I ramponcini, per chi fa escursionismo invernale, sono una grande soluzione. Da qualche mese, nei miei trekking in montagna su neve, sto utilizzando un paio di ramponcini Camp Ice Master. In questo articolo, vi racconto le mie impressioni.

Montagna, materiali: ramponcini da trekking Camp Ice Master

In gioventù, ho fatto alpinismo, ed escursioni su ghiacciaio di un certo rilievo sulle montagne della Valle d'Aosta e della Valtellina. Ho, quindi, esperienza nell'uso dei classici ramponi da ghiaccio, montati sugli scarponi di plastica. I ramponi classici sono attrezzi molto importanti ed utili, ma non comodissimi. In particolare, ricordo sia il peso e il relativo ingombro, ed anche quanto spesso si formasse lo zoccolo di neve sotto di essi, con la conseguente necessità di battere spesso con la piccozza per toglierlo. Da qualche anno, per fortuna, hanno inventato un dispositivo anti-zoccolo, acquistabile separatamente, o già incluso nei ramponi, che riduce il problema.

Venendo da queste esperienze, quando ho usato per la prima volta i ramponcini da montare sugli scarponi da trekking, ero un po' titubante.

Ho comprato questi ramponcini dopo aver visto diversi escursionisti farne uso, con apparente beneficio, in molte mie precedenti escursioni invernali (es. Passo Campelli - Schilpario).

Spesso mi capita di fare escursioni, nella stagione fredda, lungo sentieri tracciati e battuti, con neve compatta e talora ghiacciata. In queste circostanze, basta una piccola disattenzione per cadere e farsi male banalmente. Mi sono quindi deciso a dotarmi di questo accessorio.

La prima occasione in cui mi è capitato di utilizzarli è stata l'escursione ai Piani dell'Avaro, sulle Orobie (leggi report). L'innevamento non era così abbondante, ma superata una certa quota, il sentiero presentava alcuni nevai, con pendenza anche significativa, intervallati da tratti dove il terreno o l'erba riaffioravano. Poiché al termine di alcuni pendii innevati c'era una scarpata, ho voluto evitare rischi, ed ho calzato i ramponcini.

I ramponcini sono dotati di una comoda custodia in plastica (vedi foto), nella quale possono essere riposti, abbastanza comodamente al termine dell'uso. Calzarli è veramente semplice. Sono muniti superiormente di una fascia di gomma elastica, che va cingere la tomaia dello scarpone (vedi ancora foto). Per indossarli, basta posizionare la fascia sopra la punta dello scarpone, e tirare la stessa posteriormente fino a farle fare salda presa sul tallone. Poi, si chiude una fascia di velcro sopra la tomaia in posizione centrale, ed il gioco è fatto: in pochi secondi, i ramponcini sono saldamente montati sullo scarpone.

La parte inferiore dei ramponcini è d'acciaio al carbonio, e consta di una serie di denti triangolari (13), che protrudono da piastre giuntate da catenelle.

La presa dei denti su neve dura o ghiaccio è molto buona, e dà sicurezza nella camminata. Su neve molle, anche se i ramponcini diventano meno indispensabili, va detto che, in caso d'uso, la disposizione dei denti evita piuttosto efficacemente la formazione dello zoccolo di neve al di sotto.

A noi, è capitato anche di dover camminare con i ramponcini su terreno o prato, per brevi tratti tra i nevai. Ovviamente, abbiamo cercato di evitare di camminare su roccia affiorante, per non rovinarli. Va comunque detto che non essendo i denti troppo profondi, camminando sul terreno o sull'erba, non si patisce troppo disagio. Chiaramente, quando prevale il terreno alla neve, è meglio toglierli.

In conclusione, i ramponcini della Camp Ice Master (o quelli di altri marchi) ci sembrano davvero un attrezzo semplice e prezioso, che non dovrebbe mancare tra le dotazioni di qualsiasi trekker, che, d'inverno, non intenda interrompere la sua attività escursionistica.

Riportiamo di seguito la descrizione del prodotto ripresa dal sito del produttore:

• Ramponcino polivalente che aiuta a incrementare la stabilità su neve, ghiaccio e terreni a bassa aderenza
• Parte anteriore snodata per garantire una camminata naturale
• 13 punte da 15 mm in acciaio verniciato a polvere, collegate da resistenti catene in acciaio zincato
• Semplice e sicuro sistema di fissaggio in materiale elastico, con cinturino che garantisce la massima stabilità sulla calzatura
• Disponibile in 4 misure per calzature dal numero 36 al 47
• Custodia rigida in dotazione

Ramponcino affidabile e robusto, ideale su sentieri e mulattiere specialmente nei mesi invernali (quando è consigliabile averlo sempre nello zaino). È facile e veloce da calzare e si adatta a qualsiasi tipo di scarpa o scarpone assicurando una grande polivalenza. Con le sue 13 punte in acciaio, il classico Ice Master garantisce una presa sicura e una trazione precisa, prevenendo pericolose scivolate in presenza di neve, ghiaccio o comunque su fondi a bassa aderenza (fango, erba bagnata, rocce lichenose ecc.). Nota: su terreni tecnici, l’Ice Master non sostituisce i classici ramponi da alpinismo. Il peso varia da 455 g della misura inferiore, ai 500 g di quella superiore.

Buona passeggiata.

Fabio Muriano