Mi presento, sono Pietro. Un saluto a tutti

Hai reso perfettamente l'idea ... ma come ho imparato nella mia vita ogni scalata per quanto sia difficile comincia sempre con un primo passo. Io sto facendo i primi passi e ti assicuro che a tempo debito arriverò anche a "scalare" le onde. Non sono uno che si limita a bordeggiare su un lago. Sono partito da una paretina e l'ultimo scalato è stato il Denali nel 2013. Tutto a suo tempo ... il mio sta arrivando, un passo alla volta, un'onda alla volta

Valma? Parlando la tua lingua: È' come un tipo che fa un po' di bouldering ad Arco e si gasa come se avesse fatto la più piccola dell'Himalaya... Vuoi vedere un po di Monte Bianco/ Cervino, un pizzico di parete nord dell'Eiger? Metti d'accordo con L'Amministratore e fatti portare al Pra nelle prossime settimane autunnali... (Dove potrai anche provare senza troppi patemi!). Parlane con lui.
Ciao
Ps: pensando a Fabio ti risparmio le considerazioni su Hyeres (tu non lo sai, ma in te c'è già la convinzione che se sari buono e bravo l'Onnipotente e' li' che ti manderà - in buona e numerosa compagnia!)

Le tue parole scaldano il mio cuore e non sono nuove per niente al mio animo. Ho scalato l'impossibile su 4 continenti diversi ma sono arrivato ad un punto in cui ho sentito un forte bisogno di rimettermi in gioco, di trovare nuovi angoli nascosti dentro di me, di imparare finalmente qualcosa io e non solo insegnare agli altri (sono istruttore di freeclimbing). I miei amici non credono ai loro occhi quando posto le foto sul windsurf e qualcuno mi da del pazzo scatenato, senza avere torto, ma il vento sul acqua mi sta affascinando in tutte le sue forme. Sto facendo anche un corso di vela e devo dire che mi ha preso moltissimo. L'adrenalina messa in circolo dalle prime sensazioni mi da delle botte da far paura facendomi sentire come quando mi trovavo per la prima volta a 400/500 metri da terra appeso con una mano su qualche parete tipo Verdon. Non è solo la velocità ma l'insieme di cose ... Vedervi poi, quando il vento comincia a farsi sentire sul serio, mi da una carica pazzesca. Speso mi sveglio al mattino per andare a vedere i ragazzi a valma e sono convinto che tra non molto entrerò anch'io. Adesso è il momento di farsi le ossa, conoscere posti nuovi e soprattutto gente che trasmette la passione. Direi che sono sulla strada giusta ...

Ciao,
Se hai fatto ciò che dici, i rischi che corri ora sono gli stessi di un infante sperso su una collinetta di polenta all'asilo nido. Per contro le scariche di adrenalina sono terribili e lasciano il segno per l'esistenza. Ho visto individui accantonare non solo la moglie e la fidanzata (molti entrambe) ma anche figli, lavoro e molte altre passioni (montagna, moto, bici, danza...).
Io stesso per i primi 10 anni di pratica ero sempre insoddisfatto e nervoso in presenza piano d'acqua (e ho fama d'essere un tipo flemmatico) solo molto dopo mi sono rilassato (ma ogni volta che in TV inquadrano un braccio di mare scruto l'onda per capire se c'è vento...) ma tengo questa dipendenza come primo sport ed interesse.
Considera che sarà difficile che guardando dalla finestra ti possa intravedere... Abito sul lago di Garda (medio/alto!) da una decade e prima avevo casa con gli amici per 6 mesi l'anno (come l'Amministratore può - a denti stretti - confermarti).
Ti consiglio di leggere i post sul sito dove si discetta di luoghi (spot) dove lo spaccio di questo fortissimo stupefacente e' assicurato in quantità ragguardevoli, così ti fai un'idea di cosa ti aspetta (non geograficamente, presto ti esprimerai anche tu così).
A presto
Marco Q
Ps. Almeno un 80% (stima prudente) degli adepti con più anzianità di servizio ti potrà (in confidenza) confermare che non infrequentemente e' meglio del sesso (non dell'amore, beninteso!). Ciò indipendentemente dall'età del tossicomane.

Grazie Marco del pensiero. Per la verità non sei il primo che me lo dice ed io spero che quel momento arrivi il prima possibile. Nel fra tempo ci do dentro e anche se capita che mi devo leccare le ferite, non sono uno che si ferma davanti alle difficoltà. Ho 44 anni di cui 30 passati a scalare pareti e montagne (anche sopra i 6000) e quindi le sfide sono il mio pane quotidiano.
P.S. Se la tua finestra da verso il lago, sabato sarò in acqua dalle 6 di mattina fino a sera ... meteo permettendo ...

Ciao,
Non so che età tu abbia (io 53, di cui 30 plananti) ma prevedo senza sforzo che se continui con questa progressione fra 12 mesi (sto largo) ogni volta che guarderai lo Xantos o materiale simile ti verrà un conato di vomito (King Murian dovete!)...
Stiamo alla finestra.
A presto ed auguri
Marco Q