Consigli attrezzatura… o forse elucubrazioni da astinenza surfistica

BESTEMMIONA: nessuno ha nostalgia delle vele variotop?
Se (super ipotetico) riuscissero a fare vele variotop efficienti (per gli standard attuali), credo che non le farebbero perchè è meglio vendere un albero a cranio in più che in meno ...

Condivido appieno e con entusiasmo la penultima frase, sarà l’omonimia (se potessi vivrei lo sport con 2 vele e un albero!)...
Cosa farei io (opterei per la soluzione meno onerosa, almeno per una stagione): cambierei la 5.0 con una 5.3/5.5 (sempre Banzai), quindi sempre albero 400; tavola invariata (magari una single da 30cm, facilità la planata in condizioni limite). Nient’altro.
Così facendo avresti due risultati immediati: planare con condizioni di vento medio/leggero ed esborso ridotto.
Per le condizioni al limite superiore, tieni una statistica annuale (ti direi triennale ma è un po’ lunga se non hai un archivio dati) e ti accorgerai che le uscite con sofferenza per il volume e la 4.0 (con l’anello inferiore) sono tra il 3 e l’8% (varrebbe la pena di fare acquisti, di avere materiale ingombrante da trasportare SEMPRE?); vorresti andare una settimana a Pozo o 3 giorni in Francia per il maestrale forte? In qualunque negozio ti noleggiano un usato per poco tempo)
Medita (strofinando fra le dita la carta di credito, esercizio propedeutico...)
MQ

Ciao Marco. Ritengo per te prioritario l'ampliamento del set di vele rispetto a quello delle tavole (ma ovviamente, se puoi, fai entrambi).

Con una vela tra i 5,5 ed i 5.7 copriresti tante giornate di Ora, sopratutto in primavera/inizio estate (anche senza andare al Pier). Con una 5,2-5,3, copriresti anche tante occasioni in cui il Peler entra ma debole (a dire il vero, meglio se anche con qualche litro in più per quanto rigarda la tavola).
La 3,5 sarebbe per te una vela davvero da vento forte (più di 30 nodi fissi), che non so quante volte useresti negli spot da te citati (mentre in Francia ed in Sardegna, senza andare più lontano, sarebbe indispensabile...). Però, con una 95 litri, inzia ad essere al limite, anche se non impossibile.

Quindi, se fossi in te, venderei la 5,0, per prendere una 5.2/5.3, ed in subordine una 5.7/5.8 (ti sconsiglio una 6,0 su tavole inferiori ai 100 litri, se ti piace avere rig manovrabile facilmente). La 3,5 la prenderei come ultima necessità, per quanto concerne le vele.

Per le tavole (dopo aver risolto con le vele), saggia la scelta del freestyle da 100 litri (per il lago, quasi universale), e della tavola wave, per la quale non scenderei sotto gli 85 litri. Una tavola da 80 litri dà sensazioni stupende, ma, come ho sperimentato io negli ultimi tempi, richiede condizioni di vento di qualità (e/o onde serie). Per le condizioni a cui tu fai riferimento (Peler e Sottomarina), credo che sia sufficiente una tavola un po' più tollerante, con un po' più di volume (che ad esempio parta prima in planata, superi meglio i cali di vento, e risalga meglio di bolina in tali condizioni). Il 100 litri lo useresti con le due vele più grandi, ma anche con la 4,5, se il piano d'acqua non è troppo mosso; la 85, con 4,5 e 4,0 (e 3.5).

Ciao. Fabio

Sono così attrezzato: tavola Goya One 95 (che uso come thruster con pinne 21x1 e 9x2 e come single con pinna da 25), vele Goya Banzai 4.0, 4.5, 5.0, alberi Maverx 370 85% e 400 70%, boma Goya carbon. Peso 70 kg. Spot frequentati: 90% delle volte Malcesine, le rimanenti pochissime uscite tra Crero, l’Ora al Pier e la Sardegna. Desiderata per il futuro prossimo: aggiungere qualche uscita a Sottomarina e, qualora il Peler latitasse come in questa stagione, qualche uscita in più con l’Ora.
Mi trovo molto bene con il materiale di cui dispongo nelle condizioni standard (Peler da medio a forte), meno quando mi avvicino agli estremi: circa la metà delle volte che mi trovo ad usare la 4.0 questa risulta troppo grande e, parimenti, la 5.0 risulta troppo piccola. Trovo la tavola polivalente, ma, almeno per il mio attuale livello surfistico medio-scarso, non semplicissima da gestire quando la 4.0 è davvero grossa e, soprattutto, quando alla 5.0 servirebbe almeno un metro in più di vela per muoversi un po’ (ed esempio, quando la 5.0 andrebbe bene da metà lago fin verso Limone, ma là bisogna arrivarci al galleggio). Premesso che la 4.5 eviterei di toccarla perché, a mio giudizio, è una misura perfetta, penso dovrei modificare il mio equipaggiamento come segue:
- Dentro una 3.5 ed una 5.7-6.0, più i relativi alberi da 340 e 430 (ok, forse il 340 potrei, almeno inizialmente, risparmiarmelo);
- Fuori la One 95 e dentro una tavola wave da 80-85 lt, da usare fino alla 4.5, ed un freestyle sui 100 lt per vele dalla 5.0 a salire.
Penso che attrezzato così dovrei poter coprire un po’ tutto quello che cerco, eccezion fatta, ovviamente, per l’Ora loffia da veloni.
Ma… anche se potrà sembrare una giustificazione particolare, sono un fan accanito della semplicità fortemente ostile al proliferare dell’attrezzatura.
Mi chiedo quindi, e pongo la domanda ai più “navigati” del forum, se potrei risolvere decentemente e vivere felice solo sostituendo la 4.0 con una 3.7 e la 5.0 con una 5.5.