Happy birthday

Evviva Fabio... sarò felicissima di vederti.
Quanto l'autostima... non so se sia proprio lì il punto.
Il windsurf, qualcuno mi prende in giro quando lo dico/scrivo, personalmente è quasi, quasi, come far l'amore ... paura, emozioni, magia, tecnica, passione, batti cuore.
Mettiamoci che sono tra le poche donne, che quando sono in acqua si vede la paura, ma anche la voglia di andare oltre il cerchio di fuoco... però in questi giorni sto conoscendo un sacco di persone, anche diverse donne, all'inizio ero un po' intimidita, davanti a tanta sicurezza, spesso "giustificata", poi mi hanno visto in acqua ed è stato bello ... vedere come sono cambiati gli sguardi dopo avermi visto in azione; forse auto stima, ma mi piace più che altro pensare che mi si riconosca l'impegno ed il cuore che ci metto.

Bel post, Livia, che trasmette, in poche parole, la soddisfazione per i progressi, psicologici forse ancora prima che surfistici. E questa è una delle magie di questo sport. Ci fa migliorare anche nell'autostima (senza però farci diventare degli imprudenti)! La vela giusta, spesso, fa la differenza nella qualità dell'uscita.

Conserva un po' di vento, perché da domenica sono anch'io a Malcesine (non vedo l'ora).

Ciao. Fabio

Oggi è uno dei miei compleanni, nel senso che oggi inizia il mio terzo anno di windsurf e festeggiarlo a Malcesine è stata una bella emozione.
Sono arrivata con il parcheggio già bello pieno, verso le sei e venti, ho armato la 4,2, con il 90 litri, e dopo un bordo mi sono resa conto che dovevo cambiare vela; cosa che faccio raramente, perché sono molto pigra, ma a Malcesine non si può rischiare.
Rientrata ho armato la 3,7 ed è andata molto meglio, salti belli... anche perché con il chop che c'era era impossibile non farli bene.
Un pensiero all'anno scorso, quando a Malcesine ero andata per la prima volta, accompagnata, con un 116 litri ed una 4,2; allora non avevo capito l'importanza della frase "rietieniti soddisfatta per essere tornata navigando allo stesso punto in cui sei partita", oggi ripensavo a quella "sportivamente bimba"... che non è cambiata di una virgola, che prova sempre le stesse emozioni, se non più intense, e che non ha più problemi ad affrontare Malcesine da sola.
Sempre tanta tenerezza, tanta passione, tanto windsurf.