Pinne combo US Box/Slot Box

Quella sporgenza nelle pinne US è una novità dell’ultima decade, un tempo infatti (tutte le pinne erano US) non c’era, quindi io la gratterei via; l’operazione, da un artigiano, è oltremodo semplice e veloce perché si fa con un levigatore a nastro (che chiunque, anche un fabbro o un meccanico, ha), va da se’ che sarebbe il caso di arrivare dal malcapitato professionista con un campione di sb perfetto e magari anche con un calibro.
Le doti diplomatiche di ognuno sarebbero qui messe alla prova...
Certo, dopo 3 settimane di cattività famigliare, non dovrebbe far difetto a nessuno che non sia stato ricoverato in questura per violenza domestica.
Prova
MQ

A mio parere no, in quanto non solo molte pinne (principalmente in fibra) hanno l’alloggio per la testa della vite ma comunque meno sporgenze che potrebbero innescare turbolenze meglio è (non ne vedo la necessità, in ogni caso).
Mi ricordo molti anni fa sapevo che i quadri in ottone venivano dall’utilizzo industriale, ma non riesco a ricordare quale branca (in ogni caso nei surfshop, reali e virtuali, si trovano.
Ti segnalo che (ulteriore aggiornamento) che k4 ha (sul sito ufficiale) aggiornato l’attacco slotbox con polivalenza anche per starbox (scasse Starboard).
Ho appena modificato (permanentemente) una coppia di twin in G10 con scassa US a sb; lavoro ben fatto perché dal falegname con la mia assistenza (puramente discorsiva)... costo: 45 minuti (a coppia) e 2 bottiglie di succo d’uva fermentato di (molto) buona qualità; per non esagerare con l’utilizzo della pazienza altrui ho fatto gli scassi laterali solo da un lato di ogni pinna (ovviamente asimmetrici).
Cerca un professionista nelle tue vicinanze (e roba decente nella tua cantina).
MQ

Mi riallaccio a questo post per chiedere un suggerimento. Nella foto della pinna che avevo postato, si vede, nella parte superiore della testa un rilievo del profilo, che serve, in caso di utlizzo con scassa US box, per far appoggiare al fondo della scassa la testa della pinna. Infatti, altrimenti, la profondità della scassa, dovendo lasciare spazio al dado di fissaggio, non consentirebbe in alcun punto alla testa di appoggiarsi al fondo della scassa.

Nell'impiego della pinna con scassa slot box (meno profonda), questo rilievo fa sporgere leggermente la testa fuori dalla scassa, nella parte anteriore. I miei dubbi sono:
1) Questa sporgenza è un problema? A me sembra di no; la testa sporge solo di 2-3 mm, che mi sembrano ininfluenti a livello idrodinamico.
2) Nel caso in cui il rilievo vada rimosso, ciò ovviamente potrebbe creare qualche problema in un eventuale utilizzo della pinna in una scassa Us-Box (nessun punto di appoggio al fondo della scassa)? Come consigliate di rimuovere eventualmente il profilo? Con un seghetto temo che verrebbe un lavoro pasticciato. Meglio con una fresa? Conoscete qualcuno che potrebbe farmi bene il lavoro?

Ciao. Fabio

Mmmmah. Uno dei motivi perchè all'epoca scelsi il Fsw di Jp è proprio perchè era l'unico che evitava lo slotbox e aveva SANE scasse passanti Minituttle o MT che se ci approdo in spiaggia non devo temere (vabbè tocca prima la PB centrale di solito).
Sempre colle menate del peso di 10 grammi inferiori ci danno ste scasse slotbox che all'inizio si strappavano ho letto, poi le hanno fatte un minimo rinforzate, ma a me i pochi millimetri di "carne" che in caso fanno resistenza non sono mai andati giù. Non parliamo di un sistema che fa infilare la punta della vite a caso nella vetroresina della testa della pinna, mah! MI sa tanto di una manovra per risparmiare delicate e CARE laminazioni di una MT passante a favore di miniscasse laminate solo in carena, altro che 10 grammi di meno.
In realtà più che una grande invenzione sono la trasposizione in ambito windsurfistico delle scasse fcs provenienti dal surf. L a differenza è che nel surf e nel sup da onda normalmente non si crea spinta e rpessione laterale, ergo portanza, come nel surf.
Per l'us rondelle o simili non le ho mai viste... tranne in ambito sup dove invece mettono un o-ring fra la testa tool-less della vite, molto in voga ma di dubbia idrodinamica, e la pinna.
Io piuttosto che non amo le teste di vite sporgenti sulle Us di solito scavo quel tanto che basta per far annegare la testa della vite (vera! e magari a stella PH1 o 2) nella pinna, e riavere un po' di idrodinamica almeno lì (poi magari davanti e dietro l'Us lascia un bel buco nella scassa...). Imho eh.

Dò un consiglio e chiedo un consiglio.

1) Mi sono imbattuto per la prima volta nelle pinne con attacco Combo Us Box/Slot Box. Allego foto.

Si tratta di pinne bivalenti, che possono essere immediatamente utilizzate nella scasse delle tavole con attacco Us Box, oppure possono essere adattate per essere utilizzate nelle tavole con scasse Slot Box. In quest'ultimo caso, occorre estrarre il pin (fermo) posteriore come mostrato nel video, e, se la scassa della tavola non è adeguatamente lunga per un utilizzo della pinna in posizione avanzata, occorre anche segare l'estremità anteriore della testa della pinna (fino al profilo anteriore della pinna stessa), con un seghetto. Ovviamente, quest'ultima operazione non consentirà più di utilizzare le pinne con attacchi Us Box. In realtà, oltre alla lunghezza della scassa, conta anche la lunghezza della testa della pinna, nella quale devono fare presa le viti della scassa Slot Box. Se la testa della pinna non è abbastanza lunga, è comunque inutile tagliare l'estremità anteriore della testa stessa, in quanto la vite posteriore, comunque, non sarebbe in grado di fare presa sulla testa della pinna in posizione completamente avanzata nella scassa.

2) Con l'occasione, mi soffermo anche sulle viti e dadi per le pinne Us Box. In primo luogo, sconsiglio l'uso del dado che vedete nella foto allegata. E' un dado di nylon fatto da K4, con inserito all'interno un filetto in ottone. Il produttore vanta l'estrema leggerezza dell'insieme. Su un elemento così piccolo, il risparmio è di pochi grammi, e, secondo me, è assolutamente inutile.... Ma la cosa importante da segnalare è, soprattutto, che non è sicuro! A me è bastato toccare con la pinna lievemente sul fondo roccioso al Carro, in Francia, senza che io fossi salito ancora sulla tavola, per far si che la filettatura con la vite inserita si svincolasse dal dado, con il risultato che ho perso dopo poco la mia pinna....

Pertanto, consiglio, per fissare le pinne Us Box, di usare viti con dadi METALLICI, più robusti e sicuri. Vorrei sapere se è utile/necessario inserire anche una rondella sotto la testa della vite, in modo che questa non appoggi direttamente sulla testa della pinna. Inoltre, vorrei sapere se qualcuno sa dove trovare i dadi, per quest'attacco, con la filettattura leggermente svasata all'inizio e da un lato, in modo da rendere più agevole la presa iniziale della vite, che, a mio parere, è l'aspetto che rende scomodo questo attacco.

Grazie. Ciao. Fabio