Proibito uscire in windsurf a Pianello (CO)

Il "genio" immagino metterà dei cartelli in acqua per avvertire i surfisti, che partono dalla sponda opposta, che vi è divieto di transito nelle acque del suo comune, no?
Pare più che altro un pretesto per eliminare, dalle spiagge del suo comune, i windsurfisti. Sbaglierò.

Lettera molto centrata. Bravo Alessandro! Tienici aggiornati. 
Ciao. Fabio 

Nel mio piccolo, come singolo,  mi sono limitato a mandare una mail.
Vediamo se e come rispondono. Sarebbe certamente necessaria un'azione collettiva e più incisiva.

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All'attenzione del Sindaco / Responsabile Ufficio Tecnico

Buongiorno
con riferimento alla vostra ordinanza no. 7/2021 sono con la presente ad esprimere tutta la mia amarezza e delusione per questa decisione che penalizza la pratica sportiva ed il turismo sul nostro splendido lago e nel comune di Pianello.
Non capisco quali possano essere i motivi urgenti di pubblica sicurezza che vi hanno portato a tale delibera.
Ci sono stati incidenti rilevanti negli ultimi tempi che hanno coinvolto tavole a vela? Se si, in quale numero e frequenza e con quali esiti / danni? Tale frequenza è significativamente maggiore di altre forme di navigazione da diporto? Allora perché non vietare tutta la navigazione e non solo alle tavole a vela?

Frequento il porto di Pianello da anni, personalmente non ho mai registrato o incontrato problemi di sorta...

Inoltre , la vostra ordinanza non specifica la distanza dal porto nella quale sia interdetta la navigazione.
Per tutto il lungolago Breva e Tivan? In tal caso non capisco per quale motivo impedire la navigazione oltre una certa distanza (50-100 m max?) dai pontili di attracco...quale sarebbero gli urgenti motivi di sicurezza oltre tale distanza? Non bastano le regole di navigazione che ogni natante deve rispettare?
Inoltre se per ipotesi arrivassi da Dorio o genericamente dalla sponda opposta non posso navigare a Pianello? A quale distanza mi debbo mantenere? E' il Comune di Pianello competente su questa materia o la Capitaneria di Porto?

Rimango in attesa dei necessari chiarimenti, e ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Distinti saluti

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Si chiama eccesso di potere e rende l'ordinanza illegittima. Troverei avvocato amministrativista e li farei fare una diffida al sindaco affinché rimuova l'ordinanza con l'avvertenza che diversamente si rivolgeremo al TAR chiedendo l'annullamento dell'ordinanza come scritto in calce alla stessa ma ulteriormente il risarcimento del danno o comunque un indennizzo stabilito equitativamente dal giudice.
 Ah poi nella diffida farei presente che come in tutti gli ambiti portuali mi discende la totale non balneabilità per tutto il Comune di Pianello. E bravo il sindaco vediamo se  quello che hai combinato ti si ritorce contro

Vergogna, per un porticciolo del BIP bloccano l'attività windsurfistica per tutta l'estensione della costa comunale? Guardando su Google Map e confrontando le località dell'ordinanza, pare si tratti di tutta la costa comunale, o comunque grande parte della costa del comune.
Bellera è tutta la zona a nord del "mega porto", Breva e Tivan sono la parte a sud.

Roba da TSO (non so se può auto-prescriverselo).

Attenzione, leggo "nell'ambito portuale" del Comune, quindi non conosco ma se c'è un porticciolo lí e nel canale d'uscita, non ovunque e sulla spiaggia se c'è dove per le barche dovrebbe essere proibito avvicinarsi se non c'è un corridoio d'uscita.
Se poi é la classica furbata per estendere senza limiti l'ambito non lo so, ma potrebbe essere un boomerang, ergo nada danarosi bagnanti...
Chiederei per iscritto con nota protocollata cosa si intende per ambito portuale, se rispondono tutto subito ricorso al Tar entro 60 gg. In tal caso si divide la spesa e metto 50 euro anche io.