pat. Appassionare i figli al windsurf è una delle cose più belle che ti possa capitare!

Bravo.

Ciao. Fabio

che dire, un trionfo.
il rabbit, per quanto apparentemente stretto, in accoppiata ad una pinna 36 cm di corda abbastanza generosa è perfetto anche in termini di stabilità per i miei frugoli 12enni, che hanno subito afferrato la necessità di tenere i piedi vicino all'albero e le possibilità di strambata "sul posto" offerte dalla poppa poco voluminosa. Ricordo che, quando cominciai io, nell'83, facevo la stessa cosa con la mia mares lunga oltre 4 metri. Che corse sulla tavola, quando girava, per evitare che dopo aver strambato straorzasse ....
Ma, amarcord a parte, è' già qualche sera che sfruttiamo il termichetto del calasole per un paio di ore di WS.
Il rabbit, in accoppiata ad una vela 3 m gonfiabile arrows e complice il peso leggero dei piloti sfrutta anche le brezze più lievi.
Nel vento leggero (parliamo di 5/7 nodi), anzi, la vela gonfiabile va decisamente meglio del rig rigido steccato che i gemelli parimenti hanno in dotazione.
Il ws è il gioco dell'estate, e anche stamattina la prima domanda dei lupi di mare è stata "ma oggi, c'è vento ? '"
Speriamo che non sia un fuoco di paglia.
Io sono oltre 20 anni che faccio solo kite, su terra e in acqua e ora col piantone, ma resto WSista nell'animo. E sai mai che in futuro, avanzando l'età, prima o poi ... le tavole corte da windfoil mi attizzano alquanto, e vedo una generazione di rig gonfiabili da foil, ispirata alle arrows e alle nuove vele da wing che avanza ... col foil, in ambito freeride, le prestazioni di bolina del rig sono meno importanti, il foil bolina abbastanza di suo. nel mondo kite, il foil ha fatto piazza pulita delle vele race ad alto AR che si usavano con le bidirezionali o con le monodirezionali "race" (190X70, circa, 3 pinne intorno ai 40 cm) L'utente comune è tornato a kite ad AR inferiore, più stabili nel vento leggerissimo e più divertenti.

Bellissima! Ora vogliamo il report con foto in acqua! Buon vento. Fabio

riesumare il rabbit dal garage nel quale dormiva dal '94 è stato emozionante. Pulirlo da mezzo dito di polvere anche di più.Sfruttando la rotaia del piede originale (che ha un attacco per il piede ormai in disuso) sono riuscito, con l'aiuto di un amico (il che chiaramente vuol dire che lui è riuscito mentre io facevo il tifo), a realizzare una sorta di slitta idonea ad accogliere la vite dei piedi moderni, che si blocca in posizione avvitando la vite del piede.Non credo che terrebbe nella bufera, ma io devo solo far divertire due gasatissimi 12enni, quindi va bene. Stasera. montaggio di pinna e straps (che per i ragazzi sono inutili, al momento, ma fanno molto pro). Domani, vento permettendo, il varo.Qualche foto, anche della rotaia con montato (a scopo dimostrativo) un piede standard e il piede specifico per le vele arrows gonfiabili.

Di necessità virtù... Comunque un grosso problema sono i molti web shop che vendono sulla carta ma non hanno nulla in magazzino, e ti fanno perdere un sacco di tempo, successo a me con Telstar olandese e la testa DTU del foil NP.
Per l'Hot Rabbit eh su quelle lunghezze sono pochini 130 litri, erano pochi anche i boh 160 dell'Hot Mamba mi pare che usai io per provare ad insegnare ad amici, molti anni fa... Vabbè che colla.deriva giú la stabilitá aumenta un po'
Allora potresti provare ad aggiungerci degli stabilizztori laterali tipo outrigger da kayak...

i miei sogni di airplane si sono purtroppo infranti davanti alla circostanza che, a quanto pare, per via del COVID starbord non ha fatto abbastanza tavole e il negozio tedesco cui mi ero rivolto, dopo avermi illuso e tenuto 20 gg sulla corda, ora mi dice che prima di settembre non se ne vedranno.
Chiaramente recedo dall'acquisto, a settembre - se si trovano - si troveranno a prezzi scontati.

Si va di piano b.

Sto modificando il piede del mio vecchissimo fanatic hot rabbit, che dorme il sonno del giusto dal '94, che coi suoi 130 litri accompagnerà i ragazzi nelle prime planate.