Imparare a planare con vento rafficato

Buon pomeriggio a tutti,
come ogni estate vi aggiorno sui miei lenti progressi chiedendovi anche aiuto per gli step successivi.
Sono alla terza estate di windsurf, e dai 90kg della prima estate sono ora ad 83kg per 184cm. 

Attualmente ho messo da parte la tavola Evolution di RRD da 160lt e sto utilizzando una Tabou Rocket Plus LTD da 145lt (in panchina una Gecko LTD da 133lt), esco in mare con venti da 13 a 20nodi e con le mie due vele RRD Evolution X da 5,5mq e 6,5mq.

Sto finalmente usando il trapezio, ma non nascondo un certo timore nel farlo perchè, ogni volta che cado, rimango agganciato con le cimette in tensione e fin quando sono fuori l'acqua posso temporeggiare per sganciarmi ma ho paura di andare nel panico se finissi sotto la vela. A proposito di questo mi è stato suggerito di accorciare le cimette per consentire al trapezio di sganciarsi in volo (è corretto?).

Non plano e non metto ancora i piedi nelle straps poichè ogni qualvolta ci provo finisco all'orza di tanto affondando con la tavola (i motivi possono essere ricercati sia nella mia mancanza di tecnica ma forse anche nelle condizioni di scarso vento e conseguente sottoinvelatura?)

Riesco ad effettuare beachstart e waterstart (entrambe solo mure a sinistra), a virare e strambare (non in planata) e quest'anno vorrei imparare a planare.

A tale riguardo secondo voi è il caso di investire in una vela più grande (vista la mia stazza) e magari di più performante rispetto alla categoria freeride post scuola cui appartengono le mie due Evolution?

Esiste inoltre una vela che gestisca meglio i buchi di vento tra una raffica ed un'altra? Purtroppo spesso dalle mie parti il vento è rafficato e secondo me non è l'ideale per imparare a planare per es.

Grazie come sempre.

Fabrizio