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Si,corretto. Avrebbe dovuto fare un "passo" più corto da 220 a 135 è parecchio. Tuttavia pesando poco, con molto sbattimento, con l'acquisto ormai fatto deve fare di necessità virtù. Per quello che può valere la mia esperienza anche io al 3° giorno di corso cambiai lo zatterone con un 155 lt senza deriva. Io peso 80 kg. La differenza fu importante. Si trattò sbucciarsi le ginocchia sull'antiscivolo a forza di cadute e risalite. E se lo dico che non sono un drago alle ricerca di una planata stabile dopo circa 2 anni dagli inizi....

@paolol: si vero, però il consiglio migliore gliel'ha dato Fabio: da un 220 ad un 135 in effetti è un salto mica da ridere, lui ha bisogno di una tavola che, non sia una zattera, ma che abbia la giusta galleggiabilità per iniziare a bordeggiare (con qualcosa di più piccolo rispetto al zatterone da 220L). Lui sta facendo a botte, su quel 135L, con l'equilibrio e inolttre non ha la tecnica per recuperare la vela ed iniziare a bordeggiare in sicurezza.

Ti posso dare dei consigli "freschi" visto che alle tue difficoltà le ho passate da poco.
Prima di tutto non trascurare quello che ti hanno detto: il vento.
Capisco che la voglia sia tanta e agli inizi "pure soffiando". Ma aumentano le difficoltà. Pesa tutto molto di più. Come hai già visto la tavola non ricevendo spinta semi affonda.
Due consigli. Per trovare l'equilibrio "stai basso". Con il corpo eretto ci si sbilancia facilmente quando la tavola è ferma o si muove poco. Anche se poco bello estticamente ginocchia un po' flesse. Mano di prua sull'albero, l'altra sul boma.
Altro consiglio movimento di bacino. In questo è avvantaggiato chi è salito sul sup o al limite chi ha fatto balli latino-americani
Bisogna avere una certa morbidezza per assecondare la tavola nell'acqua.

grazie ragazzi... oggi pomeriggio sono uscito di nuovo... purtroppo con quasi le stesse condizioni di vento... ho notato che quando salgo sulla tavola ( non dotata di deriva)... è come se affondasse leggermente sotto il pelo dell acqua...
scusate i miei termini poco consoni a questa attività sportiva... mi sto accingendo a fare windsurf a 54 anni dopo una vita divisa tra tennis e beachtennis,

grazie dei vs consigli e se potete darmi qualche altra dritta ve ne sarei grato..

Ciao Maurizio.

Direi che ha fatto decisamente il passo più lungo della gamba.....
Non si scende di quasi 100 litri in un sol colpo.....

Se finora eri abituato ad un 220 litri (praticamente una zattera), devi prima passare ad un 160-170 litri, e poi quando avrai fatto buona pratica, ad un 130-140 litri.

Se hai la possibilità, fai anche qualche noleggio per chiarirti le idee.

Il vento che ti ha consigliato Daniele è quello giusto per imparare.

Ciao. Fabio

Ciao Maurizio,
in attesa che arrivino gli esperti, secondo me 3/4 nodi di vento con un 135L sono troppo pochi poichè non ti trovi più su un tavolone da scuola, inoltre su un 135L stare in piedi con 3/4 nodi ci vuole molto più equilibrio che stare su una 220L. Io sono dell'idea che dovresti riprovare con un po' di più vento tipo 7/8 nodi di modo che la vela investita da questa brezza possa aiutarti a controbilanciare il tuo peso. Inoltre alla prima uscita, in qualità di principiante, non puoi aspettarti chissà quali progressi. Esci, esci ed esci (con venti sugli 8 nodi) e fai esercizi di equilibrio a casa che possono darti una mano in acqua

Può anche darsi che da 220L a 135L il salto sia troppo e forse servirebbero dei litri in più, però per questo aspettiamo gli esperti