4 giorni organizzati da circa un mese, finalizzati a migliorare alcune cose, in particolare l'assetto in planata, ed a provare nuove tavole per capire a fine stagione a quale tavola arrivare; le lezioni erano con Fabio Calò.... e non c'è bisogno di dire altro: preciso, severo, con grande entusiasmo e di grande soddisfazione quando hai fatto la cosa giusta, insomma il carattere giusto per una come me, che all'apparenza è una tranquilla ma poi......... e Zizza, che mi ha seguito fin dagli inizi e senza il quale non sarei arrivata ad oggi, so già che concorda.
Descrivere quelle giornate è impossibile, perchè le emozioni sono state talmente tante, che non basterebbero 30 pagine di forum per esprimerle tutte, ed inoltre sono emozioni che, come ho già detto in altre occasioni, si comunicano con gli sguardi, i sorrisi e qualche volta con un pizzico di paura.
Ricorderò ogni cosa di quei giorni: i bordi sempre davanti alla stessa roccia a fare, o meglio tentare duck jybe ed elicottero sempre di fila, bordi corti ed estremamente disciplinati, le prime planate con tavole di litraggio inferiore (da una magica 165 litri alla 122, con un breve passaggio con un 130 litri), le chiacchere con Fabio ed il conforto che mi ha dato quando gli ho detto che io esco sempre, anche con poco vento; giustamente molta gente, una volta che plana esce solo con vento da planata, mentre a me piace uscire anche con poco vento, mi rilassa ed ogni volta imparo qualcosa di nuovo della vela.
Emozionante, e con una Livia un po' imbranata, l'incontro con Fabio ed i suoi amici, a parlare degli spot del Veneto, dove sono nata e dove sto crescendo, a parlare di Zizza che con la sua infinita pazienza (io gliela avevo quasi finita) ci segue e ci porta a conoscere questo meraviglioso mondo con un percorso ogni volta differente. Per me casa, e spot ideale, sarà sempre e solo l'Irom Beach a Venezia, per i suoi soci, per il posto totalmente sicuro e per mille altri motivi che solo chi l'ha provato può capire; alla fine delle quattro giornate al Garda, con un finale con il botto, 8 bordi coast to coast in planata piena sotto la guida sicura di Fabio, l'Irom mi mancava da matti e non vedevo l'ora di tornarci, ma mancava una cosa, una cosa cui ho pensato in tutte le 4 giornate, la tavola nuova; sono stata titubante fino all'ultimo, ma alla fine sono passata dai mitici ragazzi di DeTour e sono tornata con la Goya Carrera che lunedì con trenta nodi ed un 4 e 2 mi hanno fatto sognare.
Troppe emozioni, non basterebbero trenta pagine di forum......ma, ritornando a quanto ho scritto all'inizio, la fine stagione ed il cambio della tavola sono arrivati in anticipo grazie a 4 giornate speciali, ad un Zizza che mi ha dato tutti i consigli e le basi giusti ed ad un Fabio Calò che ha saputo capirmi fin da subito.
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