Windsurf (ed altri sport) e Coronavirus

ita4012 wrote: ...
Non avendo a disposizione la comunicazione della prefettura di Trento, è difficile avere chiaro cosa intendano. Comunque, se il Pier rimane chiuso, essendo una struttura privata, da lì non si può uscire neanche con la propria attrezzatura.
...

Questo è indubbio. Volevo soltanto evidenziare la differenza tra l'attività economica e lo sport individuale.
Per fare un esempio sono chiuse e vietate le attività commerciali di toelettatura di animali. Perchè sono equiparate ai servizi alla persona al pari di estetisti, parrucchieri,...
Ma non è vietato di fare toelettatura personalmente al proprio animale.

Paolol wrote: Spero che la comunicazione della prefettura di Trento sia relativa alla autorizzazione alla attività commerciale di noleggio e non alla pratica individuale dello sport.

Non avendo a disposizione la comunicazione della prefettura di Trento, è difficile avere chiaro cosa intendano. Comunque, se il Pier rimane chiuso, essendo una struttura privata, da lì non si può uscire neanche con la propria attrezzatura.

Per quanto riguarda l'Alto Garda, non credo onestamente che la cosa potrà andare avanti ancora per molto. Sono troppo rilevanti gli aspetti economici e lavorativi in gioco perchè il fermo risulti sostenibile ancora per molto tempo (scuole di windsurf/kitesurf e vela, con istruttori, segretarie ed addetti, e tutto il sistema alberghiero e di ristorazione annesso - lì gli sport acquatici sono una vera industria, e non solo uno svago di alcuni),

Quanto alla questione generale, oggetto di questa discussione, dovreste sapere che il Coni ha prodotto al Ministro per lo sport uno studio del politecnico di Torino da cui emerge che il rischio di contagio, negli sport acquatici, è praticamente nullo ( www.coni.it/it/news/17103-consegnato-al-...urezza%E2%80%9D.html ).

Tuttavia, non mi risultano ancora pronunciamenti a livello nazionale, e le benedette FAQ non risultano ancora essere state aggiornate.

Questo silenzio gioca a nostro sfavore, in quanto le autorità locali (sindaci, prefetti) e le autorità di polizia, nel dubbio, e senza indicazioni dall'alto, difficilmente potranno assumersi la responsabilità di ammettere la pratica, anche individuale, degli sport acquatici.

Ecco, spero che la cosa non si risolva così: con un silenzio voluto.... per lasciare interpretare la norma - che letteralmente consentirebbe la pratica dell'attività sportiva individuale anche lontano da casa - nella maniera più restrittiva da parte delle autorità locali, che normalmente giudicano senza fare considerazioni di tipo scientifico.

Ma magari mi sbaglio, e nel weekend, o nei primi giorni di settimana prossima, il Coni riesce a portare a casa l'obbiettivo.

Comunque, il sottoscritto, se avrà la possibilità di uscire, cercherà di evitare gli spot più frequentati...

Ciao. Fabio

Spero che la comunicazione della prefettura di Trento sia relativa alla autorizzazione alla attività commerciale di noleggio e non alla pratica individuale dello sport.

www.repubblica.it/politica/2020/04/29/ne...o_lettera-255219893/
Finalmemte qualcuno di autorevole dice quello che vado sostenendo dall'inizio. Dobbiamo ribellarci, la cosa é gravissima

Grazie MarcoQ per l'informazione!
Vedrete che il 20 ci diranno che si ritornerà in acqua naturalmente sono ironico, in realtà il 20 l'acqua del pentolone sarà così bollente che non riusciamo più a saltare fuori.
Siamo la RANA di Noam Chomsky

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