Novello in ricerca di consigli

Ciao, ho preso usata esattamente la tavola che dici e mi è sembrata ottima, plana con facilità e non richiede molta superficie velica, tanto che nella prima prova valida ho planato con la 5,2 al lago pur essendo 90 kg abbondanti e vedendo che mediamente planavano con un po' più di superficie.
Non credo sia più fragile, tutte si rompono se gli dai un'alberata, anche le mie jp fws. Forse un parapunta anche artigianale, o il surfbent per vele mediopiccole.
Essendo corta sottile e larga ecco forse non ha moltissima stabilità longitudinale, poi ha un lieve scalino per andare in planata, proprio piccolo, dopodichè mi apre la tenga molto bene.
Nel mio canale c'è il video di quell'uscita, la musica non riesco boh a inserirla...

io ho la magic ride 118, non carbon, e tornassi indietro prenderei la versione carbon.
E' una tavola facile che ti permette di progredire... e se punti a uscire molto sui laghi, li va benissimo (breva, tivano leggero).
Al mare, col fatto che è larga, sbatterà un pò, ma a quel punto sarà già ora di affiancarne una piu piccola

Una tavola costruita in carbonio (come un boma, o un albero) è più robusta e rigida rispetto ad una tavola in cui questo materiale non è stato impiegato. Ovviamente, dipende anche da quanti fogli di carbonio sono stati impiegati nei punti strategici. Essendo più rigida e più leggera, inoltre, plana prima.

Ma non è indistruttibile, e se la danneggi seriamente, la riparazione costa di più.

Il Magic Ride è una tavola facile, perfetta e divertente per imparare. Prendila e poi, eventualmente, puoi proteggere la prua appiccandole sopra una di quelle protezione di gomma, rimovibili, che attutiscono eventuali impatti.

Ciao. Fabio

Ciao ragazzi! Innanzitutto complimenti per il bel forum, vi leggo da un po’ e ho finalmente deciso di iscrivermi.
Mi chiamo Mauro, 29 anni, pugliese trapiantato a Milano (sigh) da ormai 11 anni.
Ho iniziato a praticare windsurf da un paio di anni, culminati quest’estate con un corso intensivo di due settimane in Puglia. Ho praticato esclusivamente al mare (Puglia e Liguria) ma da quest’autunno vorrei farmi le ossa anche sui laghi.
Fino ad ora ho utilizzato tavole freeride, abbassando il litraggio fino a 130 lt (fanatik gecko) con vele fino a 7,5 m2 e me la cavo abbastanza: virata veloce e strambata ci siamo, uso del trapezio altrettanto, ho fatto mia la partenza dalla spiaggia e ho provato la sensazione orgasmica delle prime planate.
Eccoci al punto dei consigli: vorrei finalmente acquistare la mia prima tavola e non vorrei commettere errori. Avrei la possibilità di acquistare una JP Magic Ride 119 Pro del 2017 in condizioni ottime e ad un prezzo ragionevole (per essere una tavola Carbon). Ho letto recensioni ottime ma sono super frenato dal carbonio perché ho paura che si possa danneggiare facilmente. Per inciso tratto i miei materiali con la cura massima, ma essendo entrato nel periodo delle catapulte e non essendo propriamente un fuscello ho paura di rompere la tavola.
Che dite, è eccessiva come prima tavola?
Scusate se vi ho ubriacato