Il trapezio da windsurf e kitesurf Ride Engine Momentum è un trapezio con un guscio morbido e comfortevole. Lo abbiamo provato recentemente, ed, in questo articolo, riportiamo i risultati del nostro test.

 

Test Trapezio da windsurf: Ride Engine Momentum V2

 

Premessa importante

 

Ride Engine è un marchio americano che produce trapezi, e che è molto quotato, ultimamente. Ma i modelli prodotti sono davvero molto diversi tra di loro. Sono quasi tutti studiati per adeguarsi molto bene all'addome del rider, ma alcuni sono progettati per distribuire il carico più sui fianchi e su tutta la vita, altri per concentrarlo sulla schiena sulla parte lombare, o anche sulla parte superiore, ed in genere, considerata la rigidità dell'insieme, lo fanno davvero molto bene. Quindi, vi consigliamo vivamente di non comprare a caso, ma di informarmi molto bene prima, e se possibile di provarli anche in acqua. Ed è per questo che questa recensione vi può essere molto utile. Non basatevi su consigli e pareri generici.

 

Dopo aver testato il Lyte V1, un trapezio con un guscio piuttosto rigido (leggi l'articolo con i risultati di questo test), abbiamo provato il Ride Engine Momentum V2 nella versione con la Unity webbing connection, cioè il sistema di aggancio alla barra fatto da cinghie in tessuto. La barra con gancio è universale e può essere utilizzata anche con il sistema di connessione Direct Connection (con fasce in materiale plastico rigide).

 

 

 

  

 

Impressioni sulla costruzione

 

  

Il Momentum ha un guscio molto meno rigido e più imbottitto del Lyte (o di altri trapezi di questo marchio), e non rimane fermo sull'addome come il Lyte, ma offre più comfort alla schiena, e scarica la trazione della vela più sui fianchi, che sulla parte lombare. Per me che soffro di mal di schiena, è risultata una scelta necessaria, accettando una lieve mobilità del guscio intorno alla vita (il Lyte, da questo punto di vista, è insuperabile). Il trapezio ha un peso maggiore del Lyte, già a secco. Il peso da noi rilevato (con barra da 10 pollici) è risultato pari a 1700 g. Come diremo tra poco, il guscio di questo modello assorbe acqua, essendo piuttosto imbottito, e il peso aumenta abbastanza durante l'uso. 

Sul sito Ride Engine, questo trapezio, nella misura M costa circa 119 dollari statunitensi. Il costo della barra da 10 pollici è di circa 125 dollari. In Italia, il trapezio viene, però, venduto a prezzi maggiori.

 

Il marchio descrive così il prodotto:

Il Momentum è il nostro trapezio con guscio morbido migliore della categoria, costruito per quei riders che desiderano la vestibilità bloccata di un guscio rigido Ride Engine ma vogliono anche la massima libertà e flessibilità. Il Momentum offre lo stesso supporto per la schiena nella zona lombare, scientificamente progettato. Il Momentum si collega direttamente alla nostra barra Unity per una connettività impeccabile.

Con una forma scientificamente supportata da oltre 1000 stampi personalizzati, il guscio si adatta e culla la tua zona lombare, la schiena e i lati e blocca l'imbragatura saldamente in posizione, senza che scivoli da un lato all'altro o salga.

Il Momentum è progettato per essere utilizzato con la nostra barra, ma può anche essere utilizzato con una barra di sollevamento con chiusura a cinghia vecchio stile, se lo si desidera.

 

Impressioni d'uso 

 

Il trapezio è stato testato a lungo, in più sessioni durante la mia recente trasferta in Sud Africa nel 2024, con diverse giornate consecutive di impiego. 

Il feeling è molto comfortevole, bechè il guscio risulti compatto (non così alto come quello del mio precedente Dakine T8).  La regolazione, con la Webbing connection, è meno precisa rispetto a quella garantita dalla Direct connection che ho provato con il modello Lyte. Comunque, una volta strette le cinghie, il guscio rimane ben fermo sull'addome e non sale. Come detto, il trapezio esercita una buona pressione laterale, e dopo diversi giorni consecutivi di uso, ho sperimentato un leggero fastidio ai fianchi. Comunque, nulla di insopportabile. Non ho avuto problemi di mal di schiena (come invece con il Lyte), dopo la sessione. 

Il trapezio, come già accennato, assorbe molta acqua (imbottitura spessa), e si appesantasice. Conseguentemente, ci mette qualche giorno ad asciugare completamente, almeno in inverno, a temperature inferiori ai 10 gradi. Il Lyte, quasi non assorbe acqua, ed asciuga nel giro di qualche ora (ed è un suo grande pregio).

 

 

Anche con questo modello, risulta molto faticoso sganciare la barra dopo l'uso, agendo sulle leve di blocco al guscio (tanto più se le mani sono fredde). Per risolvere il problema, è possibile e consigliabile allentare prima le cinghie della webbing connection, affinchè le leve risultino soggette ad uno sforzo laterale inferiore, perdendo, però, la regolazione impostata sulle proprie dimensioni e rispetto alla muta utilizzata. Ma quando lo si indosserà nuovamente, basterà stringerle di nuovo facilmente, fino a far aderire bene il guscio al corpo. Ho trovato utile, per sganciare più facilmente la leva, ruotare il trapezio sul proprio addome, e portare la leva al centro della pancia (la mano lavora in maniera più agevole ed efficace).

In conclusione, ritengo il Ride Engine Momentum un valido prodotto, comfortevole e compatto, con qualche particolare migliorabile.

Aloha. Fabio