La più classica delle domande.... pinna!!!!

Faccio ancora qualche piccola precisazione, altrimenti non ci muoviamo dALL'IMPASSE.

Ringrazio Marco Q. perchè è stato davvero gentile e generoso nelle sue risposte assolutamente precise e tecniche. Se non ti spiace ti consulterò ancora in futuro.

- INTENTO: portare argomenti su un forum un pò statico che invece potrebbe e dovrebbe essere frequentato e "utilizzato. Portando anche risposte semplici a domande complicate.
Ognuno di noi ha avuto problemi di approccio con i materiali, ognuno di noi ha trovato soluzioni che spesso prima di passare attraverso calcoli precisi hanno attraversato grandi fasi di sperimentazione.

Io ad esempio, con la pinna di serie mi trovo bene sempre e soltanto nelle giornate "di serie", premetto che sono l'antitesi di un pro, ma sul mare, le giornate convenzionali e prevedibili sono davvero rare.
Quindi ho iniziato presto a giocare con le misure.
- impara a bolinare bene, mi hanno detto come prima cosa, che da noi (Savona) se non bolini bene (sempre sotto tramontana o maestrale) finisci dritto in Corsica, quindi pinne grandi.... ma poi col vento più forte anche con vele piccole la tavola schizzava fuori dall'acqua e quindi.... un pò la storia di tutti....
Ora, cercavo assieme a voi un metodo canonico e semplice per poter offrire ai neofiti la possibilità di cambiare e sperimentare sbagliando il meno possibile.
Una delle cose che più frena questo sport? Il modo nostro di raccontarlo, sembra una via di mezzo tra una laurea in fisica e un ironman. cerchiamo di renderlo più snello, almeno nell'approccio, altrimenti avremo sempre spot morti, negozi morti, forum morti ecc ecc.

Ciao Federico, a meno che tu non sia un pro rider, ti consiglio di usare le pinne di serie o almeno della misura e della categoria prevista per la specifica tavola. Per rendere la tavola un po' più polivalente, una pinna qualche centimetro più corta del previsto renderà la tavola più manovriera. Quanto più corta? Quanto lo consentono le proprie capacità di adattamento senza sacrificare le performance!
Aloha

ciao Marco, grazie della risposta. evidentemente non mi sono spiegato benissimo.
Volevo proprio evitare il classico discorso -tavola, misura ecc ecc - intendevo in linea generale come ti regoli. ad esempio quando cambi tavola o litraggio ecc ecc.
Es io parto sempre dalla pinna consigliata e da li scendo o salgo di 4 cm e con questo set copro la maggior parte delle esigenze. poi da li cerco di capire se ho veramente coperto tutti i bisogni o meno. è il modo che uso per non trovarmi a provare 200 pinne diverse.
Il discorso era generale non voleva essere ad personam.
In ogni caso ti ringrazio per la risposta.
a presto.

Vediamo un po'... Do ut des: consigliami un paio di sci ((alpino), tipo, misura, utilizzo, già che ci sei dimmi anche che bastoncini (altezza, materiale, tipo e che rondelle...); senza sapere non solo come scio ma neppure che stazza ho, quanto sono alto e qual'e' la mia specialità preferita. Che dici? Saresti in grado di darmi dei dati brevi e concisi? E (ovviamente) utili e risolutivi?
Scherzo naturalmente, ma capisci che intendo? Potrei portI gli stessi interrogativi a proposito di una bicicletta o di una parte di essa o altro...
Senza dilungarmi ti dico di me: 180 cm, 90 kg, buon praticante (senza strafare), tavola freewave 112 lt, vela più grande wave 6.0, più piccola wave 4.7: pinna freewave (ricurva all'indietro ma di buon spessore - essenziale per bolinare bene - e rigidità - G10) 31cm, da usare con 6.0 (sempre) e 5.3 (se non soprainvelato e piano d'acqua non troppo mosso) poi 25cm wave (idem se possibile ma va bene anche in fibra semplice - più economica) da usare sia con 5.3 (al mare il piano d'acqua è più mosso a parità di vento con i laghi) che con 4.7 (sempre).
Soddisfatto? Non credo (e ti dico perché): ora non ho più il freewave 112 ma un wave 118 QUAD! Set: due da 18cm e due da 8cm. Vado alla grande con tutte le vele e senza mai cambiare set (l'evoluzione continua!). Come vedi non solo tutto è relativo ma in continuo cambiamento (evoluzione ma anche moda).
Se tu hai un'attrezzatura diversa non so a che può servirti tutto ciò se non ad incuriosirti e (forse) a divertirti.
Ciao
Marco Q

voi come scegliete le vostre pinne? evitando mega calcoli e supertecnicismi che poi richiederebbero anche un portafoglio fin pazzesco... in linea generale avete un meccanismo non esclusivamente esperienziale che vi permette di scegliere al volo?