Valmadrera 4 ottobre - iniziano i lividi

Sarà meglio che altri del gruppo si diano una mossa, altrimenti Pepwind non lo pigliano più.....

pepwind wrote: Caro Fabio, anche se hai bloccato la risposta nell'altro messaggio, tu pensi veramente che smetterò di romperti le balle ??? :woohoo: Neah ... tranquillo, non succederà .... :whistle: mettici una pietra sopra

Sbloccata. Era bloccata per errore.

Caro Fabio, anche se hai bloccato la risposta nell'altro messaggio, tu pensi veramente che smetterò di romperti le balle ??? :woohoo: Neah ... tranquillo, non succederà .... :whistle: mettici una pietra sopra

Quella di ieri ho dovuto saltarla ma oggi presente con un vento migliore del giorno precedente, più disteso e costante nel salire. Ho deciso che devo mettermi sotto a imparare bene la power jibe quindi niente più planate a bomba con la turbo 7.5 ma ho armato la 5.7 con il nuovo albero rdm della powerex (90%) e la nuova pinna free style wave da 31 prestatami dal buon Vate ma che non li tornerà più indietro :whistle:

Ormai Valma la conosco benissimo, è più di anno che esco spesso al mattino e ho imparato ad annusare il vento. Oggi sono entrato in acqua un pò titubante con la 5.7 essendo quasi sicuro di non planare e dedicarmi solo alle manovre. Invece la prima impressione è stata stravolgente. Sono partito a razzo e quasi non ci credevo di sentire la tavola come una piuma in confronto con la pinna 47 freeride. Una sensazione di leggerezza e manovrabilità che per una 145L mi ha sorpreso molto. Ho provato anche il primo spin out, corretto subito con una leggera poggiata. Adesso sento molto di più la regola di caricare il piede di prua in planata e spingere il corpo in avanti proprio per evitare lo spin out. Il piede di poppa ormai lo tengo solo appoggiato sulla tavola leggermente piegato.

E via di manovre, strambate una dietro l'altra, tutte finite con cadute ma .... il cerchio si chiude sempre di più. La waterstart ormai è la regola fissa e mi riesce molto bene mura sinistra e un pò più impacciata mure a destra. Sto cercando l'equilibrio sulla tavola nella fase iniziale della poggiata e sento con ogni bordo che qualcosa cambia costantemente. Per ogni tentativo riesco andare qualche centimetro più avanti e alla fine della ora e mezza sono riuscito a rimanere in piedi sulla tavola girando la vela, molto impacciato ma non sono caduto. E' stato una grande soddisfazione. Ovviamente le sensazioni sono diverse con mura a destra e sinistra, ma è normale. Anche per la planata vale lo stesso discorso.

E' stata una bellissima mattinata, molto istruttiva e divertente. Domani ci riprovo e cercherò di approfittare il più possibile del fatto che l'acqua è ancora molto piacevole, addirittura oggi mi sembrava calda. Ci si vede bella gente, un grosso abbraccio

P.S. Sono pronte le magliette .... una figata ....